
Contributor

Pier Angelo Roncaccioli
Avvocato per formazione, collezionista per passione, appassionato d’arte e antiquariato, esperto di automobili e motoleggere d’epoca
Nel 1967, all’Alfa Romeo fu chiesto dagli organizzatori dell’Expo di Montreal di rappresentare qualcosa che fosse la “massima aspirazione raggiungibile da un uomo in fatto di automobili”. Utilizzando
Simbolo della Grandeur del tempo, la SM fu richiesta da celebrità e capi di Stato. Da Alain Delon, a Wyman e Watts dei Rolling Stones, ma anche da Re Juan Carlos di Spagna e dallo Scià di Persia
Elegante e raffinatissima, la Lancia Flaminia carrozzata Zagato, è tra le sportive più affascinanti e iconiche di sempre. Prodotta in meno di 600 unità, la versione Sport difficilmente passa di mano p
Nata per contrastare la Chevrolet Corvette, sportiva simbolo del sogno americano anni ‘50, la Ford Thunderbird, letteralmente " uccello di tuono", fu lanciata nel 1954, con l'obiettivo di incarnare il
Oggi la casa offre un solo modello, una piccola city car. Ma ha un passato di assoluta eccellenza tecnica e sportiva, che le ha regalato anni gloriosi, indimenticabili. Nei rally, dove tra gli anni ’7
Nei circa sessant’anni di produzione ininterrotta, la Porsche 911 ha sempre mantenuto le medesime linee di base, quasi avesse fatto un patto col diavolo per scongiurare l’invecchiamento, come il prota
Alla Dino 206 GT, Enzo non volle concedere il proprio nome. Fu presentata come un'auto “minuscola, scattante, sicura”, senza enfasi sulla qualità della progettazione, sullo stile e sulle prestazioni,
Era la vettura di Marcello Mastroianni nel leggendario film di Federico Fellini. Questa Triumph fu la più versatile delle roadster, ideale per svago e scorribande, ma anche per le competizioni. Il suo
La V8 fu l'auto che la casa torinese immaginò per conquistare gli States. Presentata al salone di Ginevra nel marzo '52. Ne furono realizzati in tutto 114 esemplari. Le versioni più famose sono le Zag
Dopo l'abbandono del progetto da parte dell'imprenditore milanese che l'aveva ingaggiato, il geniale tecnico toscano ottenne di sviluppare in proprio la Iso grifo da competizione. Una vettura estrema,
In origine si chiamava 230 SL, dove l'acronimo sta per "Sport Leicht", cioè sportiva leggera. Ai progettisti fu affidato il compito di condensare in un'unica vettura due icone come la 300 Ali di gabbi
Decisamente innovative dal punto di vista tecnologico, le lussuose vetture britanniche, che già nel '21 raggiungevano nelle versioni di serie i 160 chilometri all'ora, dominarono in quegli anni la 24
Alta poco più di un metro, estremamente larga e con le portiere ad ali di coleottero, la Lamborghini nata per superare la già rivoluzionaria Miura, ha il nome di un'esclamazione di stupore del diale
Ispirata allo scafo di una nave e chiamata come una città appena fondata, recuperando un'area paludare, fu un'auto leggendaria. Non solo perché “mai la tecnica aveva osato tanto”, come titolò la ri
Sotto la tour Eiffel, si è sviluppata a partire dai primi del '900 una florida industria automobilistica, la cui storia si intreccia a episodi degni della grandeur francese. Dai taxi Renault, che la n
Nata nel 1926 in risposta allo smacco subìto per lo spostamento del Gran Premio d'Italia dalla Leonessa al neonato Autodromo di Monza, la corsa non stop, da Brescia a Roma e ritorno, ha mantenuto tutt
Protagonista di innumerevoli film e serie tv, amata da Bruce Springsteen, Sylvester Stallone, Paul Mc Cartney - e anche dal Presidente Usa, Joe Biden, che ancora possiede una Stingray verde del '67 -
Il disinfettate, star dell'era Covid, e la Rossa di Maranello s'incontrano, nella forma dei loro rispettivi creatori, nel 1962, quando Oronzio De Nora acquista da Enzo Ferrari i disegni produttivi e l
Caratterizzata dalla silenziosità e fluidità della meccanica - si racconta che nell'abitacolo il ticchettio dell'orologio coprisse il rombo del motore - la 40/50 HP diventò l'auto più rappresentat
Tra i modelli leggendari sfornati dalla casa automobilistica emiliana, spicca la Maserati Ghibli, presentata nel 1966 e considerata una pietra miliare del design negli anni a seguire. Per aggiudicarsi
Nata dal genio italiano di Nuccio Bertone, trasformata poi da Lancia nella più potente auto da rally degli anni '70, ecco la storia della dream car avveniristica, il cui esemplare Zero, negato a Micha
Una Type 23 Brescia fu ripescata il 12 luglio del 2009 dalle acque della riva di Ascona. La storia di questa vettura, aggiudicata in asta per 260mila euro da un museo californiano, rimane avvolta dal
Capostipite del marchio Porsche, la 356 è un bolide derivato dal Maggiolino Volkswagen, che segna gli albori di un mito. Molto ambita nel mercato collezionistico, in tutte le sue declinazioni, pe
Con la sua linea bassa, sinuosa, e il lunghissimo cofano, quasi smisurato, la Bmw 507 sembra avere un corpo pulsante, pronto a un rapido scatto. Prodotta in circa 250 esemplari, seppe conquistare il r
La prima versione scoperta della Citroën DS, fu presentata nel 1958 da Henry Chapron, carrozziere di Levallois, alle porte di Parigi. Solo due anni dopo la casa automobilistica francese gli affidò l