Orazio Vagnozzi
Direttore della sezione vini di Passione Gourmet e angel investor, dopo oltre vent’anni come partner di una multinazionale della consulenza direzionale decide di dedicarsi al cibo ed al vino, le sue passioni. Autodidatta, degustatore professionista, ha frequentato dal 2002, quale membro del Grand Jury Europe?en, alcuni dei piu? noti esperti di vino del pianeta e ha allestito negli anni una cantina che ospita 15mila bottiglie. Effettua valutazioni di bottiglie pregiate e nel tempo libero ama condividere con gli amici i vini della sua cantina.
A business breakfast – Pandenus Porta Nuova
In Piazza Gae Aulenti, simbolo della Milano contemporanea, Pandenus e? uno di quei locali aperti dalla prima colazione alla cena. Tanti tavolini all’aperto, ma c’e? posto anche all’interno. Si puo? fare colazione con torte, dolci, centrifughe, yogurt ed estratti di frutta freschi. Mi piace la location, il luogo e? informale, la pasticceria ottima e le centrifughe consentono di accontentare anche chi e? a dieta. E poi c’e? il parco, se si vuole continuare la conversazione.
Un’ora da solo in un bel posto – 10 Corso Como Café
Un meraviglioso spazio racchiuso in quello che era una casa di ringhiera, al numero 10 di Corso Como. Un microcosmo pieno di arte dove convivono bar, ristorante, negozio, galleria d’arte, libreria e boutique hotel. Il giardino, arricchito da piante e tavolini, e? perfetto “to kill an hour”, per fermarsi un momento o per sbrigare in tranquillita? qualche faccenda accompagnati da un the o un caffe? o sorseggiando un calice in un angolino immerso nel verde.
Un lunch formale con un cliente – Terrazza Hotel Gallia
Al settimo piano dell’Excelsior Hotel Gallia troviamo La Terrazza. All’interno bar e ristorante, all’esterno una splendida terrazza con vista sulla citta?. E? un luogo elegante, di un lusso calibrato e moderno. Impeccabile il servizio da Luxury Collection hotel. Di livello la cucina, firmata dai pluristellati fratelli Cerea e curata dagli chef Vincenzo e Antonio Lebano. Include un menu? perfetto per un business lunch, oltre a piatti gourmet”.
Un pranzo in pieno relax – Frangente
Nuovo ristorante situato all’inizio di via Panfilo Castaldi. Cucina a vista all’entrata del locale dove per prima cosa si incontra il saluto dello chef, Federico Sisti. Soffitto blu intenso, pareti della sala color sabbia e sedie che riprendono le tonalita? delle sdraio ci ricordano le origini romagnole dello chef, che propone uno cucina basata sul mercato e sul suo istinto. Una cucina che ripropone in chiave contemporanea molti piatti della tradizione, meneghina e non, alleggerendoli da una parte e arricchendoli di gusto dall’altra.
Un aperitivo trendy – Moebius
Spazio supertrendy ricavato da un ex deposito tessile in disuso, Moebius unisce cocktail bar, tapa bistrot e ristorante d’avanguardia, ma anche corner per la vendita di vinili e spazio per la musica dal vivo. In una bella atmosfera, signature drink ben fatti o drink classici accompagnati da focaccia, olive, mandorle, possono essere gustati dai divanetti del cocktail bar che si fonde con il tapa bistrot. Assicurato il figurone con un giovane startupper, che rischia di divertirsi anche più di voi.
Un luogo ideale per incontri informali – LùBar
Il Lu?Bar (“il bar” in siciliano) e? ubicato all’interno del cortile settecentesco della Villa Reale, dove si trova la Galleria d’Arte Moderna. Belli gli interni che ricordano una serra e addirittura fiabesco il cortile con dehors – riscaldato durante la stagione fredda e rinfrescato nei mesi piu? caldi – per permettere di passare piacevoli momenti all’aperto. Il locale e? aperto da colazione fino all’ora di cena. Ideale per un incontro in tranquillita? durante la giornata, anche al di fuori degli orari dei pasti.
Una cena per incuriosire – Carlo al Naviglio
Il nuovo bistrot di Carlo Cracco a Milano, all’interno dell’Hotel Excel Naviglio Milano, e? un connubio tra cucina e cocktail bar. Il luogo che occupa gli spazi del famoso Ca’ Bianca, include diverse sale interne dal design innovativo, arredi unici di firme importanti e arte diffusa, un dehors esterno e un ampio e suggestivo giardino. La cucina, a firma Carlo Cracco, e? affidata alle cure del napoletano Luca Pedata. In sala c’e? Enrico Ottaviano, al bar Yasmine Montesano. Un posto da non perdere.
Se c’e? un posto dove c’e? l’imbarazzo della scelta nel cercare un luogo in cui gustare una cena gourmet, questo e? Milano. La mia scelta va al tristellato Enrico Bartolini al Mudec, situato in zona Tortona, al terzo piano del Museo delle Culture, nel cuore del design district milanese. Una cucina contemporanea, di piatti d’autore, tecnica sopraffina, intensita? dei sapori con pochi ingredienti. Un ambiente arioso, con tavoli ben distanziati. Sala gestita in modo impeccabile dal mai?tre e sommelier Sebastian Ferrara. Vale il viaggio..
L’ultimo locale alla moda – Armani Bamboo Bar
Al settimo piano dell’Armani Hotel c’e? l’Armani Bamboo Bar, raffinato risto-lounge e bar con vista panoramica sulla citta?. Luci soffuse, soffitti altissimi e geometrie precise ricreano un’atmosfera subito riconducibile alla griffe. Posto perfetto per un pranzo o una cena informali – c’e? un vero e proprio menu? da ristorante con le proposte dell’executive chef Francesco Mascheroni – un aperitivo sofisticato o un drink dopo cena. Cocktail d’autore e musica allietano le serate.
The place to be and be seen – Mandarin Bar & Bistrot
Il Mandarin Bar & Bistrot, che si trova all’interno dell’hotel 5 stelle Mandarin Oriental, e? il luogo perfetto per regalarsi un aperitivo glamour. All’interno ambiente moderno, con pavimentazione in marmo bianco e nero, che crea motivi geometrici e trasmette un’immagine di classe e di design. All’esterno, all’aperto tavoli e divanetti nel giardino in un’elegante corte tra colonne e piante. Finger food creativi sono serviti al tavolo insieme al drink. Il menu? di pranzo e a cena e? curato da Antonio Guida (chef del bistellato Seta).
(Articolo tratto dal magazine We Wealth di settembre 2021)