Si parte da Pgim investments che nel primo trimestre dell’anno ha annunciato l’apertura di un nuovo ufficio a Milano, nominando Alessandro Aspesi head of Italy
A fine marzo Nicolas Calcoen ha invece ottenuto l’incarico di deputy ceo di Amundi, su proposta della ceo Valérie Baudson
Nuova rassegna di We Wealth sui principali giri di poltrona del 2022, questa volta nell’asset management. Si parte da Pgim investments, divisione dedicata alla distribuzione dei fondi di Pgim, che nel primo trimestre dell’anno ha annunciato l’apertura di un nuovo ufficio a Milano. Un’occasione per comunicare la nomina di Alessandro Aspesi a head of Italy, effettiva dal 1° febbraio 2022.
Dopo un’esperienza ultradecennale in Columbia Threadneedle Investments, dove ha ricoperto il ruolo di country head per l’Italia, Aspesi ha assunto l’incarico di sviluppare una strategia a lungo termine volta allo sviluppo della clientela italiana, con un focus su banche private, reti bancarie, family office, fondi di fondi e wealth manager. A fine marzo Nicolas Calcoen ha invece ottenuto l’incarico di deputy ceo di Amundi (con effetto dal 1° aprile), su proposta della ceo Valérie Baudson (che aveva a sua volta assunto le redini dell’asset manager a partire dal 10 maggio 2021 al posto di Yves Perrier); contestualmente, Calcoen è stato nominato anche head of strategy, finance and control division. Prima di approdare in Amundi, aveva ricoperto vari ruoli presso il ministero delle Finanze francese e il Fondo monetario internazionale.
A rinnovare i vertici anche M&G, che nel mese di aprile ha comunicato la nomina di Dario Carrano a deputy country head per l’Italia, a diretto riporto di Andrea Orsi (country head of Italy & Greece). Carrano ha ottenuto la responsabilità della crescita della clientela discretionary, quali fund selector, fund buyers, portfolio manager e fondi di fondi; precedentemente, sempre in M&G, aveva ricoperto il ruolo di sales director e head of discretionary clients. Dal 10 ottobre 2022, invece, Andrea Rossi ha assunto la carica di amministratore delegato e direttore esecutivo della società di asset management al posto di John Foley. Con 22 anni di esperienza nel settore assicurativo e nell’ambito della gestione patrimoniale a livello gloable, Rossi ha rivestito il ruolo di amministratore delegato di Axa investment managers e membro del comitato esecutivo del gruppo per sei anni.
Dal 21 marzo 2022 anche Hsbc asset management ha un nuovo ceo: si tratta di Isabelle Bourcier, che sostituisce Matteo Pardi (ora head of international markets dell’asset manager). Nel dettaglio, Bourcier è stata incaricata dello sviluppo del business in Francia. Precedentemente, è stata head of quantitative and index di Bnp paribas asset management e ha ricoperto diversi ruoli nelle divisioni finance e investment banking di Société Générale e Ossiam (divisione di Natixis investment managers).
Kairos Partners ha annunciato invece quest’anno l’ingresso di Maurilio Maria Pace come direttore generale, a diretto riporto dell’amministratore delegato Alberto Castelli. Pace è anche membro del consiglio di amministrazione della società di gestione del risparmio come consigliere delegato all’area commerciale; nel dettaglio, ha assunto la responsabilità dell’intera direzione commerciale che, come comunicato in una nota ufficiale, resta focalizzata su private banking, clientela istituzionale e reti distributive.
Tommaso Tassi è il nuovo country head per l’Italia di Columbia Threadneedle investments a partire dal 4 luglio; da allora, riporta a Florian Uleer, promosso a head of european wholesale. Con 16 anni di esperienza nell’industria del risparmio gestito, Tassi ha rivestito la carica di head of distribution Italy di abrdn dal 2018, dov’era approdato nel 2015 come responsabile del canale distributivo retail.
Altri due neo ceo sono Giordano Martinelli e Ali Dibadj. Martinelli ottiene la guida di AcomeA, occupandosi non solo dello sviluppo della società in generale ma anche nello specifico dell’organizzazione dei sistemi informativi e della supervisione sulle aree innovazione, digitale e fintech; parallelamente, Giovanni Brambilla è stato invece nominato vicepresidente e confermato responsabile investimenti. Dibadj ha fatto il suo ingresso in Janus Henderson Group come amministratore delegato e membro del consiglio di amministrazione; succede a Roger Thompson, ceo ad interim dal 1° aprile al 20 giugno.
A novembre, infine, Jupiter ha annunciato la nomina di Andrea Porro a country head per l’Italia; riporterà a Mathias Müller, head of international sales dal 1° dicembre. Sempre Kairos Partners ha invece nominato Paolo Maria Cosmelli responsabile dell’area private banking; contestualmente, gli è stata affidata anche la responsabilità delle sedi di Torino e Roma.
Ricordiamo che a fine marzo l’assemblea annuale di Assogestioni ha eletto gli organi associativi per il triennio 2022-2025, nominando presidente Carlo Trabattoni (al contempo presidente di Generali investments partners) e vicepresidenti Saverio Perissinotto (amministratore delegato e direttore generale di Eurizon Capital), Giovanni Sandri (head of BlackRock Italia) e Cinzia Tagliabue (ceo di Amundi).