Tra segnali di crescita più deboli del previsto, difficoltà del settore immobiliare e tensioni geopolitiche, i rischi sulla Cina non mancano. Proprio questi timori hanno appesantito il mercato azionario del Dragone che da inizio anno mostra una performance decisamente più debole rispetto alle altre Borse internazionali: l’indice Shanghai Composite segna un risicato 4,3% da gennaio (al 5 luglio 2023), contro un +16% dell’S&P500 o un quasi +15% dell’Euro Stoxx 50, senza poi considerare il +32% del Nasdaq Composite. Tuttavia, guardando al bicchiere mezzo pieno, Capital Group vede interessanti opportunità sul mercato azionario del Dragone. Proprio questa debole performance ha infatti portato le valutazioni delle azioni cinesi su livelli decisamente più attraenti, offrendo interessanti opportunità per gli investitori.
Soprattutto in alcuni settori. Capital Group rileva che per molti comparti, dall’energetico ai finanziari, il rapporto prezzo/utili (Price/Earnings, P/E) è sotto la media degli ultimi dieci anni.
Tra segnali di crescita più deboli del previsto, difficoltà del settore immobiliare e tensioni geopolitiche, i rischi sulla Cina non mancano. Proprio questi timori hanno appesantito il mercato azionario del Dragone che da inizio anno mostra una performance decisamente più debole rispetto alle altre …