C’è un posto nel mondo dove il tempo sembra scorrere più veloce che mai. In cui ogni progetto, edificio e nuova inaugurazione racconta di desideri lontani e opportunità ancora da cogliere. In cui si ha la sensazione contribuire a un sogno collettivo divenuto realtà. È Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, meta spesso secondaria rispetto alla più famosa e vicina Dubai, ma ricca di storia, cultura e natura, senza tralasciare una buona dose di sano divertimento (e perché no, anche di stupore). Partiamo quindi insieme alla scoperta di questa gemma incastonata tra mare e deserto con quattro itinerari diversi a seconda dei propri interessi e con i suggerimenti su luoghi ed esperienze da non lasciarsi sfuggire targati Idee per Viaggiare.
Abu Dhabi, 4 itinerari per un viaggio da sogno nell’emirato
Itinerario #1: i luoghi più storici
L’origine di Abu Dhabi è avvolta nel mistero: la leggenda narra che fu una gazzella (Abu Dhabi in arabo si traduce infatti in “terra della gazzella”) a guidare una tribù nomade alla salvezza verso l’acqua dolce di un’oasi situata nell’isola in cui ha oggi sede la capitale dell’emirato. Una curiosità: di questa tribù faceva parte l’attuale famiglia governante Al Nahyan. L’archeologia, tuttavia, ci offre maggiori certezze: i reperti più antichi trovati ad Abu Dhabi datano infatti al III millennio a.C. i primi insediamenti di pescatori nell’area. Di questo lontano passato racconta il museo all’interno della torre di guardia del Palazzo della Cittadella, Qasr Al Hosn, originariamente dimora della famiglia reale. La torre rappresenta tra l’altro l’edificio più antico ancora eretto ad Abu Dhabi ed è risalente al 1761.
Perché la città inizi ad assomigliare alla sua forma attuale bisogna però attendere due secoli: risale infatti al 1961 la posa della prima strada asfaltata. Da quel momento in poi, l’unico limite allo sviluppo di Abu Dhabi è stato rappresentato dall’immaginazione umana. Proprio in quest’ottica è sorta, nel 1996, la Gran moschea dello Sceicco Zayed, voluta dall’allora presidente degli EAU e considerata il luogo più importante del paese.
La sua edificazione narra della visione di un’accogliente oasi culturale che potesse ispirare cittadini e visitatori, resa possibile grazie alla collaborazione di maestranze da tutto il mondo. Come quella dei 1300 artigiani iraniani che hanno intrecciato a mano il tappeto della sala di preghiera principale, la più grande in tutto il mondo. Ma anche di quelle che hanno incastonato ametiste e diaspri nelle colonne, placcato d’oro i lampadari e posato i tasselli di marmo dei mosaici nel cortile esterno.
Itinerario #3: i musei più suggestivi
Per chi volesse scoprire il meglio della cultura offerta da Abu Dhabi in meno di una settimana, tra le proposte del tour operator Idee per Viaggiare spicca quella che oltre al volo include cinque notti al Saadiyat Rotana Resorts & Villas, lussuoso cinque stelle situato nell’isola mozzafiato di Saadiyat, vicina a due tra i luoghi d’arte più suggestivi dell’emirato: il Louvre e l’imminente Guggenheim, la cui inaugurazione è prevista per il 2025.
Unico distaccamento al mondo rispetto alla sede centrale di Parigi, il Louvre di Abu Dhabi è stato progettato da Jean Nouvel e inaugurato nel 2017. Oltre 9mila metri quadrati di gallerie ospitano opere dalla qualità eccezionale provenienti da tutto il mondo, capaci di coesistere nello stesso spazio prevaricando i confini culturali e geografici. Anche l’edificio in sé è un’opera architettonica straordinaria che ingloba l’acqua alle sue fondamenta e riflette la luce che entra dalla sua già famosissima cupola, composta da 7850 stelle argentate che fanno entrare ciò che è stata definita una vera e propria “pioggia di luce”. Lo sapevi che è possibile ammirare al meglio il museo da un punto di vista privilegiato grazie a un giro in kayak, da effettuarsi sia di giorno che di notte?
Itinerario #3: le terre più selvagge
Oro del deserto e blu del mare, dicevamo. Ma anche verde della città giardino di Al Ain, uno dei più antichi insediamenti del mondo e patrimonio Unesco, a soli 90 minuti di auto da Abu Dhabi. Nella città si incastonano infatti antiche oasi e sentieri ombreggiati che fanno da casa a quasi 150mila palme da dattero e alberi da frutto, perfettamente in salute grazie a una rete di canali sotterranei, noti come aflaj, costruiti a partire dall’età del Ferro per alimentare terreni e insediamenti e che costituiscono uno dei sistemi irrigui più antichi del mondo.
Spostandosi nella regione di Al Dhafra, nella parte occidentale dell’emirato, si potrà invece avere un assaggio della vita nel deserto. Nella zona infatti sorgono le dune più alte di tutta Abu Dhabi: perché non provare un’esperienza di dune bashing, un gioco ad altissimo contenuto di adrenalina per i più appassionati di avventura? Per chi fosse invece alla ricerca di animali esotici non può assolutamente mancare una tappa nell’isola di Sir Bani Yas, che con i suoi oltre 17mila animali in libertà offre safari nella natura a bordo di 4×4 con la compagnia di guide esperte.
Itinerario #4: gli sport più estremi
Ad Abu Dhabi non mancano infine anche le opportunità per gli appassionati di sport, anche estremi. L’emozione è di casa da CLYMBtm, cuore pulsante dell’avventura a Yas Island, al cui interno è ospitata la camera di paracadutismo indoor e le pareti di arrampicata al chiuso più alte del mondo e certificate dal Guinnes World Records. Ma l’adrenalina non è finita: ad Abu Dhabi ha casa infatti il Ferrari World, le montagne russe più veloci del mondo, capaci di passare da 0 a 240 km orari in meno di 5 secondi e di raggiungere un’altezza di 52 metri allo stesso tempo.
Proprio per gli appassionati di motori è pensato il pacchetto Gran Premio Formula 1 di Idee per Viaggiare, che con volo, quattro notti presso il cinque stelle WB Abu Dhabi, Curio Collection by Hilton e pass di tre giorni per l’emozionante manifestazione sportiva consente l’accesso alle prove libere, alle qualifiche e alla gara finale del GP F1 presso il circuito di Yas Marina.