Il mondo della finanza riveste un ruolo sempre più centrale nel favorire la transizione verso un mondo più responsabile, in quanto oggigiorno scegliere di investire nel futuro presuppone di investire nello sviluppo sostenibile. L’integrazione dei fattori ESG nelle logiche di investimento implica per banche e istituzioni finanziarie una rimodulazione dei processi di investimento in una prospettiva innovativa e di generazione di valore sul lungo termine mentre, per l’investitore, una gestione più efficiente e responsabile del patrimonio, al fine di influenzare concretamente le azioni di aziende e istituzioni.
Questo è soltanto uno degli aspetti collegati al tema della sostenibilità. Scegliere un investimento con profilo ESG presuppone anzitutto di contribuire al raggiungimento degli obiettivi internazionali per un’economia più equa, resiliente al clima ed efficiente nell’impiego delle risorse naturali ed economiche. Inoltre, investire nella sostenibilità si rivela premiante da un punto di vista finanziario. Si registra infatti una correlazione positiva tra un’adeguata strategia ESG e la performance di portafoglio su un orizzonte temporale medio-lungo, con una maggiore protezione in periodi di crisi rispetto agli investimenti tradizionali. Le strategie che premiano la sostenibilità sono dunque in grado di offrire interessanti opportunità di rendimento in quanto l’attenzione ai fattori ambientali, sociali e di governance mitiga il rischio complessivo di portafoglio e aumenta la stabilità dei rendimenti.
Come Euromobiliare Advisory SIM la nostra mission di sostenibilità si concretizza nelle iniziative intraprese circa la responsabilità sociale d’impresa e nell’adozione di un processo di investimento che integra in maniera consistente i fattori di sostenibilità ambientale, sociale e di governance. La combinazione tra competenze interne ed esterne, l’applicazione delle politiche di esclusione e il calcolo di uno scoring proprietario sono propedeutici alla costruzione e al monitoraggio di portafogli con un chiaro profilo ESG che permettano una minore esposizione a volatilità e dunque un miglior controllo del rischio.
Oltre ad avere costantemente un occhio di riguardo su temi quali la neutralità climatica e la transizione energetica, nell’attuale contesto di mercato, prediligiamo nei nostri portafogli investimenti strategici, attraverso una selezione di fondi dedicati, quali la preservazione delle acque e il comparto healthcare con riguardo all’oncologia. Nel primo caso, l’attuale crisi idrica e il rinnovato impegno richiesto dalle Nazioni Unite circa la gestione e l’accessibilità a tale bene ne sottolineano l’importanza come tematica d’investimento, che beneficia inoltre di un profilo difensivo e della centralità del settore utilities. Invece, l’investimento in oncologia è finalizzato a finanziare la ricerca e gli sviluppi tecnologici sul fronte dei farmaci, della profilatura dei pazienti e delle diagnosi.
Come società poniamo grande attenzione ai temi di sostenibilità, offrendo anche periodici spunti di comunicazione dedicati. A tal proposito, venerdì 21 aprile seguici al nostro outlook macro trimestrale in cui tratteremo le ultime novità in ambito ESG e le interpreteremo in funzione dell’evolversi del contesto economico tra inflazione, crescita, banche centrali e scelte di investimento per il II trimestre 2023.