Il certificato a prova di volatilità del mercato

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La nuova gamma di Certificate Low Barrier, emessa di recente da BNP Paribas, offre una protezione contro ribassi fino a –65%, grazie a barriere particolarmente profonde. E attraverso un meccanismo di cedole mensili, il rendimento può superare il 25%

La pressione inflattiva, la svolta di politica monetaria, le tensioni geopolitiche e i numerosi appuntamenti elettorali. Il nuovo anno è iniziato da poco, ma già si delineano alcune importanti sfide per i mercati finanziari, che potrebbero renderli nervosi. Proprio di fronte a questo scenario BNP Paribas ha emesso una nuova serie di Certificate Low Barrier Cash Collect Callable scritti su panieri azionari, che offrono una protezione contro ribassi fino a un -65%. A prova di volatilità.

Non solo, la gamma permette di ottenere anche un rendimento che può arrivare al 25,8% sull’anno, attraverso un meccanismo di potenziali cedole mensili. “In questo inizio 2024, caratterizzato da un’incertezza circa l’andamento dei mercati azionari, abbiamo deciso di proporre una nuova gamma di Low Barrier Cash Collect Callable – illustra Luca Comunian, Distribution Sales, Global Markets Italy di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking – che consentono di godere di premi periodici con barriere di protezione del capitale che arrivano fino al 35%, ovvero proteggono per ribassi fino al -65% dei sottostanti”.

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Questi strumenti prevedono un premio mensile condizionato tra lo 0,80% e il 2,15% per un rendimento annualizzato compreso tra il 9,60% e il 25,80%, a seconda del paniere. Da sottolineare, inoltre, che è attivo l’effetto memoria, così da non perdere eventuali premi non corrisposti. In questo modo il Certificate, grazie alla barriera profonda, è in grado di generare rendimento per gli investitori in contesti di mercato rialzisti, laterali ma anche ribassisti.

Questa gamma ha durata triennale (scadenza fissata il 19 gennaio 2027), ma è previsto il rimborso anticipato a partire dal sesto mese, ovvero luglio 2024. Questi certificati sono infatti dotati di Callability, che consente a BNP Paribas di richiamare anticipatamente i prodotti rimborsando il 100% dell’importo nozionale (100 euro). “Una peculiarità – precisa Comunian – solitamente tipica dei bond, che ci permette di offrire rendimenti particolarmente attraenti per gli investitori”.

Quando (e se) il Certificate giunge a scadenza, si prospettano due possibili scenari per l’investitore: se la quotazione di tutti i sottostanti è pari o superiore al livello Barriera a Scadenza (che coincide con la Barriera Premio), il Certificate rimborsa l’importo nozionale, cioè 100 euro a prodotto, più il premio mensile e tutti quelli con effetto memoria; se invece la quotazione di anche solo uno dei sottostanti è inferiore al livello Barriera a scadenza, il Certificate paga un importo commisurato alla performance del peggiore dei titoli sottostanti (con conseguente perdita, parziale o totale, del capitale investito).

Questa nuova gamma di certificati di investimento è composta da 18 prodotti scritti su panieri di azioni italiane e/o straniere che permettono un’ampia scelta di posizionamento. Si spazia dalle principali banche italiane, alle case di moda quotate a Piazza Affari fino al settore internazionale dell’automotive e del travel, passando dai grandi nomi della tecnologia come Meta, Nvidia e Intel.

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