- Il fondo offre una garanzia sui mutui volti all’acquisto della prima casa o a eventuali interventi di ristrutturazione e accrescimento della sua efficienza energetica
- Chi rientra in una delle categorie prioritarie e ha un Isee non superiore a 40mila euro annui può ottenere una garanzia fino all’80% del valore dell’immobile
Investire nel mattone è un obiettivo di molti italiani. Primi fra tutti i giovani, numericamente più interessati a coronare il sogno di un immobile di proprietà ma spesso privi della liquidità necessaria. A correre in soccorso è il Fondo di garanzia per i mutui prima casa, strumento statale volto a favorire l’acquisto dell’abitazione principale a condizioni agevolate. Ma a quali mutui si applica e chi può fare richiesta?
Fondo di garanzia per i mutui prima casa: come funziona
Il fondo offre una garanzia, nella misura massima del 50% del valore dell’immobile, sui mutui volti all’acquisto della prima casa o a eventuali interventi di ristrutturazione e accrescimento della sua efficienza energetica. Come evidenziato in una nuova guida realizzata dall’Associazione bancaria italiana con le banche e le associazioni dei consumatori che partecipano al progetto “Trasparenza semplice” – nato con l’intento di semplificare e accrescere la comprensibilità delle comunicazioni destinate alla clientela per favorire l’adozione di scelte sempre più consapevoli, ndr – non sono previsti limiti di reddito. Sono tuttavia previste agevolazioni per quattro categorie di aspiranti mutuatari:
- giovani coppie, ovvero nuclei familiari costituiti da almeno due anni in cui almeno uno dei due componenti abbia un’età inferiore ai 36 anni;
- conduttori di alloggi di proprietà degli istituti autonomi per le case popolari;
- nuclei monogenitoriali con figli minori;
- under 36.
A chi spetta la garanzia fino all’80% del valore della casa
Chi rientra in tali categorie e ha un Isee non superiore a 40mila euro annui può infatti ottenere una garanzia fino all’80% del valore dell’immobile. Ma attenzione, solo “se il rapporto tra il mutuo richiesto e il prezzo d’acquisto dell’immobile supera l’80%”, precisa l’Abi. Tra le categorie con priorità di accesso al Fondo di garanzia per i mutui prima casa rientrano anche nuclei familiari con:
- tre figli under 21 e un Isee non superiore a 40mila euro annui;
- quattro figli under 21 e un Isee non superiore a 45mila euro annui (in tal caso la percentuale massima di copertura può arrivare all’85%);
- cinque o più figli under 21 e un Isee non superiore a 50mila euro annui (in tal caso la percentuale massima di copertura può arrivare al 90%).
A quali mutui si applica (e come presentare la domanda)
Per ricadere nel perimetro del fondo, inoltre, l’ammontare del finanziamento non deve superare i 250mila euro. In più, come anticipato, i mutui devono essere destinati all’acquisto o a interventi di ristrutturazione e accrescimento dell’efficienza energetica dell’abitazione principale. Per fare richiesta occorre compilare il modulo relativo disponibile sul sito internet di Consap, che gestisce i servizi assicurativi pubblici per conto dello Stato. Successivamente, bisognerà presentarlo a una delle banche o degli intermediari finanziari aderenti, unitamente al documento di identità; in caso di cittadini stranieri saranno necessari passaporto e permesso di soggiorno. I nuclei familiari con quattro o più figli – abilitati a ottenere una garanzia superiore all’80% – dovranno compilare un modulo ad hoc.