Cedola fino al 25% a settembre, quali i certificati pronti allo stacco

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A settembre sei certificati Memory Cash Collect targati Vontobel potrebbero pagare un maxi-premio che arriva fino al 25%. Oggi la condizione necessaria per ottenerlo sarebbe soddisfatta. Ecco come funzionano

Il rientro dalle ferie estive potrebbe essere allietato per alcuni da una maxi cedola fino al 25%. Sì perché a settembre sei certificati di investimento Memory Maxi Cash Collect targati Vontobel si preparano a staccare un coupon che varia tra l’11 e il 25 per cento, a seconda del paniere sottostante. La condizione per ottenere il super premio è piuttosto semplice e realizzabile: tutti i quattro titoli che compongono il paniere non devono aver perso più del 70% rispetto al loro valore di riferimento iniziale definito a fine giugno. Oggi la condizione sarebbe ampiamente soddisfatta, ma ovviamente rimane al momento ancora un’ipotesi.

Occhio a questi sei Memory Maxi Cash Collect

Lo stacco di questa maxi-cedola riguarda nello specifico sei Memory Maxi Cash Collect, che Vontobel ha emesso lo scorso giugno e da allora negoziabili sul segmento SeDeX di Borsa Italiana. Si tratta di certificati di investimento scritti su panieri di quattro titoli italiani o internazionali. In particolare, si può scegliere il basket composto da Assicurazioni Generali, Enel, Eni e Intesa Sanpaolo, che presenta un maxi coupon dell’11%, oppure quello su Banco BPM, Moncler, Stellantis e Tenaris, che prevede invece una cedola iniziale del 16%. Sempre sull’azionario italiano anche il basket con sottostanti Fineco, Mediobanca, Prysmian e Stmicroelectronics e quello con Ferrari, Leonardo, Pirelli e Unicredit, che prevedono rispettivamente un premio iniziale del 12 e 15 per cento Oltre ai big di Piazza Affari, sono presenti anche due basket con titoli internazionali e tematici: quello sul settore viaggi (Air France-KLM, American Airlines, Norwegian Cruise Line e TripAdvisor) e quello sul settore dell’intrattenimento digitale (Netflix, Roku, Snap e Spotify). Il primo presenta un premio maxi del 20%, mentre il secondo addirittura del 25%.

Stacco cedola: sì o no?

Questi sei Memory Maxi Cash Collect prevedono un maxi-coupon iniziale che verrà pagato se alla data di valutazione, per la precisione il 26 settembre 2023, tutti i titoli del paniere si trovano a un valore pari o superiore alla cosiddetta Soglia Bonus, fissata al 30% del valore iniziale di riferimento. In altre parole, se tutti e quattro i titoli non hanno subito ribassi superiori al 70% rispetto al loro valore di fine giugno. Se, invece, anche solo uno dei sottostanti si trova al di sotto della Soglia Bonus, l’investitore non riceve il maxi-coupon, che viene però conservato in memoria.
Ad oggi 9 agosto 2023, la condizione viene ampiamente soddisfatta per tutti i sei basket e quindi il maxi premio verrebbe corrisposto all’investitore.

Non solo. La gamma prevede ogni tre mesi anche una cedola condizionata identica per ogni paniere sottostante e pari all’1,80%, per un possibile rendimento del 7,20% annuo. Anche in questo caso, la condizione per ottenere il premio è che alle varie date di osservazione tutti i sottostanti siano pari o superiori alla Soglia Bonus, che però sale al 60%.
Se la condizione non viene soddisfatta, niente paura, perché questi certificati presentano l’effetto memoria, grazie al quale i premi non eventualmente corrisposti non vengono persi, ma congelati e pagati nelle date di valutazione successive, quando la condizione verrà soddisfatta.

Questi certificate hanno una durata triennale (scadenza giugno 2026) ma possono essere rimborsati in anticipo già a partire da marzo 2024 se nelle date di osservazione tutti i sottostanti sono pari o superiori al Livello Autocall (ovvero al valore iniziale o strike). In questo caso, il prodotto si estingue anticipatamente e l’investitore riceve il valore nominale, cioè 100 euro, oltre al premio del periodo e agli eventuali premi in memoria.

Se il certificate arriva invece a scadenza, gli scenari sono due:

– Se tutti i sottostanti sono pari o superiori alla Barriera, posta al 60% del valore iniziale, l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), oltre al premio del periodo ed agli eventuali premi in memoria.

– Se almeno uno dei sottostanti è al di sotto della Barriera a scadenza, l’investitore riceve un importo commisurato alla performance negativa del sottostante con la peggiore performance, andando incontro a una perdita del capitale investito.

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