C’è ancora valore nel mercato del reddito fisso?
Buona parte del mercato globale del reddito fisso presenta oggi rendimenti prossimi allo zero, che nel lungo periodo, chiaramente, non figurano tra le proposte di investimento più allettanti. Vanno però considerati diversi aspetti. Anzitutto, è possibile che i rendimenti obbligazionari restino bassi (anche su livelli inferiori rispetto a quelli attuali) per i prossimi mesi o anni.
Se la politica monetaria rimarrà accomodante, le aspettative per la crescita economica globale si confermeranno deboli e la domanda per tale classe di attivi crescerà sia da parte degli investitori istituzionali che degli operatori di mercato, i rendimenti si confermeranno bassi e a lungo. Parallelamente, crediamo però che l’obbligazionario di alta qualità, sensibile ai tassi di interesse, offra ancora diversificazione e copertura per il mercato del credito ed il comparto azionario.
Diversificazione: come comportarsi nel settore obbligazionario
Il fondo obbligazionario AXA WF Global Strategic Bonds risponde a 3 temi chiave.
Detenere attività a lunga scadenza di elevata qualità, che forniscano risultati positivi nel caso i rendimenti scendano e che permettano di proteggersi dai rischi specifici.
Valutare il mercato del credito in modo selettivo, con particolare riguardo al comparto high yield statunitense, ai bond emergenti e al debito investment grade in sterline; tali attività offrono infatti spread interessanti rispetto ai bassi rendimenti obbligazionari governativi.
Infine, coprire il proprio portafoglio, o possedendo livelli di liquidità elevati, o posizionandosi su titoli di Stato e bond a breve termine, o mantenendo una posizione in CDS – a livello di indice – per proteggersi da futuri picchi di volatilità.
Bond: qual è la sfida più grande per il prossimo decennio?
La sfida più grande riguarderà le banche centrali, che dovranno correggere ed invertire le proprie politiche di stimolo monetario, alzando i livelli dei tassi di interesse, oggi ai minimi di sempre. Tale azione inciderà a sua volta sul rendimento dei titoli di Stato, con la possibilità che la volatilità subisca una spinta a rialzo ed il mercato cominci a realizzare profitti.
Questo scenario potrà realizzarsi solo nel momento in cui l’economia reale mostrerà segni di ripresa e i livelli di inflazione si avvicineranno al target, scenario dal quale siamo ora tutt’altro che vicini. Ad un certo punto però le cose cambieranno: per ridurre una mole di debito così imponente o si continua a spingere alla ricerca di una via d’uscita, o si getta la spugna. Nessuna di queste due vie è facile.
Diversificazione e copertura: Fixed income is(n’t) boring!
“I mercati obbligazionari non sono mai stati più complicati di ora” ha concluso Nick Hayes. “Continuiamo ad apprezzare asset con una duration lunga e di buona qualità, che presentano sia una bassa correlazione col mercato, sia opportunità di generare alpha all’interno del portafoglio. Tale strategia è stata determinante nel permetterci di generare interessanti rendimenti corretti per il rischio nel breve e lungo termine”