Jean Elia (SOGELIFE): il futuro del private Insurance? Una sintesi tra umano e digitale

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Nonostante un 2022 all’insegna dell’incertezza e della volatilità sui mercati finanziari, SOGELIFE ha saputo conseguire importanti risultati, grazie ad una value proposition che combina sapientemente il savoir fare relazionale con l’innovazione tecnologica

SOGELIFE continua il suo sviluppo, intrecciando sapientemente l’efficienza del rapporto umano e le opportunità che la digitalizzazione mette a disposizione del private insurance. Jean Elia, CEO della compagnia d’assicurazione sulla vita lussemburghese, ha commentato per i lettori di We Wealth i risultati positivi conseguiti da SOGELIFE nel 2022 e i suoi progetti per il futuro. Vediamoli insieme.

Negli ultimi anni SOGELIFE ha continuato la sua crescita raggiungendo importanti traguardi. Che cosa ci può dire del 2022? Quali sono i risultati di cui siete più orgogliosi?

Negli ultimi 15 mesi abbiamo assistito a un cambiamento molto importante per il mondo del wealth management e in particolare per quello del private insurance. Dopo oltre un decennio di tassi prossimi allo zero siamo infatti repentinamente passati al 4,25% con l’ultimo rialzo operato dalla Banca Centrale Europea lo scorso 2 agosto. Per il mercato delle polizze vita ciò ha sicuramente rappresentato una sfida e alcuni clienti hanno liquidato le proprie polizze per rimborsare i propri debiti in essere.
Nonostante questo, nel 2022 SOGELIFE ha incrementato il proprio utile netto del 5%, raggiungendo i 29,9 milioni di euro, e ha riportato un indice di solvibilità del 161%. Tali risultati assumono ancora più rilievo alla luce del fatto che i nostri investimenti sul comparto digitale non sono diminuiti, a dimostrazione della resilienza del nostro modello economico che poggia sulla solidità economica, la diversificazione e la pianificazione di lungo periodo.

In un contesto come quello da lei appena descritto, quali sono i vantaggi che il private insurance lussemburghese può offrire?

Il Private Insurance offre un vantaggio unico per i wealth planner e i loro clienti: a prescindere da quali siano i tipi di sottostanti che compongono la polizza, infatti, quest’ultima persegue obiettivi di pianificazione finanziaria, fiscale e successoria che trascendono la semplice ricerca di rendimento. Dopotutto si chiamano polizze vita proprio perché sono fatte per accompagnare chi le sottoscrive pet tutta la vita. Con un orizzonte di tempo così ampio il valore più importante per l’investitore è dato dalla solidità e dalla serietà del partner al quale decide di affidare il proprio denaro. Questa caratteristica si rivela particolarmente rilevante per quei wealth planner che intendono instaurare con i propri clienti una relazione stabile e duratura.
Ai vantaggi propri dello strumento polizza vita si affiancano quelli derivanti dalle peculiari caratteristiche della legislazione lussemburghese, da sempre all’avanguardia nel settore della finanza e della gestione patrimoniale. I sottoscrittori possono infatti costruire la propria polizza scegliendo tra una vastissima categoria di asset class, grazie alla quale possono diversificare il proprio investimento e ampliare le opportunità di rendimento. Non vanno poi dimenticati gli aspetti legati alla sicurezza, nella quale il Lussemburgo primeggia, grazie allo schema del c.d. triangolo della sicurezza. Grazie al particolare regime normativo del Granducato, il capitale assicurato è segregato rispetto a quello della compagnia assicurativa e grazie al quale il sottoscrittore è creditore privilegiato di primo grado.

In un periodo caratterizzato da grandi cambiamenti tecnologici, come vede il mondo del private insurance nel prossimo futuro? Come si è mossa in tal senso SOGELIFE?

Il tema dell’innovazione tecnologica è oggi di primaria importanza nel nostro settore ed è da sempre particolarmente sentito in SOGELIFE. Il progresso tecnologico sta infatti trasformando il nostro lavoro, modificando profondamente la relazione BtoBtoC. All’importanza del rapporto personale si affianca oggi infatti quella del supporto tecnologico: quando sviluppiamo e aggiorniamo i tool digitali che mettiamo a disposizione di partner e clienti, abbiamo sempre in mente il conseguimento di tre principali obiettivi.
In primo luogo il miglioramento della user experience di partner e clienti. Oggi l’utente si aspetta che i servizi ai quali ricorre siano immediatamente disponibili e facilmente utilizzabili: questo vale tanto per molti aspetti della vita quotidiana – lavoro, intrattenimento etc. – quanto per gli strumenti con cui gestiscono investimenti e patrimonio.
Il secondo obiettivo consiste nel rendere più efficiente il lavoro dei partner che collaborano e dei nostri professionisti e partner. Digitalizzando i processi, soprattutto quelli più burocratici, è possibile aumentare la produttività, liberando così tempo e risorse che possono essere dedicati a migliorare e ampliare la relazione il cliente. Ma non è tutto: come SOGELIFE ci assicuriamo infatti che anche sul piano digitale permangano gli aspetti propri di una relazione personale. In poche parole, la relazione con cliente e partner deve avere empatia e capacità di capire cosa chiede.
Infine, crediamo che abbracciare la digitalizzazione significa altresì utilizzare le tecnologie per supportare l’evoluzione del business model e della value proposition. Ci chiediamo costantemente che cosa sia possibile migliorare grazie alla tecnologia e, nello specifico, cerchiamo di capire come possiamo rendere più facile la vita a clienti e partner, ideando e implementando strategie e strumenti migliori che possono essere interattive con loro.

Quali sono, infine i vostri progetti per il mercato italiano e in che cosa vi distinguete dai vostri competitor nell’approcciarlo?

Quello del Belpaese rappresenta per noi uno dei più importanti mercati e vogliamo che continui a essere tale, sia per quanto riguarda l’attrazione di nuova clientela HNWI e UHNWI, sia per quanto concerne l’espansione delle nostra rete di partnership. Per questo abbiamo un team di professionisti dedicato all’Italia in grado di soddisfare le esigenze dei clienti e dei professionisti che li assistono. Quanto al nostro approccio, ciò che ci contraddistingue è l’essere una boutique di servizi con alle spalle un gruppo globale di primaria importanza. Questo ci permette di coniugare l’adattabilità e la rapidità di una start-up con la solidità della famiglia Société Générale, consentendoci di offrire soluzioni come SOGELIFE Serenità, polizza multiramo con intestazione fiduciaria che unisce semplificazione, discrezione e flessibilità, pensata appositamente per il mercato Italiano.

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