La diversificazione è sicuramente un punto di forza di Donald Trump, che nel settore real estate (e all’interno del suo vasto patrimonio immobiliare) possiede ville di lusso, campi da golf, vigneti, proprietà varie che spesso vengono affittate o utilizzate per soggiorni privati, oltre a hotel e resort internazionali. Un impero del valore di circa 2,5 miliardi di dollari, così com’è stato valutato il suo patrimonio netto in un’analisi di Forbes.
Dentro il patrimonio immobiliare di Donald Trump
Dalla sontuosa residenza di Mar-a-Lago in Florida, alla dorata Trump Tower a New York, il portafoglio immobiliare di Trump rappresenta lusso e potere.
Ma da dove nasce tutto questo?
Tutto ebbe inizio nel Queens, in una borghese villetta di mattoni rossi all’85-15 Wareham nel ricco quartiere di Jamaica Estates dove Trump trascorse la sua infanzia.
Sicuramente, a fare da maestro nel business immobiliare, è stato il padre Fred Trump, uno sviluppatore real estate di successo e grande costruttore di alloggi in affitto a prezzi accessibili a New York. Un punto di partenza, che ha portato poi l’ex presidente Usa (attualmente candidato alla corsa alle presidenziali Usa 2024 contro Kamala Harris) a passare dalla costruzione di case in mattoni rossi di basso profilo, alla realizzazione di ville e residenze di super lusso, per una clientela molto abbiente.
Una lista delle residenze e ville di lusso di Donald Trump
Mar-a-Lago: la lussuosa residenza di Trump a Palm Beach, in Florida
Mar-a-Lago è sicuramente la residenza principale di Trump. Si trova a Palm Beach in Florida ed è stata costruita dall’ereditiera di cereali Marjorie Merriweather Post nel 1927. Acquistata nel 1985 da Trump per circa 8 milioni di dollari, è stata poi stata trasformata in un resort di lusso, con 128 stanze, 58 camere da letto, 33 bagni, numerosi tavoli in marmo, 12 caminetti, cinque campi da golf, più di una piscina e persino tre rifugi anti-bomba.
Tra le varie curiosità, questa residenza è stata spesso utilizzata per ricevere ospiti d’eccellenza e per affari ufficiali: per esempio, nel 1994, Michael Jackson e Lisa Marie Presley passarono lì la loro luna di miele, mentre anni dopo, nel 2017, Trump ha ospitato il presidente cinese Xi Jinping.
Trump Tower: primo vero simbolo del potere di Donald (New York City, New York)
Nel 1983, Trump costruisce la Trump Tower, primo vero simbolo del suo potere. Attualmente il tycoon possiede gli ultimi tre piani della torre (la Trump Tower Penthouse), un attico situato sulla Fifth Avenue a Manhattan, che per molti anni è stato la residenza principale di Trump, formato da quasi 11 mila m2 interamente ricoperti da marmo e oro a 24 carati.
Seven Springs: la residenza estiva di Trump a due ore da Ny
Per la sua residenza estiva, Trump ha scelto una magnifica proprietà a Westchester County, a circa 2 ore di distanza da New York. Si tratta di Seven Springs: la tenuta, che è acquistata dalla Trump Organization nel 1996 per circa 7,5 milioni di dollari, comprende anche una villa in stile Tudor con 60 locali, di cui 13 stanze da letto, tre piscine e un parco infinito (oltre a una concessione per costruire ulteriori 13 edifici sul sito).
Ville e campi da golf
Tra le varie proprietà, alla Trump Organization fanno anche capo 7 campi da golf negli Usa:
il Trump National Golf Club a Sterling, in Virginia, il Trump National Golf Club Westchester a Briarcliff Manor, stato di New York, il Trump National Golf Club a Bedminster, in New Jersey, con annessa villa, dove si è sposata la figlia maggiore, Ivanka nel 2009, e nella cui tenuta è stata sepolta la moglie Ivana, morta nel 2022; il Trump International Golf Club a West Palm Beach, in Florida, il Trump National Golf Club Charlotte a Mooresville, in Carolina del Nord, il Trump National Golf Club a Filadelfia e il Trump National Golf Club a Los Angeles.
Secondo alcune stime, i campi da golf e i resort generano circa 200 milioni di dollari di cash flow ogni anno e hanno un valore stimato di oltre 1,5 miliardi.
Tenute e vigneti
Sicuramente ci sono il Trump Winery, con il Trump Vineyard Estates e la Virginia Estate (Charlottesville, Virginia)
La proprietà Trump Vineyard Estates fa parte della Trump Winery e si estende su circa 1,300 acri: comprende vigneti, un hotel boutique e strutture per eventi.
Vicino al Trump Winery si trova poi Virginia Estate, una proprietà circondata da vigneti che serve come estensione dell’attività vinicola.
Le residenze internazionali di Trump
Trump possiede diverse residenze internazionali, che includono sia strutture turistiche sia ville private per soggiorni più lunghi. Tra queste vanno ricordati il Trump International Golf Links a Doonbeg, in Irlanda, e il Trump Turnberry in Scozia.
Inoltre, va ricordato il Trump International Hotel and Tower di Waikiki, alle Hawaii. Un edificio a torre, con vista sull’oceano e sulla spiaggia di Waikiki ed è noto per il lusso e la vista sull’oceano, le cui unità residenziali vengono affittate o utilizzate per soggiorni privati.
Infine, va menzionato le Chateau des Palmiers (da anni in vendita) sulla spiaggia di Plum Bay, sull’isola di Saint Martin, nei Caraibi.
Aree di sviluppo immobiliare: Riverside South (Manhattan, New York)
Trump possiede anche delle quote in aree di sviluppo immobiliare, come quella lungo il fiume Hudson, dove Trump ha investito per sviluppare edifici residenziali.