Distese di montagne incontaminate. Chilometri di ecosistemi marini unici nel loro genere. Ettari di terreno un tempo coltivati a indaco e cotone. Passeggiate all’ombra di maestose querce da cui pende leggiadro il muschio spagnolo. Porticati di dimore ottocentesche dove trascorrere le serate cullandosi su una sedia a dondolo. Luoghi simbolo del passato in cui conoscere i trascorsi di una terra ingiustamente considerata priva di storia. È questo e non solo ciò che attende i viaggiatori alla scoperta delle due “Carolinas”, ovvero il North e il South Carolina, stati gemelli nell’ospitale, caldo e iconico Sud degli Stati Uniti d’America. Un viaggio lungo centinaia di miglia all’insegna di città storiche tra le meglio conservate degli Usa, della natura, della vivace scena culturale e musicale e dell’ottima gastronomia locale. Ecco 6 cose ed esperienze da non perdere secondo ACI Blueteam, che ai due stati dedica “Tra natura, charme e storia del North & South Carolina”, un itinerario di 16 giorni con formula “Fly & Drive” (con noleggio di un veicolo in autonomia) per scoprire il meglio della loro natura e storia.
1. Pernottare in una tipica casa del Sud
Il Sud degli Stati Uniti è costellato di dimore storiche uniche nel loro genere, nello stile definito dagli storici come Antebellum Architecture. Costruiti tra la metà del Settecento e la fine dell’Ottocento (sebbene si possano trovare esempi risalenti all’inizio del Novecento), tali edifici presentano alcune caratteristiche imprescindibili, seppur nella loro eterogeneità. Anzitutto, la presenza di un ampio porticato, che si sviluppa lungo tutto il fronte della casa, con grandi colonne a supporto del tetto per proteggersi dal caldo sole. L’interno è quello tipico delle case coloniali: grandi ingressi con scale a vista, ampie sale da pranzo e arredi impreziositi da stampe stravaganti. Si stima che solo il 20% delle architetture antebelliche sia ancora intatto: pernottare in una di esse è sicuramente una delle esperienze più autentiche a disposizione dei viaggiatori nelle Carolinas. Un esempio? L’Albemarle Inn, ad Asheville (North Carolina), risalente al 1909, che attende gli ospiti del tour di Aci Blueteam per due notti all’insegna della tipica ospitalità del Sud.
2. Esplorare le Great Smoky Mountains
Le Great Smoky Mountains sono una catena montuosa parte degli Appalachi, al confine tra North Carolina e Tennessee, a circa 80 km da Asheville. Il luogo è noto principalmente per l’omonima riserva statale, istituita nel 1934, che con i suoi 14 milioni di visitatori l’anno è il parco nazionale più visitato degli Usa. Facilmente accessibile a tutti, consente di effettuare numerosi percorsi di hiking e trekking o di raggiungere comodamente in auto i punti panoramici più spettacolari. I viaggiatori potranno esplorare il parco nel quarto giorno dei sedici dell’itinerario organizzato. Sempre parlando di natura incontaminata, il giorno seguente il viaggio continuerà da Asheville a Winston-Salem lungo la Blue Ridge Highway Parkway, che con i suoi 755 km è la strada più panoramica d’America.
3. Visitare le Outer Banks e godersi una cena a base di pesce
Le Outer Banks sono isole naturali “barriera”: con i loro banchi di sabbia affacciati sull’Oceano Atlantico, proteggono la costa del North Carolina per più di 320 km. Il risultato è un ecosistema marino particolare e unico al mondo, luogo santuario per diverse specie di uccelli e tartarughe. Per conservarne intatta la natura, solo alcune sono raggiungibili in auto: per le altre, i visitatori devono servirsi di un traghetto o di storici biplani o elicotteri, con cui effettuare voli scenici e osservare dall’alto lo strepitoso panorama di queste isole, costellate di villaggi storici e caratteristici fari. All’esplorazione delle Outer Banks sono dedicati ben due giorni dell’itinerario proposto da ACI Blueteam. Un consiglio da local? Provare uno dei ristoranti sulla spiaggia della zona, da cui ammirare il tramonto assaggiando le specialità di pesce appena pescato (freschissime le ostriche), come il Blue Moon Beach Grill.
