Arte, cultura e territorio caratterizzano anche la terza edizione di Panorama, mostra d’arte diffusa e itinerante, che si tiene a L’Aquila dal 7 al 10 settembre. Opere di arte antica, moderna e contemporanea, performance e interventi site-specific dei grandi nomi della storia dell’arte e di artisti emergenti sono messe in relazione con il tessuto culturale della città nei suoi luoghi simbolo come il Caffè Fratelli Nurzia il Casino delle Delizie Branconio, il Castello Cinquecentesco a Palazzo Rivera e con i musei, i palazzi nobiliari e le antiche botteghe.
Tra gli oltre 50 artisti italiani e internazionali in esposizione Lucio Fontana, Giorgio Morandi, Alberto Burri, Jonas Staal, Giuseppe Stampone, Haim Steinbach, Pascale Marthine Tayou, Marco Tirelli, Luca Trevisani, Chantal Joffe,, Beatrice Marchi, Tatiana Trouvé, Alessandro Varotari detto il Padovanino e tanti altri.
Il progetto espositivo della curatrice di questa edizione, Cristiana Perrella, nasce dalla suggestione del termine evocativo wit(h)nessing, coniato dalla teorica femminista, artista e psicoanalista Bracha Ettinger con l’intento di estendere il concetto di testimonianza, inteso sia come affermazione della propria conoscenza che di trasmissione di una storia.
“L’esperienza del testimoniare è un’azione relazionale che prevede una coesistenza – ha sottolineato Cristiana Perrella –. Memoria e comunità sono per L’Aquila parole centrali, attraverso cui relazionarsi alla storia, la cultura, i luoghi e le persone. Vorrei che il tentativo di rendere partecipe il territorio prendesse forma in collaborazioni con realtà locali, produttive, culturali, sociali, invitate al dialogo con le artiste e gli artisti scelti per la mostra”.
L’evento è promosso da Italics la prima rete istituzionale che riunisce settanta tra le più importanti gallerie d’arte in Italia e mette in relazione arte, architettura, antichità e contemporaneo con il territorio e le sue comunità. Anche per questa edizione 2023 la mostra ha ottenuto il patrocinio Unesco e del Ministero della Cultura.
L’obiettivo all’origine di ITALICS è quello di sviluppare nuove modalità di incontro culturale e umano tra appassionati d’arte e non solo, dando corpo a progettualità che abbracciano il patrimonio culturale e paesaggistico italiano in percorsi d’arte e riscoperta, caratterizzati da un approccio multidisciplinare e dalla tessitura di profonde relazioni con il territorio. Attorno all’intuizione di raccontare l’Italia e la sua straordinaria unicità attraverso gli occhi dei galleristi si è formato un gruppo di lavoro che ha invitato a prendere parte al progetto altre gallerie lungo tutta la Penisola e le sue isole, includendo alcune tra le gallerie più affermate a livello nazionale e internazionale di arte antica, moderna e contemporanea, così come esperienze emergenti e realtà sperimentali.
Tra le gallerie che partecipano a Panorama L’Aquila troviamo Cardi Gallery, Clima, Franco Noero, Gagosian, Galleria Continua Galleria Lia Rumma, Galleria Raffaella Cortese kauffman repetto, Victoria Miro Venice, Mazzoleni, Prometeo Gallery Ida Pisani e tante altre. Quest’ultima presenterà per l’occasione una installazione site-specific dell’artista Giuseppe Stampone.
Foto apertura: ITALICS Monopoli 2022.