Il caso Amazon
A dirlo è uno studio di Sustainalytics (gruppo Morningstar) su 1.270 “incidenti Covid-19” a livello globale, ossia attività delle imprese che hanno generato effetti negativi dal punto di vista ambientale, sociale o di governance. Questo tipo di eventi ha subito una impennata da marzo e nel primo semestre ha rappresentato il 12% del totale delle controversie.
Amazon risulta coinvolta in 64 casi di questo tipo, di cui 51 con riferimento a questioni legate alla salute dei lavoratori e alla sicurezza. La società è stata accusata di imporre alti target produttivi che hanno impedito di aderire alle procedure di sicurezza. Altri fattori critici sono l’inadeguatezza degli equipaggiamenti di protezione e le ritorsioni contro i dipendenti che hanno sollevato tali problemi. Per queste ragioni è stata oggetto di proteste e scioperi. Il gigante dell’e-commerce ha annunciato nuovi investimenti (circa 4 miliardi di dollari) per migliorare le condizioni dei lavoratori e per le questioni legate al Covid-19. Gli analisti di Sustainalytics hanno comunque deciso di rivedere le loro previsioni su questo tipo di incidenti da neutrali a negative.
Incidenti virali
Oltre Amazon, altre società del settore dei beni di consumo sono tra quelle con il più alto numero di incidenti Covid-19. A livello globale 131 aziende di questo tipo sono responsabili del 26% dei casi totali nel primo semestre. La maggior parte riguarda questioni di sicurezza e salute dei lavoratori, carenze negli equipaggiamenti e nelle procedure di tutela. Altri nomi di spicco sono Carnival (navi da crociera), JBS (più grande azienda al mondo nella produzione di carne) e Walmart (catena di negozi). Gli incidenti sono stati altrettanto virali quanto il Coronavirus. Sustainalytics ha calcolato che siano stati coinvolti 68 paesi, ma gli Stati Uniti hanno la fetta più grande (680), seguiti a distanza dal Regno Unito. L’Italia è nella fascia con il più basso numero.
Esposizione settoriale agli incidenti Covid-19
Rischi in portafoglio
Cosa significa per gli investitori? Semplificando al massimo, possiamo dire che la rischiosità delle aziende coinvolte in incidenti Covid-19 è aumentata, un’informazione importante per chi vuole ridurre o eliminare il rischio pandemico dal portafoglio o per le società di gestione (e altre figure istituzionali) che intendono intraprendere attività di azionariato attivo con le imprese in cui investono. Sustainalytics ha calcolato che il 10% degli abbassamenti del giudizio causato da incidenti nel primo semestre sia da attribuire a eventi collegati al Coronavirus. Senza dubbio è stato uno shock sistemico che ha toccato tutti i settori e le aree geografiche. In futuro non si potranno ignorare gli impatti di eventi di questo tipo sulle aziende e sulla loro resilienza finanziaria.