4. Visitare una Plantation home
Come suggerisce il nome, le Plantation homes erano le residenze principali delle piantagioni tipiche degli Stati Uniti del Sud. Nel South Carolina erano principalmente coltivate a cotone e indaco, pianta da cui estrarre l’omonimo pigmento. Nonostante oggi queste tenute non siano più produttive, alcune hanno conservato integre le preziose residenze principali, anch’esse nel tipico stile coloniale della zona. Rinomata è ad esempio la Magnolia Plantation a Charleston (cui sono dedicati l’undicesimo e il dodicesimo giorno del tour), fondata nel 1676 per mano della famiglia Drayton e arricchita da straordinari giardini, ritenuti oggi tra i più belli d’America. Neanche un miglio a sud si trova Drayton Hall, straordinario esempio di plantation home risalente a prima della Guerra d’Indipendenza americana, di proprietà della stessa famiglia di Magnolia Plantation.
5. Immergersi nella scena musicale di Charleston
Sempre a Charleston i viaggiatori potranno vivere un assaggio della vibrante scena culturale e musicale tipica degli stati del Sud. La città ha infatti ispirato l’opera Porgy and Bess, la più conosciuta in America, scritta nel 1935 da George Gershwin e basata su un romanzo locale della vita della comunità afroamericana. Non solo storia, tuttavia: ogni fine aprile-inizio maggio, infatti, Charleston accoglie il celebre Spoleto Festival, un concentrato di opera, jazz e musica classica che per ben 17 giorni riverbera in ogni angolo della città. Ai viaggiatori italiani e agli appassionati della materia il tributo sarà facile da scoprire: la kermesse, istituita nel 1976 dal compositore italoamericano Gian Carlo Menotti, si è ispirata infatti al Festival dei Due Mondi, unione tra musica, arte e spettacolo che dal 1958 è ospitato ogni anno nella città umbra.
6. Girare in carrozza per le strade di Beaufort
A un’ora e mezza a sud di Charleston si trova Beaufort, splendida cittadina storica fondata nel 1711, interessantissima per il suo distretto storico che ospita ben 160 edifici classificati come monumenti storici (tra cui la casa d’infanzia di Woodrow Wilson, 28esimo presidente Usa). Uno dei modi migliori per visitarla, oltre che con una passeggiata, è con un caratteristico tour in carrozza per le vie del centro cittadino alla scoperta di abitazioni private, chiese e altri edifici come la Robert Mills House, spettacolare esempio di inizio Ottocento in stile Classic Revival. Oltre a essere un mezzo di locomozione che ben di addice all’atmosfera della città, la carrozza è una ottima opportunità di avere una prima panoramica delle strade e degli edifici più significativi e per conoscerne la storia grazie alle esperte guide/vetturini che accompagnano i turisti. A Beaufort è dedicato il tredicesimo giorno, tappa intermedia tra Charleston e Columbia, capitale della South Carolina.
Quelle elencate sono solo alcune delle tappe da non perdere e dalle esperienze da non mancare quando si visitano gli stati gemelli delle Carolinas. Sono diversi infatti i luoghi naturali incontaminati da esplorare e i luoghi storici da visitare per conoscere più a fondo la storia degli Stati Uniti d’America. Per l’itinerario completo e soluzioni di viaggio su misura, comprensive di assicurazione (e noleggio auto, nel caso di itinerari “Fly & Drive”), i più curiosi possono contattare direttamente i travel expert di ACI Blueteam, eccellenza italiana dei servizi travel sia in ambito aziendale che privato che dal 1998 progetta soluzioni di viaggio su misura grazie a una rete di professionisti esperti.