Il collezionismo si nutre di ossessioni. Come quella dell’eclettico Gilbert Kaplan (1941 – 2016) per Gustav Mahler, per René Magritte. Di quest’ultimo, un importante dipinto della collezione Kaplan – l’Ami intime – sarà in asta da Christie’s Londra il 7 marzo 2024, nel corso della vendita The Art of The Surreal Evening Sale, l’asta annuale che la casa d’aste dedica all’arte surreale e dada. Quest’anno, più importante degli anni scorsi: ricorrono i 100 anni del manifesto surrealista, redatto da André Breton nel 1924. È la prima volta dal 1980 che il dipinto viene messo all’asta. Raffigurante l’enigmatico uomo con il cappello a bombetta, “l’uomo qualunque” di Magritte, stavolta nelle vesti de L’ami intime (L’amico intimo). Un pezzo importante, passato anche nei musei: è stato esposto per l’ultima volta a Bruxelles presso i Musées Royaux des Beaux-Arts de Belgique nel 1998.
René Magritte, L’ami intime. In asta da Christie’s Londra il 7 marzo 2024 con una stima di 30.000.000 – 50.000.000 di sterline (in data odierna 1/3/2024 equivalenti a circa 38.000.000 – 63.000.000 di dollari Usa)
René Magritte e l’uomo con la bombetta
La figura di un uomo con la bombetta fa la sua prima apparizione nell’opera di Magritte con il dipinto Les rêveries du promeneur solitaire (Le riflessioni di un vagabondo solitario), nel 1926. Emblema del borghese, della massa anonima, senza volto, del lavoratore quotidiano e del vagabondo solitario. Un’anticipazione dell’odierno colletto bianco. Ne L’ami intime (L’amico intimo) l’uomo con la bombetta è visto di spalle. Guarda fuori dalla finestra un paesaggio montano che appare sereno con il cielo puntellato di nuvole bianche e sembra ignorare la baguette e il bicchiere di vino che fluttuano ironicamente a mezz’aria dietro di lui.
Nell’ultimo biennio soprattutto René Magritte è in grande spolvero sul mercato. Nel 2022 ha raggiunto un nuovo record personale, e in un solo anno sono stati messi all’asta tre quadri della sua serie seminale L’impero delle luci.
Chi era Gilbert Kaplan (anche) collezionista di Magritte?
Gilbert Kaplan fu un personaggio che incasellare in una sola definizione è riduttivo. Come imprenditore e giornalista finanziario a 25 anni fondò Institutional Investor (1967). Amante e cultore delle arti, celebrò il 15° anniversario della sua impresa di successo (congiuntamente al suo quarantesimo compleanno), dirigendo la Seconda Sinfonia di Gustav Mahler, la cosiddetta Sinfonia della Resurrezione, addirittura al Lincoln Center di New York. Kaplan era un musicista? No, assolutamente.
Ma, folgorato dall’ascolto di questa sinfonia, decise che un giorno l’avrebbe diretta e si impegnò per farlo, complici i notevoli mezzi economici a sua disposizione. Il suo debutto fu ben accolto – non si sa se più per l’ammirazione della sua caparbia o per sincero riconoscimento della qualità del risultato. Ad ogni modo, dopo la vendita di Institutional Investor, Gilbert Kaplan continuò a dirigere la sinfonia in tutto il mondo, tenendo conferenze e lezioni alla prestigiosa Juilliard School di New York, conducendo pure un programma radiofonico su WQXR, Mad About Music. Membro del consiglio di amministrazione della Carnegie Hall per oltre 30 anni, ha istituito un programma di borse di studio presso il Dipartimento di Musica di Harvard, ancora oggi operativo.
Quanto incasserà L’amico intimo di Magritte?
Chiosa Olivier Camu, vicepresidente per l’arte impressionista e moderna di Christie’s Londra: «È un onore essere che la famiglia di Gilbert Kaplan ci abbia affidato questo capolavoro di cui hanno goduto per oltre 40 anni. René Magritte, tra tutti gli artisti surrealisti, è il più ricercato a livello internazionale. L’ami Intime (L’amico intimo) appartiene a una delle due serie di dipinti più iconiche di Magritte, l’altra è il suo Empire des lumières. L’ami Intime (L’amico intimo) è una delle più potenti e impressionanti tra le poche immagini-icona rimaste in mani private, un tour de force della tecnica iperrealista dell’artista. Estremamente poetico, silenzioso e misterioso, soprattutto se si considera che l’identità del soggetto è sconosciuta e allo stesso tempo il titolo è evocativo. Attendiamo con ansia la reazione del mercato a questo squisito dipinto».