Le polizze vita tradizionali, o gestioni separate, sono effettivamente percepite come investimenti con rendimenti stabili e sono spesso confrontate con i Btp e gli altri titoli di Stato per il loro profilo di rischio-rendimento.
Tuttavia, la polizza vita offre una serie di benefici e obiettivi che vanno oltre la semplice generazione di reddito, come la protezione del capitale e la pianificazione successoria, che non sono direttamente comparabili con gli investimenti in Btp e negli altri titoli di Stato.
I vantaggi della polizza vita rispetto ai Btp
La polizza vita può essere particolarmente vantaggiosa in periodi di elevati rendimenti obbligazionari, ma è importante riconoscere che offre anche un livello di sicurezza e protezione che può essere più adatto a determinati investitori.
Le caratteristiche assicurative, come la protezione del capitale in caso di eventi imprevisti e la possibilità di designare beneficiari, aggiungono un valore che va oltre il semplice investimento finanziario.
Inoltre, le polizze vita possono godere di trattamenti fiscali preferenziali e possono essere strutturate per soddisfare esigenze specifiche, come la pianificazione successoria, che non sono facilmente ottenibili attraverso investimenti diretti in Btp e titoli di Stato. Queste peculiarità giustificano le protezioni legali che spesso accompagnano le polizze vita, rendendole strumenti unici nel panorama degli investimenti finanziari.
Obiettivi principali: confronto tra polizze vita e Btp
Le gestioni separate, come forma di polizza vita tradizionale, offrono una serie di vantaggi che le distinguono dagli investimenti diretti in titoli di Stato.
Questi benefici includono:
- Stabilità dei rendimenti
Grazie alla valutazione a valore di bilancio, le gestioni separate offrono rendimenti annuali più costanti e meno soggetti alle fluttuazioni di mercato rispetto agli investimenti diretti. - Garanzia sul capitale
Il patrimonio delle polizze vita è separato da quello della compagnia di assicurazioni, offrendo una maggiore sicurezza agli investitori. - Diversificazione
Le gestioni separate permettono una diversificazione degli investimenti che può ridurre il rischio e migliorare le opportunità di rendimento. - Vantaggi fiscali
La tassazione sulle polizze vita avviene solo al momento del disinvestimento, potenzialmente offrendo un trattamento fiscale più favorevole. - Prestazioni assicurative
Le polizze vita includono prestazioni assicurative che non sono disponibili con gli investimenti diretti, come la protezione del capitale in caso di decesso. - Impignorabilità e insequestrabilità
Le somme dovute dall’assicuratore sono protette da azioni esecutive o cautelari, offrendo un ulteriore livello di sicurezza. - Pianificazione successoria
Le polizze vita possono essere utilizzate come strumenti efficaci per la pianificazione successoria, offrendo maggiore flessibilità e potenziali vantaggi economici rispetto alla destinazione testamentaria.
Questi elementi rendono le gestioni separate un‘opzione attraente per gli investitori che cercano una combinazione di sicurezza, rendimento e vantaggi fiscali, oltre alla possibilità di pianificare per il futuro.
(Articolo scritto in collaborazione tra Luca Lodi, head of R&D Fida, e Monica Zerbinati, financial analyst Fida)