Per le aziende high yield la sostenibilità sociale è diventata il tema più importante dell’universo della finanza sostenibile. A dirlo sono gli stessi rendiconti di sostenibilità pubblicati ogni anno da queste società e l’analisi condotta da NN Investment Partners su oltre 8.700 documenti redatti da più di 1.000 aziende high yield, che rappresentano circa il 90% di questo comparto.
“Nella nostra continua ricerca di informazioni in ambito Esg (tematiche ambientali, sociali e di governance) all’interno dei rendiconti finanziari e di sostenibilità, ci siamo avvalsi dei più moderni sistemi di elaborazione del linguaggio naturale (Natural language processing, Nlp)”, spiega Sebastiaan Reinders, Head of Investment Science di NN IP.
Le tematiche sociali e la loro maniera di interagire con l’economia sono state oggetto di attenzione sin dagli anni ’90, ma è negli ultimi anni che la presa di coscienza circa le problematiche sociali si è fatta strada anche nel mondo degli investimenti. “In NN IP vediamo come le questioni sociali stiano attraendo su di loro molta attenzione – spiega JD Rieber, Director of Research – e siamo convinti che potrebbero essere una tematica cruciale nel prossimo futuro”. Ma acquisire informazioni precise riguardo al comparto high yield è tutt’alto che semplice, aggiunge l’esperto.
Un primo problema che si incontra, infatti, è quello relativo alla cronica scarsità di dati che si riferiscono in maniera esclusiva alla sola sfera Esg. Questo rende i dataset disponibili spesso insufficienti, ed è per questa ragione che gli esperti di NN IP hanno allargato l’oggetto della loro ricerca includendovi anche i rendiconti annuali e i prospetti obbligazionari. Grazie all’impiego delle tecnologie Nlp è stato così possibile passare in rassegna migliaia di documenti e analizzare milioni di parole. Ciò che è emerso è stato poi segmentato in base a diversi criteri eterogenei fra loro.
La ricerca sulla reportistica aziendale del 2020 ha fatto emergere come “la pandemia abbia contribuito a incrementare del 35% le menzioni relative a problematiche di carattere sociale rispetto all’anno precedente” spiega Rieber. “Ciò ha reso queste ultime la categoria Esg più importante e con la più rapida crescita, alla quale le aziende hanno dedicato maggiore attenzione”. Il trend è poi continuato anche nel 2021, “quando i riferimenti a questioni sociali sono aumentati di un ulteriore 14%, sorpassando nuovamente quelli relativi alle questioni ambientali e di governance”.
Anche dal punto di vista geografico, le tecnologie Nlp hanno restituito un’immagine puntuale di cosa fosse percepito rilevante e dove questo accadesse. Ad esempio, negli Stati Uniti è risultata prevalente la tematica inerente all’accessibilità, sicurezza e disponibilità dei dati, mentre in altre regioni del mondo è emersa una maggiore attenzione al capitale umano. Ancora, sotto il profilo della tipologia di business, si è invece notato come le aziende operanti nel settore dei beni di prima necessità, di consumo e dell’healthcare abbiano prodotto più contenuti aventi ad oggetto l’aspetto sociale della sostenibilità.
“Il metodo Nlp permette quindi di andare oltre i temi più noti. Grazie ad esso siamo in grado di passare in rassegna milioni di righe di testo e porre l’attenzione su degli indicatori chiave per ciascun emittente, offrendo così un modo più efficiente e strutturato di valutare il comparto high yield sotto il profilo Esg”, sottolinea Reinders. Questo, prosegue l’esperto, permette di estrarre e analizzare i dati relativi a importanti argomenti di sostenibilità sociale e di confrontarli tra loro a livello di emittente e di settore. Da un punto di vista dell’applicabilità della metodologia Nlp, la sua scalabilità consente di allineare i valori Esg degli investitori alla composizione dei loro portafogli.