Utile netto del private banking record per PKB
Un utile netto che sfiora i 17 milioni di franchi (16,8 milioni) nel 2023, più che raddoppiato rispetto all’anno precedente, ottenuto soprattutto grazie a un ridotto rapporto costi/ricavi frutto di una gestione oculata delle risorse. È il risultato del private banking PKB, che ha ottenuto «il miglior risultato dal 2015», come comunicato, frutto di politiche «in grado di sfruttare il contesto economico favorevole», capaci di posizionare la banca «efficacemente sui mercati». Come quelle messe in atto durante l’anno, in linea con la nuova strategia finalizzata nel 2022: per esempio l’istituzione del dipartimento Wealth Solutions e la partnership con Sygnum Bank per lanciare un’offerta di asset digitali regolamentata.
Luca Venturini, ceo PKB: “Un’evoluzione coerente con il piano strategico”
E dopo aver allocato 6,1 milioni di franchi alla riserva generale per il rischio bancario, l’utile netto consolidato di gruppo si è attestato a 18 milioni di franchi, confermando l’istituto fra i più solidi del mercato bancario svizzero. Il suo rapporto Tier 1 (la parte qualitativamente più pregiata del capitale sociale) è infatti del 34,7% e del 31.5% a livello gruppo. Al 31 dicembre 2023 il patrimonio netto di PKB risulta ammontare a 430 milioni di franchi. Per quanto riguarda le masse in gestione invece, sempre al 31 dicembre 2023 il gruppo PKB amministrava circa 11,5 miliardi di franchi di patrimoni afferenti alla clientela.
Risultati che fanno dire al ceo Luca Venturini di essere «orgoglioso del lavoro di squadra che ci ha permesso di ottenere questi risultati eccezionali. Un’evoluzione coerente con il piano strategico, che prevede l’ampliamento della gamma di soluzioni offerte ai nostri clienti target. Sono convinto che il nostro approccio alla consulenza, incentrato sul cliente, sia la chiave per posizionarci in modo competitivo sul mercato».
L’ingresso di Marina Natale in PKB
In data 25 aprile inoltre l’assemblea generale degli azionisti, ha anche nominato Marina Natale (già AMCO, già UniCredit) quale amministratore indipendente, rinnovando il mandato di tutti gli altri membri. La decisione è arrivata dopo aver preso atto del desiderio del Signor Pierre Poncet, membro del consiglio di amministrazione dal 2016, di non essere rieletto per un nuovo mandato.
Marina Natale vanta un’esperienza ventennale in UniCredit dove ha rivestito vari ruoli di rilievo quali chief financial officer di gruppo, responsabile della divisione private banking, responsabile di gruppo per le fusioni e acquisizioni e lo sviluppo commerciale, gestendo le più importanti operazioni di crescita per linee esterne di Piazza Gae Aulenti. Successivamente, dal 2017 al 2023, è stata amministratore delegato di AMCO – Asset Management Company, attore principale nella gestione dei crediti deteriorati in Italia. Nel corso della sua lunga esperienza professionale ha fatto parte dei consigli di amministrazione di società importanti.
Marina Natale, nuovo membro indipendente del consiglio di amministrazione di PKB