«Apre oggi i battenti una banca nuova, senza le remore delle banche tradizionali, con una forte impronta sulla digitalizzazione». Mette un accento sulla novità, l’amministratore delegato di Banca Generali Gian Maria Mossa durante l’evento inaugurale di BG Suisse Private Bank, a Lugano, nella centrale piazza della Riforma 3. La banca private svizzera di BG «non ha radici in altre storie» e «porta tutta la trasparenza e la forza del nostro percorso e dei nostri valori». Nella stessa sede alberga BG Valeur (già Fiduciaria Valeur), la boutique specializzata nella gestione d’investimenti rilevata nel 2019 da Banca Generali.
Per la banca del Leone di Trieste si tratta di un punto di orgoglio, essendo l’istituto la prima banca italiana ad aver ricevuto la licenza bancaria dall’autorità svizzera (Finma) dal 2009: «Abbiamo dialogato al meglio e con pazienza, con i regolatori, e dalla fine dello scorso anno, ufficialmente la nostra Bg Suisse ha preso vita e ora con questa nuova sede, siamo pronti ad accogliere tutta quella clientela che cerca un servizio su misura per le proprie esigenze di diversificazione, pianificazione e protezione del risparmio e del patrimonio», prosegue Mossa.
Gian Maria Mossa su BG Suisse: esportiamo il modello di private banking di maggior successo in Italia
La banca del gruppo Generali porta in Svizzera lo spirito del «modello di maggior successo in Italia» nel private banking degli ultimi anni. Ossia l’offerta di consulenza finanziaria professionale alle famiglie tramite private banker esclusivi, forti di un’ampia offerta di soluzioni di investimenti e gestioni patrimoniali personalizzate, abbinate a una piattaforma di servizi bancari all’avanguardia e servizi di wealth management. Una struttura che oggi ha in pancia 100 miliardi di euro di masse, quadruplicate in quattro anni, come rivela lo stesso Mossa.
Apre dunque al pubblico la prima filiale di BG Suisse a disposizione dei clienti. Alla guida della banca, il ceo Renato Santi, che si dice «onorato che uno dei gruppi più prestigiosi d’Europa come Generali, e nella fattispecie Banca Generali che in pochi anni è diventata la terza banca private nel mercato italiano, mi abbiano affidato il timone per portare il valore dei propri servizi anche qua in Ticino. Con il mio team e tutte le persone coinvolte siamo entusiasti della sfida con un progetto di lungo termine, e della rinnovata energia dall’iniziativa che apre ad un approccio rinnovato nella relazione coi clienti e nelle dinamiche d’offerta».
Cosa farà BG Suisse Private Bank?
Dal punto di vista operativo, BG Suisse Private Bank si propone di servire la clientela in Ticino tramite consulenti locali, giovandosi delle sinergie di servizio (advisory, pianificazione, protezione patrimoniale) costruite con la capogruppo Generali. Non solo: la nuova banca private svizzera di BG offre gli stessi servizi di consulenza e protezione patrimoniale anche ai cittadini italiani detentori di posizioni sulla piazza elvetica. È il cosiddetto modello di multibooking, che il regolatore ha approvato. Nei prossimi mesi sarà possibile per questa tipologia di clientela che sottoscrive un contratto di advisory farsi seguire dal proprio consulente dall’Italia sui risparmi detenuti presso Bg Suisse.
Una tradizione lunga 200 anni, l’animo di una startup
A livello di tecnologie, approccio e agilità decisionale, la nuova realtà ambisce a offrire i vantaggi tipici di una startup, nel rispetto dei principi di «sostenibilità e inclusività» di cui il gruppo Assicurazioni Generali è portatore da due secoli. Banca Generali in particolare vanta i giudizi più elevati dalle agenzie specializzate (Sustainalytics di Morningstar; Standard Ethics). Un impegno visibile anche nella toccante mostra fotografica di Stefano Guindani, che ha lavorato su commissione della banca ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Gian Maria Mossa: «Un progetto ambizioso e di lungo periodo»
«Questa inaugurazione rappresenta una tappa significativa per la crescita di Banca Generali», chiosa il ceo di Banca Generali Gian Maria Mossa. «Siamo partiti con una nuova licenza, una nuova sede, e il supporto di un team di comprovata esperienza, per portare i vantaggi di una nuova realtà, trasparente, veloce e determinata, ai clienti. Nei prossimi mesi contiamo di continuare ad ingrandire il team dei nostri banker». Inoltre, come già lasciato supporre in precedenti dichiarazioni dello stesso amministratore delegato, Banca Generali conta di crescere ed espandersi sia per linee interne che esterne, in altri cantoni e altrove in Europa: «Cerchiamo di aggregare piccole realtà, fiduciarie come BG Valeur».