La nozione di squadra nel settore vinicolo è spesso trascurata. Molto spesso, il vino viene identificato giustamente con il produttore, che interpreta l’elaborazione esattamente come un direttore d’orchestra dirige una sinfonia secondo la sua visione personale. Tuttavia, dietro al prodotto finito, c’è sempre un team di persone che lavorano tutte insieme per raggiungere un obiettivo comune.
I vantaggi del lavoro di squadra per investire in vino
Questo lavoro di squadra offre numerosi vantaggi. Innanzitutto, favorisce una connessione con la storia dell’azienda vinicola, soprattutto durante il passaggio generazionale, consentendo di condividere conoscenze ed esperienze passate. Inoltre, ogni membro del team porta con sé idee e soluzioni innovative diverse.
Il prezioso del concetto di lavoro di squadra
In un’azienda vinicola, il concetto di squadra è tanto prezioso quanto il vino stesso, poiché la vinificazione richiede una profonda connessione con la storia, con tradizioni e tecniche tramandate di generazione in generazione, essenziali per creare vini di alta qualità. Ogni collaboratore porta con sé una competenza unica che contribuisce alla gestione di tutte le fasi del processo di produzione: dalla preparazione dei suoli, alla selezione dei cloni di barbatelle, trattamenti in vigna, vendemmia, vinificazione, affinamento e alla commercializzazione. Questo impegno collettivo è fondamentale per creare vini di alta qualità che riflettano il terroir specifico.
Il lavoro di squadra nei consorzi
Ciò che è vero per un’azienda lo è anche per un territorio, ed è in questa prospettiva che si sono creati in Italia i Consorzi di Tutela delle diverse DOC e DOCG, svolgendo un ruolo fondamentale. Queste organizzazioni, costituite dal raggruppamento di diverse aziende vinicole, rappresentano una perfetta unione tra passato e presente, collegando la tradizione secolare con la modernità in ogni territorio. Spesso, sono custodi di antiche tecniche di coltivazione e vinificazione. Inoltre, promuovono l’educazione e la diffusione delle innovazioni tra i produttori e il pubblico, contribuendo così a una maggiore consapevolezza e apprezzamento del vino. Infine, consentono a diverse aziende vinicole di lavorare insieme per promuovere la qualità e la reputazione dei vini di un territorio, soprattutto all’estero.
Le cantine unite in organizzazioni
Esistono anche altre organizzazioni in cui alcune aziende si uniscono per concentrarsi su obiettivi specifici, come la promozione di un particolare tipo di vino o la negoziazione di prezzi migliori per i loro prodotti. Anche in questi casi, la nozione di squadra premia l’intero gruppo, soprattutto se c’è una “locomotiva” che guida il percorso. Nonostante l’immagine spesso associata di un grande produttore dietro a un grande vino, è importante riconoscere che l’unione fa la forza, e che dietro ogni grande vino c’è in realtà una squadra di persone che lavora instancabilmente per produrre il miglior risultato possibile, madre Natura permettendo.
Articolo pubblicato nel numero 64 del magazine We Wealth