La dinastia Picasso ha perso lo scorso 24 agosto anche Claude uno dei due figli che Pablo Picasso ha avuto dalla relazione con l’artista Francoise Gilot anche lei recentemente scomparsa (6 giugno 2023).
La notizia è arrivata all’improvviso e non sono note le cause del decesso che, secondo le dichiarazioni del suo legale di fiducia, sarebbe avvenuto a Ginevra all’età di 76 anni.
Con la scomparsa di Claude, la dinastia prosegue con Paloma Picasso, sorella di Claude, nata anche lei dalla relazione con la Gilot. Paloma è oggi l’ultima figlia vivente dell’artista.
Proprio a Paloma, lo scorso luglio Claude ha trasferito l’incarico di curare il patrimonio artistico del padre. Incarico che Claude ha ricoperto sin dal 1989 con meriti che gli sono riconosciuti dai più per serietà e dedizione. L’amministrazione di Claude ha riguardato le opere realizzate da Pablo Picasso cadute in successione a favore dei suoi discendenti Claude Picasso e Paloma Picasso, Maya Widmaier Picasso figlia di Marie-Thérèse Walter e Pablo Picasso, deceduta lo scorso anno cui sono subentrati i suoi due figli (Diana e Oliver) e da due nipoti, Marina e Bernard Ruiz-Picasso, figli di Paul Picasso anch’egli già deceduto nel 1975. Questi eredi hanno una forma di comproprietà sui diritti di proprietà intellettuale legati alle opere e al nome di Pablo Picasso.
Claude Picasso
Le opere gestite dall’Amministrazione Picasso vengono considerate nel settore come il più ricco patrimonio artistico del XX secolo. Nel 1995, Claude Picasso ha creato l’Amministrazione Picasso (Picasso Administration) per ottimizzare la protezione e il controllo dell’uso del nome, dell’immagine e dell’opera di Pablo Picasso nei campi della proprietà letteraria e artistica (diritti di riproduzione, rappresentazione, diritto di seguito) e nel campo del diritto dei marchi nonché per la tutela legale di tali diritti in Francia e all’estero.
Picasso, Claude che scrive, 1951
L’Amministrazione Picasso è costituita sotto forma di società e autorizza, rifiuta, controlla e raccoglie i diritti connessi alle opere di Picasso in nome e per conto della comproprietà.
In precedenza, Claude ha avuto anche un ruolo importante, insieme a Maurice Rehims precedente amministratore del patrimonio Picasso, nell’inventario delle opere del padre costituite da più di 40 mila lavori artistici. Claude ha poi curato la donazione di una parte di questi lavori per la creazione del Museo Picasso di Parigi come pagamento dei diritti di successione dopo una trattativa durata sei anni con il governo francese.
Il 29 giugno 2011 è stato insignito della Legion d’Honneur per il suo lavoro come fotografo, direttore della fotografia e artista visivo, nonché per i suoi sforzi nell’amministrare l’eredità di suo padre.