Ver Capital passa a Sienna Investment Managers, quale futuro?

Svolta per la sgr indipendente specializzata nei settori private debt, corporate loans e high yield, che entra a far parte del gruppo francese Sienna IM. Il fondatore e amministratore delegato Andrea Pescatori rimarrà al comando per coordinare questo nuovo piano di sviluppo dalle dimensioni più ampie e che offrirà nuove opportunità ai clienti

Un nuovo ed importante capitolo si apre nella storia di Ver Capital. La società di gestione del risparmio indipendente, focalizzata sul corporate credit europeo e private debt, entrerà a far parte del gruppo francese Sienna Investment Managers. Un cambiamento importante per la sgr fondata da Andrea Pescatori, in quanto darà la spinta necessaria per un ulteriore salto di qualità e crescita futura, dal momento che si inserisce in un colosso con presenza internazionale e da 34 miliardi di euro di masse in gestione, di cui circa 10 miliardi in private markets.

“Dopo 19 anni, per Ver Capital inizia una nuova ed emozionante avventura – ha commentato Andrea Pescatori, amministratore delegato della Sgr – che potremmo sintetizzare in Ver Capital 2.0”. In concreto, questa evoluzione porterà innanzitutto a un nuovo piano industriale di sviluppo, che vedrà una progressiva crescita del business, un cross selling e un processo di integrazione con Sienna IM. “Saremo proiettati in una nuova e più ampia dimensione, – ha continuato Pescatori – che offrirà nuove opportunità ai nostri clienti e anche al settore del private credit nazionale”.

I punti chiave dell’operazione


Gli azionisti e top manager di Ver Capital, in testa Pescatori, hanno ceduto la totalità delle quote (il 100%) ed hanno reinvestito nella divisione di Sienna IM specializzata nel private credit, diventandone a loro volta azionisti.

Italia e Francia saranno i mercati principali ma non certo gli unici, dal momento che il Gruppo Sienna è già presente in diversi Paesi europei . “Unendo le forze, avremo la dimensione necessaria in entrambi i paesi – ha puntualizzato Paul de Leusse, Ceo di Sienna IM – per offrire una gamma particolarmente ampia di prodotti e servizi e per consentire ai clienti italiani e francesi di beneficiare della nostra presenza in Europa”.

A seguito dell’operazione, che è già stata approvata da Banca d’Italia, Pescatori rimarrà amministratore delegato della Sgr, e condividerà un ruolo di coordinamento a livello di gruppo, portando la sua profonda conoscenza sia del mercato istituzionale italiano che, più in generale, del credit asset management.

“Considerati i rispettivi punti di forza complementari – ha aggiunto Laurent Dubois, Chief Investment Officer – Private Debt di Sienna IM – la partnership creerà un operatore unico e agile in grado di coprire un ampio spettro di soluzioni nel private credit, a beneficio di investitori sofisticati in tutto il mondo”.

L’operazione avrà l’effetto di estendere la presenza geografica di Sienna IM a otto paesi e porterà le attività di private debt in gestione a 3 miliardi di euro.

Chi è Sienna Investment Managers

Sienna Investment Managers è un gestore patrimoniale paneuropeo controllato dalla holding Groupe Bruxelles Lambert (GBL), quotata sulla Borsa di Parigi. Gestisce 34 miliardi di euro (dati a fine 2023), spaziando tra asset quotati (sia azionario che obbligazionario) e privati (real estate, private debt, private equity e venture capital).

Sienna IM conta 300 persone presenti in otto paesi nel mondo: Francia, Lussemburgo, Gran Bretagna, Germania, Spagna, Olanda, Corea del Sud e ora anche Italia.

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