Nell’articolo precedente abbiamo analizzato il mercato delle auto da collezione dal punto di vista dell’età dei veicoli e del parco circolante: il focus si sposta ora sulla sua composizione. Oltre al cambiamento generazionale che guida da sempre la domanda del mercato, anche la comunicazione influenza la scelta delle marche e dei modelli. Non è più un segreto che costruttori dei segmenti di lusso utilizzino l’emozione evocata dalla storia dell’automobilismo come leverage per la vendita dei modelli attuali, le instant classic. Scopriamo insieme i marchi e i modelli più amati dal pubblico del collezionismo e maggiormente presenti sul mercato.
1. Porsche
Nel maggio 2017 è uscita dalla fabbrica della Porsche la milionesima 911, un’icona della storia dell’automobile. Il 70% degli esemplari prodotti è ancora su strada, sia per la qualità del prodotto che per la costante domanda di una vettura ad alte prestazioni accessibili a tutti, il che indica un alto tasso di sopravvivenza. Le 700.000 Porsche 911 esistenti oggi rappresentano un ampio segmento delle auto da collezione.
2. Ferrari
In base al sistema di numerazione progressiva dei telai Ferrari, a partire da 002 (numeri dispari per le
stradali e numeri pari per quelle da corsa), si arriva a 275.000 auto prodotte fino al 2023. Con un tasso di sopravvivenza superiore a quello delle Porsche, di circa l'80-85%, dovuto sia alla importanza del marchio che all’elevato valore delle auto, si stima il numero delle Ferrari sopravvissute da 192.000 a 204.000. Di queste, le auto da corsa (con numero di telaio pari) sono circa 1.500-2.000, rafforzando la rarità dei modelli da corsa Ferrari.
3. Aston Martin
Aston Martin ha prodotto 80.000 auto nel corso della sua storia, meno di un terzo rispetto a Ferrari. Con un tasso di sopravvivenza analogo a quello della Ferrari, si arriva oggi a 60.000-68.000 auto ancora esistenti. Le Aston Martin occupano un posto significativo nel mercato dei pezzi da collezione per via del loro significato storico e culturale, in particolare legato alla cinematografia di James Bond.
4. Lamborghini
Lamborghini ha costruito 30.000 auto, delle quali ancora più di 24.000 ancora in circolazione, meno della metà delle Aston Martin. Design unico, esclusività e rarità le rendono tra le più ambite dai collezionisti.
Instant classic, e gli altri marchi?
Più difficile è stimare dei numeri per marche quali Jaguar, Maserati, Mercedes, BMW, che pur contribuendo al mercato delle classic car inglobano la produzione di serie e non permettono una chiara distinzione dei modelli da collezione di alto valore. Ne deriva che solo le auto da collezione di questi quattro marchi rappresentano 950.000-1.000.000 esemplari. Annualmente, solo alle aste pubbliche e con prezzi di aggiudicazione oltre i 250mila euro vengono battute circa 800-1000 auto e di queste il 35% riguarda i quattro marchi (Porsche, Ferrari, Lamborghini, Aston Martin): questo suggerisce che il solo mercato visibile fa riferimento a un parco di circa 2.8-3 milioni di vetture da collezione (ed esclusivamente per quanto riguarda la fascia alta del valore superiore ai 250mila euro).
Conclusioni
Mentre la Porsche 911 domina in termini di numeri, Ferrari, Aston Martin e Lamborghini mostrano
un’attività d’asta più elevata rispetto alla loro presenza in termini numerici, riflettendo un più forte appeal da collezione e un valore medio di mercato più elevato. La stima complessiva sostiene l’dea che le auto da collezione siano un mercato di nicchia significativo con un’economia dinamica. In sintesi, questo mercato mostra chiare distinzioni tra volume (Porsche) e valore (Ferrari, Aston, Lambo), e i dati delle aste supportano queste differenze.