La prima metà dell’anno ha visto tornare il sereno sui mercati con performance positive su entrambe le sponde dell’Atlantico. A questo si accompagna però il persistere di un’inflazione appiccicosa, ossia dura da sconfiggere e probabilmente destinata a rimanere a livelli sopra la media ancora a lungo. In Eurozona a giugno l’indice dei prezzi al consumo ha segnato una crescita del 5,5% annuo, in rallentamento ma ancora ben sopra il target della Bce. Questo comporta per gli investitori la necessità di andare alla ricerca di prodotti in grado di proteggere adeguatamente il potere d’acquisto e che siano in grado quindi di offrire rendimenti potenziali che vadano a più che compensare l’effetto inflazione.
Tra i certificati d’investimento spiccano le proposte che prevedono la possibilità di una remunerazione elevata e caratterizzati da flussi cedolari frequenti.
La nuova infornata di certificati Memory Cash Collect proposta questo mese da Vontobel spazia tra i principali settori dando la possibilità di rimborso anticipato a partire dal sesto mese e con premi mensili con effetto Memoria, in grado di offrire rendimenti annui tra il 10,20% e il 24%. Le osservazioni su base mensile da un lato garantiscono un’elevata frequenza dei pagamenti, dall’altro aumentano la probabilità del pagamento di eventuali cedole in memoria dato l’alto numero di osservazioni.
I 18 nuovi Memory Cash Collect di Vontobel, disponibili sul segmento SeDeX di Borsa Italiana, permettono di posizionarsi su basket settoriali composti da tre titoli. Andiamo a vedere nel dettaglio il funzionamento di questi Cash Collect che presentano un payoff semplice nel funzionamento che consente rendimenti potenziali fino al 24% annuo.
Come funzionano
Relativamente al funzionamento di questi Memory Cash Collect, che presentano tutti una durata triennale (scadenza a luglio 2026), alle date di valutazione mensili è possibile ottenere i premi potenziali con effetto Memoria anche in caso di andamento negativo di uno dei sottostanti, a patto che non si scenda sotto il livello Barriera (posto al 60% del valore iniziale delle azioni sottostanti). Inoltre, per questi certificate è previsto il rimborso anticipato a partire dal sesto mese qualora alla data di valutazione mensile tutti i sottostanti che compongono il basket quotino a un livello pari o superiore al livello Autocall A scadenza(a partire dal sesto mese e decrescente del 5% a semestre). Pertanto, se dopo sei mesi (a gennaio 2024) per estinguersi anticipatamente è necessario che tutti e tre i sottostanti quotino a un livello pari o superiore a quello iniziale, dopo 12 mesi il livello Autocall scenderà al 95% del valore iniziale, dopo 18 mesi al 90%, dopo 24 mesi all’85% e dopo 30 mesi all’80%. A scadenza, invece, l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), oltre al premio del periodo ed agli eventuali premi in memoria se tutti i sottostanti sono pari o superiori alla Barriera.
Gli scenari alle date di valutazione intermedie sono quindi tre:
1. Se tutti i sottostanti sono pari o superiori al Livello Autocall (a partire dal sesto mese e decrescente del 5% a semestre), il prodotto si estingue anticipatamente e l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), oltre al premio del periodo ed agli eventuali premi in memoria.
2. Se tutti i sottostanti sono pari o superiori alla Soglia Bonus, l’investitore riceve il premio del periodo e gli eventuali premi in memoria, e l’investimento prosegue.
3. Se almeno uno dei sottostanti si trova al di sotto della Soglia Bonus, l’investitore non riceve il premio, che viene conservato in memoria, e l’investimento prosegue.
Se il certificate arriva a scadenza, gli scenari sono due: se tutti i sottostanti sono pari o superiori alla Barriera, l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), oltre al premio del periodo ed agli eventuali premi in memoria. Invece, se almeno uno dei sottostanti è al di sotto della Barriera a scadenza, l’investitore riceve un importo commisurato alla performance negativa del sottostante con la peggiore performance, con relativa perdita sul capitale investito
Ford, Vw e Renault nel motore
Se esaminiamo il Memory Cash Collect su Ford, Volkswagen, Renault Quanto EUR(ISIN DE000VU9QRY9), composto da tre delle maggiori società globali del settore automotive: la statunitense Ford, la tedesca Volkswagen e la francese Renault, il suo funzionamento è molto semplice. È previsto il pagamento di premi mensili dell’1,4%, pari a un rendimento annuo del 16,8%. Ad ogni osservazione mensile il premio viene pagato se tutti i sottostanti presentano un livello pari o superiori alla Soglia Bonus.
I premi eventualmente non pagati vengono ‘memorizzati’, ossia potranno essere pagati nelle successive date di osservazione che vedranno tutti e tre i sottostanti sopra il livello barriera.
Il certificate in questione prevede la possibilità di Autocall a partire da gennaio 2024, ossia dopo i primi sei mesi di vita. Il rimborso anticipato si materializzerà se in una delle date di osservazione, che coincidono con quelle di osservazione per il pagamento del premio, tutti e tre i sottostanti che compongono il basket settoriale saranno al di sopra del livello trigger. In tal caso il certificato scade anticipatamente e rimborsa il valore nominale di 100 euro, più il premio del periodo, più tutti i premi eventualmente non pagati.
La struttura del certificate è step-down con quindi il livello trigger per il rimborso anticipato che decresce del 5% ogni semestre: si va dal 100% dello strike dopo 6 mesi, al 95% dopo 12 mesi e così via fino all’80% dopo 30 mesi. Questo significa che con il passare del tempo vanno ad aumentare le probabilità di rimborso anticipato. Come detto precedentemente, se il certificato arriva a scadenza gli scenari possibili sono due: se i tre titoli si trovano sopra la barriera il certificato va a rimborsare il valore nominale, oltre al premio del periodo ed agli eventuali premi in memoria. Se invece anche solo uno dei tre titoli risulterà sotto il livello barriera il certificato pagherà la performance del peggiore. Pertanto, se ad esempio a scadenza il peggiore tra Ford, Volkswagen e Renault avrà perso il 50%, il certificato rimborserà 50 euro a certificato.
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