La poca fiducia verso il futuro pensionistico è però anche accompagnata da una non capacità di intervento attuale per migliorare la propria situazione futura. Il 54% ha infatti dichiarato di mettere da parte meno di quanto dovrebbe
I Boomer sono stati molto più lungimiranti rispetto ai loro figli in tema di pensione
Se poi si sposta l’analisi in base alle fasce di età si scopre anche come i Boomer sono stati molto più lungimiranti rispetto ai loro figli. E infatti la ricerca mostra come questa categoria ha un gap tra il tasso di risparmio desiderato e quanto effettivamente messo da parte del 2%. La Gen X ha una differenza del 4% e i Millenials del 6%. La percentuale oscilla invece tra il 2 e il 3% se si vanno ad osservare i redditi annui. Chi guadagna meno di 25.000 ha un gap del 3%, chi tra i 25 e i 49 del 3% e chi più di 50.000 del 2%.
I dipendenti italiani sono consapevoli di non risparmiare abbastanza per proteggere il proprio reddito futuro, però faticano ad agire. Ciò in parte è dovuto a scarse competenze finanziarie di base che rendono più complicato per il singolo capire dove e come intervenire”, spiega Andrea Scaffidi, Head of Retirement di Willis Towers Watson.
A tutto questo si aggiunge anche il fatto che solo il 46% del campione esaminato negli ultimi due o tre anni abbia dedicato più di venti minuti a valutare le opzioni del proprio piano pensionistico. Con il focus Millenials il dato scende al 38%. Sale al 44% per chi percepisce meno di 25.000 euro annui e al 40% tra le donne.
Altro aspetto da evidenziare è la differenza tra single e coppie. Se il 41% dei giovani single è convinto che dovrà lavorare oltre il 70° compleanno, tra le coppie con figli il dato cala al 19% e al 3% tra le famiglie senza figli.
Il report evidenzia dunque vista la situazione è fondamentale che le aziende sostengano i propri dipendenti sotto il profilo previdenziale. I piani pensionistici aziendali sono infatti la prima fonte di risparmio per il 54% degli intervistati. Inoltre, il 54% sarebbe disposto a contribuzioni mensili più alte per avere una pensione più generosa.