A che punto è lo stato di avanzamento dell’agenda Onu 2030? Quanto impatta la mano dell’uomo sul pianeta? Quali sono le azioni concrete che si stanno mettendo in atto per un futuro che sia davvero sostenibile? Il progetto di Banca Generali nasce dall’esigenza di rispondere a queste domande e coinvolge il fotografo Stefano Guindani, noto soprattutto nel mondo della moda e delle celebrità.
Stefano Guindani. Courtesy of the artist e di Banca Generali, come la foto di apertura
BG4SDGs – Time to Change vuole porsi in maniera propositiva ai problemi che affliggono il pianeta e la società. Per ciascuno di essi, la chiave di lettura del fotografo vuole essere duplice. Da una parte si evidenzia l’azione negativa dell’uomo sull’ambiente e sulla comunità; dall’altro si mostra come lo stesso genere umano sia capace di recuperare il male fatto grazie alla sua inventiva e resilienza. Gli spazi indagati da Guindani non si limiteranno all’Italia. Il fotografo approderà in Brasile, Norvegia, Australia, Stati Uniti, Sudafrica. Lo accompagnerà l’antropologo Alberto Salza in veste di curatore dei testi, a tratti suggerendo le tematiche da monitorare.
Questa la dichiarazione ufficiale di Gian Maria Mossa, amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali: «L’agenda Onu 2030 rappresenta una bussola imprescindibile per Banca Generali, tanto che siamo stati tra i primi operatori a credere nel modello di consulenza esg all’interno della nostra rosa d’offerta per consentire ai nostri private banker di costruire portafogli declinati secondo gli Sdg che stanno maggiormente a cuore ai clienti. Ci auguriamo che il percorso costruito insieme a Stefano possa avvicinare e sensibilizzare ai temi degli Sdg che stanno tracciando le linee guida su cui lo sforzo di istituzioni e privati si sta indirizzando per guidare la ripresa verso un futuro più sostenibile».
Le fotografie di Stefano Guindani saranno pubblicate sui canali Instagram di Banca Generali e su quelli dell’artista stesso, una al mese per 17 mesi. Alla fine del periodo gli scatti più rappresentativi saranno oggetto di una mostra fotografica itinerante e di un catalogo dedicato.
Gli obiettivi dell’agenda Onu 2030 sono: povertà zero; fame zero; buona salute e benessere per le persone; educazione paritaria e di qualità; parità di genere; acqua pulita e servizi igienico-sanitari; energia pulita e accessibile; lavoro dignitoso e crescita economica; imprese, innovazione e infrastrutture; ridurre le disuguaglianze; città e comunità sostenibili; consumo e produzione responsabile; i cambiamenti del clima; vita sott’acqua; vita sulla terra; pace, giustizia e istituzioni solide; partnership per gli obiettivi.