L’attività di merger & acquisition rallenta in tutto il mondo, ma l’Italia va in controtendenza. Secondo le analisi di PWC, nei primi 9 mesi del 2022 le operazioni di fusione e acquisizione a livello globale sono diminuite del 18% a volumi e del 36% a valore rispetto allo stesso periodo del 2021. A pesare sono le tensioni geopolitiche, l’inflazione e l’aumento dei tassi d’interesse operato dalle banche centrali. Ciononostante, nello stesso periodo del 2022, l’attività di m&a nel Belpaese è rimasta sostanzialmente in linea con quella dell’anno precedente per quanto concerne i volumi, mentre è raddoppiata in termini di valore, con un incremento rispettivamente del 1,1% e del 110,7%.
I dati del settore italiano dimostrano che tale contesto non preclude automaticamente alle aziende l’opportunità di crescere, sia all’interno dei confini nazionali che all’estero. Con Alexandre Moscianese, Executive Director M&A Advisory di Sella Corporate & Investment Banking (CIB) parliamo dell’approccio ‘made-to-measure’ che contraddistingue l’attività della divisione m&a del gruppo Sella, con soluzioni ad hoc basate sull’analisi puntuale delle caratteristiche del cliente e di ogni singolo deal.
Un approccio “da boutique”
Da sempre la divisione CIB del gruppo Sella in ambito m&a ha proposto al mercato una consulenza “da boutique” con importanti benefici per i propri clienti. Un approccio strategico, spiega Moscianese, in base al quale “il nostro team m&a propone una consulenza tailor-made per ciascuna operazione, analizzando le peculiarità del cliente e del deal da conseguire. L’attenzione ai rapporti tra le parti, lo spirito di servizio ed un modello hands-on sono i tratti distintivi dell’advisory m&a di Sella CIB. Dal primo step sino al closing del deal, infatti, i nostri clienti s’interfacciano sempre con il medesimo team guidato da un professionista dell’m&a d’esperienza, a prescindere dalla dimensione dell’operazione. Inoltre, la stabilità ed esclusività del rapporto team-cliente garantisce a quest’ultimo la massima riservatezza, un aspetto a cui il gruppo Sella attribuisce un grande valore”.
Un’expertise radicata sul territorio…
L’approccio “da boutique” di Sella CIB è la naturale conseguenza della volontà del gruppo Sella di lavorare con e a partire dai territori e dalle loro reti. “Insieme ai colleghi del Private Banking e del Corporate Banking – prosegue Moscianese – presidiamo il territorio a 360° e assistiamo i nostri clienti sia nelle vicende legate al loro patrimonio personale sia in quelle relative alle dinamiche corporate e di credito”.
Ma non è tutto. L’aver optato per questo tipo di approccio ed il network sviluppato hanno garantito a Sella CIB la flessibilità necessaria per affiancare i propri clienti nelle operazioni sia sell-side che buy-side sul mercato italiano e internazionale.
…ma capace di muoversi in tutto il mondo
“Quella dell’M&A – prosegue infatti Moscianese – non è più da tempo un’attività circoscrivibile ai soli confini nazionali. Partendo da solide radici nel territorio, aiutiamo imprenditori e aziende ad affacciarsi e a rendersi anche attrattivi sui mercati globali. Per fare questo risulta fondamentale l’appartenenza del Gruppo al network internazionale Terra Alliance, una rete di m&a advisor attiva in più di 40 paesi in tutto il mondo. Quando un’azienda italiana vuole crescere sui mercati esteri per linee esterne o quando intende verticalizzarsi lungo la catena del valore, dobbiamo essere in grado di individuare i contatti più rilevanti. Allo stesso modo, un cliente può richiedere il nostro supporto in una vendita o in un passaggio generazionale: anche in questo caso occorre assicurare che il suo progetto venga sottoposto a selezionati potenziali partner esteri. Una recente operazione ad esempio di cui siamo stati advisor finanziari è quella realizzata del Gruppo Riello Elettronica, che ha acquisito una quota di maggioranza della società francese ATM Distribution, proseguendo il proprio percorso di sviluppo internazionale”.
Vantaggi anche per i professionisti
Sella CIB offre importanti vantaggi e opportunità non solo ai propri clienti, ma anche ai professionisti del settore. “Il nostro approccio – spiega Moscianese – consente ai colleghi più giovani di seguire un progetto dall’inizio alla fine. La struttura dei nostri team, infatti, consente loro di poter interagire con il cliente e con le sue controparti, mostrando le dinamiche di un deal nella sua interezza e non per singolo processo. Inoltre, per una risorsa junior, poter apprezzare la sinergia tra la consulenza su temi imprenditoriali e quella relativa alle dinamiche più personali del cliente sin dai primi deal a cui partecipa costituisce un enorme valore aggiunto”.
Tale approccio presenta diversi vantaggi anche per i professionisti più esperti. “Lavorare in una advisory boutique – prosegue Moscianese – significa operare lungo una filiera corta, dotata di una struttura efficiente e snella che incoraggia la proattività e lascia ampio spazio ai processi di decision making. A ciò si aggiungono le opportunità di crescita diversificate derivanti dall’unione del posizionamento territoriale con quello internazionale”.
“Far parte di un gruppo che offre servizi complessi e diversificati – conclude l’executive director – costituisce un ulteriore elemento distintivo per i professionisti interessati ad ampliare le proprie skills. Lavorare in maniera integrata con altre strutture del Gruppo – CIB, private banking, fintech etc. – favorisce una contaminazione positiva tra diversi settori, in una dimensione sia territoriale che internazionale”.
Continua a leggere: