Meno falsi allarmi (-60%) e più attività sospette individuate (fino a 4 volte tanto): è la promessa del sistema di antiriciclaggio di Google Cloud potenziato con l’intelligenza artificiale (Anti Money Laundering AI o AML AI). Pensato per supportare gli istituti di credito, il servizio intende aumentare esponenzialmente l’efficienza di un’attività che fino a oggi troppo spesso si è basata su parametri impostati manualmente e per questo poco efficaci: i riciclatori di denaro possono apprendere ad aggirarli. Di contro, oltre il 95% delle segnalazioni generate da questi sistemi si rivelano dei “falsi positivi” già nella prima fase di revisione e circa il 98% di esse non sfocia mai nel rilevamento di un’attività sospetta (suspicious activity report o SAR). L’alto tasso di falsi positivi richiede una revisione manuale, costosa in termini di denaro (miliardi di dollari all’anno) e di tempo.
Il riciclaggio di denaro è un problema complesso con un impatto globale crescente. Si stima che l’ammontare del denaro riciclato ogni anno sia pari al 2-5% del PIL mondiale, ovvero fino a 2 trilioni di dollari all’anno. I suoi proventi sono spesso collegati ad attività illegali che vanno dal traffico di droga e di esseri umani al finanziamento di operazioni terroristiche. A oggi i programmi antiriciclaggio assorbono risorse significative per gli istituti finanziari, molti dei quali operano attraverso una varietà di enti normativi globali e regionali. In effetti, i grandi istituti finanziari riferiscono di monitorare circa miliardi di transazioni all’anno per individuare comportamenti illeciti sempre più sofisticati.
Come funziona il sistema di antiriciclaggio di Google Cloud?
AML AI di Google Cloud fornisce un punteggio di rischio cliente consolidato, generato dal machine learning (ML) proprietario, come alternativa agli avvisi di transazione basati su regole. Il punteggio di rischio si basa sui dati della banca, inclusi i modelli di transazione, il comportamento in rete e i dati KYC (Know Your Customer), per identificare casi e gruppi di clienti commerciali e al dettaglio ad alto rischio. La soluzione è in grado di adattarsi alle variazioni dei dati di riferimento, fornendo risultati più aggiornati e accurati che migliorano l’efficacia complessiva del programma e la sua efficienza operativa.
Il sistema, che si avvale di altre tecnologie proprietarie di Google Cloud come Vertex AI e Big Query non si limita a restituire risultati numerici, ma li spiega anche, permettendo agli istituti finanziari di accelerare il flusso di lavoro delle indagini e ottimizzare la customer experience.
Thomas Kurian, ceo di Google Cloud, ha dichiarato: «Google è un pioniere dell’IA e ora mette a disposizione i suoi strumenti, le sue tecnologie e le sue competenze per risolvere una delle sfide più grandi e costose del settore dei servizi finanziari. Sulla base del nostro impegno a portare l’innovazione basata sull’IA nel settore dei servizi finanziari, stiamo lanciando AML AI di Google Cloud per aiutare gli istituti finanziari a rilevare in modo più accurato ed efficiente il rischio di riciclaggio, migliorando al contempo le operazioni commerciali e la governance».
Chi è già cliente di AML AI di Google Cloud?
Fra i clienti del nuovo sistema di antiriciclaggio basato sull’intelligenza artificiale, figura HSBC.
A seguito delle soluzioni adottate, la banca ha ricevuto il premio Celent Model Risk Manager per l’anno 2023. Come ricorda Jennifer Calvery, group head of financial crime risk and compliance di HSBC: «AML AI di Google Cloud ha migliorato in modo significativo la capacità di rilevamento delle attività antiriciclaggio di HSBC. I modelli di Google stanno già dimostrando l’enorme potenziale del machine learning per trasformare le soluzioni di neutralizzazione della criminalità finanziaria nel settore in generale. Potenziando in tal modo il nostro sistema di monitoraggio con la sofisticata soluzione basata sull’IA di Google Cloud, siamo stati in grado di migliorare la precisione del nostro rilevamento dei crimini finanziari e di ridurre il volume degli alert, il che si traduce in meno tempo di indagine speso per inseguire false piste. Abbiamo inoltre ridotto il tempo di elaborazione necessario per analizzare miliardi di transazioni su milioni di conti da diverse settimane a pochi giorni».
Vi è poi la brasiliana Bradesco. Comunica Rafael Cavalcanti, SVP Data & Analytics dell’istituto: «Poiché a livello globale le minacce diventano sempre più sofisticate e le sfide nella lotta al riciclaggio di denaro sono sempre più complesse, riponiamo fiducia nella combinazione di IA e scienza delle decisioni come la migliore strategia per rilevare le attività sospette con maggiore precisione ed efficienza. Come una delle più grandi banche brasiliane, con oltre 70 milioni di clienti, siamo consapevoli del valore della soluzione AML AI di Google Cloud per il settore finanziario e abbiamo apprezzato molto questa collaborazione per favorire l’implementazione di quest’approccio antiriciclaggio nel settore».