L’ultima volta che F.P. Journe e la casa d’aste Phillips si sono uniti per una buona causa, hanno fatto un record in rosa. Questa volta, la prossima, il rosa non sarà presente. Il 18 settembre 2024 a Ginevra le due società organizzeranno infatti una vendita privata volta alla raccolta di fondi per la ristrutturazione del MAMCO, il Museo d’arte moderna e contemporanea di Ginevra, uno dei principali attori della scena artistica svizzera e internazionale. La stima di partenza del segnatempo non è stata resa nota, ma c’è da scommettere che i collezionisti saranno molto, molto generosi.
Il Titalyt® élégante 48 mm per il MAMCO e la ricerca di F.P. Journe
Protagonista dell’asta sarà un orologio da polso Titalyt® élégante 48 mm; il ricavato andrà interamente a beneficio della ristrutturazione. Quello fra il MAMCO e la prestigiosa casa orologiera non è un legame nuovo: François-Paul Journe ha già donato – fa sapere la casa d’aste – diverse opere nell’ambito del Prix Solo artgenève. Unico nel suo genere, orologio da polso Titalyt® élégante nasce per celebrare il 30esimo anniversario di MAMCO, come riportato sulla lunetta (“30 MAMCO).
François-Paul Journe presenta la sua acclamata collezione “élégante” nel 2014, dopo otto anni di meticoloso sviluppo. Il modello presenta l’innovativo calibro 1210, movimento elettromeccanico che può vantare una durata della batteria onestamente impressionante: da 8 a 10 anni usando l’orologio con regolarità, e addirittura fino a 18 anni in modalità standby. Al fine di risparmiare energia, l’orologio entra in modalità “sonno” dopo 35 minuti di inattività.
Le lancette arrestano il proprio movimento, per poi riprendere a muoversi una volta che il segnatempo viene indossato nuovamente. Tornano automaticamente all’ora esatta, seguendo il percorso più breve grazie al sensore di movimento posizionato alle 4:30. Questo connubio tra praticità e raffinatezza tecnica è tipico della filosofia orologiera di F.P. Journe, che fonde la tradizione artigianale con un’innovazione lungimirante.
Il matrimonio con “l’ART”
Un modello che esemplifica la filosofia di F.P. Journe di fondere tradizione e innovazione e che si distingue per il quadrante grigio luminescente con le lettere “A R T” in rosso, blu e giallo vivaci, che compongono la parola ART, non solo arte, ma anche acronimo di “autenticità, rarità, talento”. Il design si ispira all’opera “Art” di Maurizio Nannucci (Firenze, 20 aprile 1939) del 1994 e parte proprio della Collezione MAMCO. L’opera esplora l’interazione tra segno e luce nella piena ricerca espressiva dell’artista fiorentino, fondata proprio sulla relazione di luce e scrittura, forma e parola. Un artista che nella sua carriera ha stabilito anche rapporti con gli artisti del movimento Fluxus.
La parola ai (super) esperti
Raggiunto da We Wealth, Alexandre Ghotbi, vice presidente per il settore orologi e responsabile del settore per Europa e Medio Oriente ha dichiarato: «Siamo lieti di essere stati scelti dal MAMCO e da FP Journe per mettere all’asta questo pezzo unico con un quadrante luminescente che rappresenta una delle opere esposte al MAMCO. Il ricavato andrà a finanziare la ristrutturazione del museo. L’orologio è un trofeo perfetto per un collezionista Journe, poiché non ne esisterà mai un altro».
Gli fa eco Aurel Bacs, consulente senior di Phillips in associazione con Bacs & Russo, dice che Phillips sono «onorati di essere ancora una volta la casa d’aste scelta per sostenere una causa benefica attraverso la vendita di un orologio da polso unico di F.P. Journe. L’eccezionale generosità e l’impegno filantropico di Francois-Paul Journe sono ben noti, in quanto dona costantemente pezzi unici per sostenere cause di grande significato. Questo esemplare unico dedicato al MAMCO non solo riflette la sua incrollabile dedizione alle arti, ma anche la sua passione per la conservazione del patrimonio culturale. Siamo entusiasti di ottenere il miglior risultato possibile, con tutti i proventi che andranno direttamente al restauro del principale museo d’arte contemporanea di Ginevra».
F.P. Journe in asta, quanto vale?
Dando uno sguardo alle aste, gli F.P. Journe raggiungono quotazioni decisamente interessanti. Per restare nel perimetro di Phillips Watches, The New York Auction: Nine l’FP Journe ha raggiunto800.100 dollari, quarto nella classifica finale. Era un Chonomètre à Résonance “Pre-Souscription” del 2000, con bracciale in coccodrillo. Anche a Hong Kong l’orologio ha fatto faville. Si pensi al Tourbillon Souverain del 2010, denominato “Chine 2010”. Nell’ultima asta 2023 Phillips dell’ex colonia britannica, questo modello rarissimo in platino, commemorativo dell’apertura della Boutique F. P. Journe a Pechino ha cambiato proprietario per 876.000 dollari Usa.
Chi intendesse partecipare all’evento benefico F.P. Journe – MAMCO e avere la possibilità di avere in collezione un gioiellino dell’orologeria contemporanea, deve contattare la casa d’aste all’indirizzo [email protected].