La nuova asta di Phillips a New York: orologi che non smettono di stupire
Un Philippe Dufour mai apparso in pubblico. Un Rolex Paul Newman Daytona “John Player Special” con quadrante nero. Un prototipo di tourbillon unico nel suo genere, proveniente dal Sol Levante. Sono solo alcuni dei lotti che brilleranno durante l’asta di Phillips in Associazione con Bacs & Russo New York: X, nel weekend dell’8 e del 9 giugno 2024. Paul Boutros, vice presidente e responsabile orologi per le Americhe, e Isabella Proia, responsabile vendite e specialista internazionale, la definiscono «l’asta più variegata che abbiamo realizzato nei sette anni in cui Phillips ha ospitato aste di orologi nelle Americhe». Di certo il catalogo, rispetto a quello spettacolare di Hong Kong, non delude affatto. Non resta che attendere i risultati di fine asta e godersi, almeno in foto, alcuni di questi capolavori dell’ingegno umano prossimi a cambiar polso.
PHILIPPE DUFOUR, Duality – Stima: 800.000-1.600.000 dollari
Introdotto nel 1996, il Duality di Dufour è stato il primo orologio da polso al mondo con doppio scappamento. Il mastro orologiaio ne produsse solo nove. L’esemplare in asta è del 1999, molto ben conservato nella sua scatola originale. È inoltre l’unico ad avere un secondo quadrante laccato con numeri romani e lancette Breguet. Prima d’ora, Phillips aveva già venduto due Duality. Questo terzo lotto in oro bianco, finora inedito, è numerato 03.
Rolex, Paul Newman John Player Special con quadrante nero. Stima 500.000 – 1.000.000 dollari
Dei circa 14.000 primi Rolex Daytona referenza 6239 prodotti fra il 1963 e il 1969, solo circa 300 sono stati incassati in oro giallo 18 carati. Di questi 300, solo pochissimi possiedono un quadrante nero Paul Newman “John Player Special”. Il presente esemplare è stato completamente revisionato dall’Atelier de Restauration della stessa Rolex Ginevra nel 2021. È conservato in condizioni straordinarie e la maison indica esplicitamente di non restaurare né la cassa, né il bracciale né il quadrante. Solo il movimento è stato sottoposto a manutenzione, mentre il vetro è stato sostituito.
PATEK PHILIPPE, ref. 5004A – Stima 500.000 – 1.000.000 dollari
Prodotto in esemplari limitati tra il 1994 e il 2012, la referenza 5004, un orologio con calendario perpetuo con cronografo sdoppiante, rimane uno dei modelli da polso più tecnicamente avanzati dell’era Lemania ébauche. Se ne producevano circa 12 esemplari all’anno. Gli orologi in acciaio complicati Patek Philippe sono una rarità. Solamente i migliori clienti del marchio potevano acquistare il 5004°. Ne esistono al mondo 50 esemplari; finora ne sono apparsi in asta nove.
PATEK PHILIPPE Henry Graves Supercomplication – Stima: 100.000 – 200.000 dollari
Una super complicazione leggendaria, frutto della competizione fra due collezionisti, James Ward Packard e Henry Graves, appunto. I due amavano commissionare orologi complicatissimi. Con questo pezzo da 24 complicazioni, Henry vinse la sfida. Patek aveva infatti realizzato il più complicato orologio mai esistito, e tale sarebbe rimasto per oltre 50 anni. Le casse venivano incise con il motto della sua famiglia, “Esse Quam Videri” – Essere piuttosto che sembrare. Il presente lotto, consegnato nell’ottobre 1921, con movimento firmato “Extra Special” ha fatto la sua comparsa per la prima volta in asta nel dicembre 2010, offerto dall’allora proprietario che lo aveva acquistato dalla proprietà di Marilyn Prescott Graves, nipote di Henry Graves Jr. Ad oggi ne sono apparsi sul mercato circa 30.
F.P. JOURNE, Centigraphe Souverain “F” – Stima: 200.000-400.000 dollari
In produzione tra il 2008 e il 2017, questo F.P. Journe Centigraphe Souverain “F” era disponibile in in boutique e solo su “richiesta speciale”. Il suo inconfondibile sapore Ferrari deriva dall’amicizia di F.P. Journe con Jean Todt, che nel 2007 era ancora amministratore delegato della Rossa di Maranello. L’orologio nasce da 15 anni di ricerca e prove. Abbinato a un bracciale in platino a cinque file, ha un movimento complesso, non convenzionale, con registro dei 100 secondi, dei 20 secondi e dei 10 minuti. Ne esistono 20 pezzi al mondo.
HAJIME ASAOKA – Stima 120.000 – 240.000 dollari
Hajime Asaoka è uno dei nomi più recenti dell’orologeria indipendente. I collezionisti lo amano per i suoi segnatempo superbamente realizzati a mano a dispetto delle difficoltà tecniche. L’artigianato di Asaoka è radicato nella cultura giapponese, nell’estetica e nella filosofia Zen. Tutti elementi che si riflettono nei suoi orologi, che bilanciano armoniosamente una meticolosa attenzione ai dettagli, ingegneria di precisione e sobria eleganza. Questo prototipo (numero zero) di Tourbillon PURA, si basa sulla ricerca di Asaoka: il carrello del tourbillon è in duralluminio A7075.