Lo storico Rolex Cosmograph “Big Red” Daytona Ref. 6265 del campione di Formula Uno Jean-Pierre Jabouille (1942-2023) sarà uno dei fiori all’occhiello dell’asta di Phillips The New York Watch Auction: XII il 7-8 giugno 2025.

Non tutti gli orologi sono ambiti (solo) perché preziosi. Alcuni, all’indiscutibile pregio della fattura e dei materiali, uniscono la provenienza celebre, quando non leggendaria. È il caso del Rolex Cosmograph Daytona del pilota francese Jean-Pierre Labouille, da oltre 45 anni nella collezione privata della sua famiglia e oggi messo all’asta dal figlio. Paul Boutros, vicepresidente e responsabile degli orologi per l’America: «Esempio perfetto del motto Rolex,‘Ogni Rolex racconta una storia’, di cui questo Daytona è un esempio straordinario, con provenienza incredibile dal mondo dei motori».
Storia del Rolex Cosmograph “Big Red” Daytona ref. 6265 del campione di Formula Uno
Fu la casa automobilistica Renault a regalare questo orologio dal polso a Jabouille al Gran Premio di Francia del 1979, per ringraziarlo della storica vittoria ottenuta in quella gara. La cassa è del 1972 e l’orologio è dotato delle desideratissime viti “millerighe” mark I.

Il Rolex celebrava sia la prima vittoria assoluta del costruttore nello sport dei motori, sia la prima vittoria assoluta per un’auto da corsa e una squadra automobilistica francesi. Per consegnare il momento alla futura memoria, Renault fece incidere sulla cassa dell’orologio la dedica: “DIE TO DRIVE – RENAULT F1 – J.P.J. 79”. La base d’asta non è elevatissima (si sta pur sempre parlando del martelletto di Aurel Bacs). Ancora Paul Boutros sul Rolex, che celebra «un momento cruciale nella storia della Formula 1. Jabouille è stato il primo pilota a vincere una gara con una macchina turbo, un risultato che, senza dubbio, ha aperto la strada al futuro di questo sport». La sua incisione «farà battere il cuore a chiunque; l’orologio commemorava sia il successo individuale di Jabouille sia l’orgoglio nazionale di tutta la Francia». Accompagna il lotto una lettera scritta a mano dal figlio del pilota».
Secondo gli specialisti di Phillips, il lotto incarna interamente l’indole pioneristica di Jabouille, il suo spirito innovativo, in grado di trasformare questo sport e contribuire all’avanzamento della tecnologia delle auto di Formula 1. Scrive il figlio nella lettera acclusa: «Ricordo vividamente il giorno in cui mi raccontò la storia di questo orologio. Non si trattava solo di vincere, ma di osare credere in qualcosa di rivoluzionario, di rifiutare di accettare i limiti. Quello spirito, ‘Die to Drive’, è inciso sulla cassa, ma è anche inciso nell’eredità della nostra famiglia».
Nel corso della sua carriera, Jabouille ha partecipato a 50 gare e ha vinto due Gran Premi: Francia nel 1979 e Austria nel 1980. Successivamente ha lavorato con Peugeot nel mondo delle corse di resistenza fino al 1995, per poi creare il proprio team, Jabouille-Bouresche Racing, una compagnia in cui ha avuto un ruolo attivo fino al 2004.
Il Cosmograph Daytona 6265
Lanciata nel 1969, la referenza 6265 era uno dei modelli che sostituiva il primo Oyster Cosmograph, il modello referenza 6240. La sua produzione cessò nel 1987. Rispetto alla prima generazione di Daytona, il modello presentava pulsanti a vite e per questo motivo portava la dicitura “Oyster” (letteralmente, “ostrica”) sul quadrante, migliorando la resistenza all’acqua.
Domande frequenti su Rolex, chi vuole lo storico Cosmograph del campione di Formula Uno?
Sarà messo all'asta lo storico Rolex Cosmograph 'Big Red' Daytona Ref. 6265 appartenuto al campione di Formula Uno Jean-Pierre Jabouille.
L'asta, denominata Phillips The New York Watch Auction: XII, si terrà il 7-8 giugno 2025 a New York.
Oltre al pregio della fattura e dei materiali, il valore di questo orologio è accresciuto dalla sua provenienza, essendo appartenuto al celebre pilota francese Jean-Pierre Jabouille.
Il modello specifico del Rolex Daytona all'asta è il Cosmograph 'Big Red' Daytona Ref. 6265.
La combinazione tra l'alta qualità manifatturiera tipica di Rolex e la sua storia legata a una figura iconica come Jean-Pierre Jabouille lo rende un pezzo unico e ambito dai collezionisti.