- Le reti italiane, quotate in Borsa, registrano nel mese di gennaio una raccolta netta totale oltre i 2,83 miliardi di euro
- Fineco registra infine il miglior mese di sempre per acquisizione di nuovi clienti, circa 19mila
Scocca lโora dei conti per le reti di consulenza italiane, in particolare per le quotate. Dopo aver archiviato dicembre con una raccolta netta in calo del 3,12% anno su anno, il 2025 inizia col segno piรน: Fineco, Azimut, Banca Mediolanum e Banca Generali registrano nel mese di gennaio una raccolta netta totale oltre i 2,83 miliardi di euro, in crescita del 44,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Fineco: 887 milioni di raccolta a gennaio
Al top Fineco, la cui raccolta netta si attesta sugli 887 milioni di euro, segnando un incremento del 52,93% rispetto ai 580 milioni di gennaio 2024. Lโasset mix restituisce una componente gestita positiva per 221 milioni di euro, a fronte dei 79 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. La raccolta retail di Fineco asset management ammonta a 216 milioni, contro disinvestimenti dai prodotti assicurativi per 60 milioni. La raccolta diretta risulta invece negativa per 512 milioni di euro, mentre quella amministrata si porta sugli 1,18 miliardi. Lโistituto guidato dallโamministratore delegato e direttore generale, Alessandro Foti, registra infine il miglior mese di sempre per lโacquisizione di nuovi clienti, circa 19mila.
Banca Mediolanum: gestito a 487 milioni
Segue Banca Mediolanum, che ha recentemente alzato il velo sui risultati annuali con una serie di record storici, a partire da una raccolta netta totale pari a 10,44 miliardi di euro e una raccolta netta gestita sui 7,64 miliardi. Focalizzandoci sul mese di gennaio 2025, la raccolta netta ammonta a 863 milioni, ovvero il 33,80% in piรน rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La raccolta netta in risparmio gestito si attesta sui 487 milioni, mentre quella in risparmio amministrato risulta positiva per 375 milioni. Lโerogazione crediti totale ammonta a 263 milioni, contro i 167 milioni di gennaio 2024, mentre la raccolta delle polizze protezione si porta sui 16 milioni. Come precisato dal Gruppo di Basiglio in una nota, si tratta di dati preliminari, suscettibili di variazioni in occasione delle chiusure contabili successive.
Azimut, Blei: โIniziamo lโanno con slancioโ
Altro caso รจ quello del Gruppo Azimut, che saluta il mese di gennaio con una raccolta netta di 696 milioni di euro, registrando un balzo del 68,12% anno su anno. Verso le soluzioni gestite sono confluiti nello stesso periodo 538 milioni, pari al 77% della raccolta netta complessiva. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato รจ di 109,8 miliardi, di cui 71,9 miliardi relativi alle masse gestite. โIniziamo lโanno con slancioโ, le parole di Gabriele Blei, ceo del gruppo Azimut. โร confermata la fiducia degli investitori nelle nostre soluzioni gestite attivamente, che hanno attratto il 77% dei nuovi flussi. La forte crescita in tutti i 18 paesi in cui operiamo ha portato le masse totali a quasi 110 miliardi, raggiungendo un nuovo massimo storicoโ, conferma Blei.
Banca Generali, raccolta netta sui 389 milioni
Banca Generali chiude il cerchio delle reti quotate, con una raccolta netta pari a 389 milioni di euro. Si tratta di un dato in crescita del 20,43% anno su anno. I flussi negli asset under investment ammontano a 153 milioni, segnando un incremento del +55% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Fanno da traino le soluzioni gestite con 124 milioni di euro. Le polizze tradizionali contribuiscono invece con 30 milioni. Analizzando le singole categorie di prodotto, lโistituto segnala un โottimo risultato dei contenitori finanziariโ con 90 milioni di euro (+58% anno su anno) e dei fondi di casa con 68 milioni (contro i -8 milioni di gennaio 2024).