Il nuovo report: “analisi trend offerta prodotti assicurativi” pubblicato dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) delinea un quadro completo sulle diverse innovazioni
Nell’ambito del settore salute, si è iniziato a sviluppare l’utilizzo di chatbots, che si basano sull’intelligenza artificiale, per iniziare le conversazioni con i clienti
Ma entriamo nel merito di alcune innovazione figlie del Covid-19. Stando al report nel segmento vita oltre all’avvio di monitoraggi specifici sui prodotti di investimento, “degna di nota è l’iniziativa di una società che, in considerazione dell’elevata volatilità dei mercati finanziari per effetto della pandemia, ha riaperto il collocamento di polizze rivalutabili e incrementato la quota di premio da poter investire nella componente rivalutabile di un piano di accumulo multiramo”. Le compagnie di un altro gruppo assicurativo hanno invece previsto che i prestiti su polizza fossero concessi a tasso zero e alcuni casi è stata riconosciuta la possibilità di riscatto senza penali in caso di ricovero dei clienti dovuto alla pandemia. Per i contratti con componente d’investimento, è stato inoltre attivato un servizio di videoconferenze per rispondere a eventuali quesiti sul contesto di mercato. Se si passa poi al lato imprese si trovano dei piccoli passi avanti anche qui.
Per andare incontro alle esigenze di business continuity delle piccole e medie imprese nella fase di ripresa dal periodo di lockdown e per garantire protezione ai dipendenti delle aziende clienti sono state messe sul mercato assicurativo diverse proposte. Tra queste ci sono le estensioni gratuite del periodo di copertura o dell’operatività della garanzia anche nel caso di quarantena domiciliare a seguito di contagio da Covid-19 di polizze in corso, periodi di gratuità delle coperture al rinnovo delle polizze stesse o agevolazioni tariffarie su polizze poliennali, consulenza medica generale gratuita.
E dunque, in alcuni casi sono stati riconosciuti indennizzi specifici a favore dei dipendenti di aziende clienti (ad esempio una diaria di 100 euro al giorno a partire dall’ottavo giorno per un massimo di 1.000 euro al raggiungimento del diciottesimo giorno in caso di ricovero per Covid-19, indennità da convalescenza di 4.000 euro dopo la dimissione dal reparto di terapia intensiva, assistenza e servizi alla persona). Altre iniziative offerte ai clienti titolari di polizze business protection hanno invece riguardato: la semplificazione delle procedure di rimborso di premi pagati e non goduti per estinzione anticipata del mutuo, dei recessi oltre i 30 giorni con accettazione di autocertificazioni e documenti di identità scaduti nel periodo di lockdown, oltre la sospensione dei premi per alcune categorie di clienti e l’estensione della durata di mutui e prestiti.