Il Brera Design District presenta quest’anno la sua quindicesima edizione con una previsione di circa 260 eventi che raccoglieranno le eccellenze del design provenienti da tutto il mondo. Brera si conferma incessantemente attiva nell’ambito del design, basti pensare ai 196 showroom permanenti in costante ascesa e alle recenti aperture, ben 15 solo nel 2023. Si tratta dunque di uno dei distretti stabili più rilevanti a livello internazionale per il mondo del design.
Il tema trattato quest’anno dal distretto sarà “Materia Natura”, argomento lanciato da Fuorisalone per l’edizione 2024, che vedrà l’uomo come centrale punto di contatto fra materia e natura. L’argomento “economia circolare” farà ancora una volta da legante, ponendo l’attenzione sulla capacità e sull’abilità dell’uomo di trasformare le risorse creando nuovi cicli di vita per la materia, ispirandosi alle virtù della natura per costruire un futuro sostenibile. Le tematiche principali del distretto saranno: l’innovazione dei materiali, il design dei servizi, l’arte e il paesaggio domestico, per concludere con la tecnologia all’abitare. L’obiettivo è quello di spingere a una riflessione sulle sfide del contemporaneo, incoraggiando una cultura del progetto consapevole e dando spazio a pratiche capaci di generare azioni di cambiamento.

© Dornbracht Showroom Milano
Brera Design District sceglie quest’anno di affidare la cura della sua immagine a Studio Ianus. Per l’occasione lo studio milanese interpreterà il distretto attraverso illustrazioni animate. La mappa di Brera prenderà vita grazie alle evocative animazioni che accompagneranno lo spettatore attraverso Corso Garibaldi, su un tram lungo via Mercato o tra i porticati dell’Accademia, donando scorci suggestivi e stimolanti.
Le novità: Brera Mag
Quest’anno un’altra grande novità presentata dal Brera Design District sarà il Brera Mag, un magazine semestrale dedicato interamente a Brera. Il concept sarà a cura dell’editore Gianluca Martinelli che ricoprirà il ruolo di direttore editoriale e di co-direttore creativo insieme a Studiolabo. Si tratterà di una guida collezionabile di 180 pagine con una tiratura di 15.000 copie che verrà distribuita gratuitamente in circa 400 luoghi della città diventando un punto di riferimento per orientarsi al meglio nel distretto. Brera Mag sarà diviso in tre macro sezioni: le rubriche, gli articoli redazionali sul territorio e i capitoli tematici, il tutto in doppia lingua italiano e inglese.

© Schumacher
Brera Design Apartment
Altra novità di quest’anno sarà il format Brera Design Apartment che verrà inaugurato durante la design week con un calendario di eventi che avrà la durata di un anno. L’appartamento di circa 100 mq si trasformerà in uno spazio dedicato agli incontri creativi per discutere di temi come design, arte e food. La location scelta si trova in Via Palermo 1, luogo iconico di scambio per i professionisti del mondo del design. Tuorlo Magazine presenterà “Casa Tuorlo” proponendo una serie d’incontri con cadenza mensile dove ci si confronterà sui temi di arte, cultura, design, food & beverage e attualità, mangiando e bevendo qualcosa di buono.

© Porsche-TAOD, Milano, Numen For Use
Qualche anticipazione sui protagonisti del Brera Design District
Porsche presenterà la quinta edizione della serie The Art of Dreams, un progetto che ha l’obbiettivo di collegare il pubblico con le comunità creative. L’opera dal titolo Lines of Flight, firmata dal collettivo Numen/For Use verrà presentata durante la Brera Design Week e si ispirerà al tema dei sogni. Un complesso gioco di ritmo e simmetrie andrà a comporre una struttura di leggere cellule di metallo unite da un reticolo trasparente, la rete sospesa inviterà i visitatori a salirci, trasformandosi in un’amaca sociale, luogo dove abbandonarsi a fantasia e libertà. Grand Seiko presenterà invece a Casa Brera Materia in Movimento, un’installazione che esplora l’equilibrio tra uomo e natura tramite un percorso sensoriale immersivo fra una foresta di betulle e una foresta urbana rappresentata da ledwall verticali a simboleggiare la coesistenza fra uomo e natura. Presente anche l’azienda americana Schumacher con più di 135 anni di storia,conosciuta nel settore tessuti e carte da parati di lusso che inaugurerà il primo showroom italiano. Casa Mutina in occasione della Milano Design Week 2024 presenterà un solo show di Ronan Bouroullec che vedrà due nuove collezioni di rivestimenti e oggetti in ceramica in edizione limitata.

©Mutina
Immagine copertina: copyright Dot Able to.