Tempo di bilanci e previsioni per il fondo ammiraglio della casa di gestione parigina. Ecco l’analisi di Jacques Hirsch, co-gestore di Carmignac Patrimoine
Carmignac Patrimoine, fondo ammiraglio della casa di gestione parigina Carmignac, ha iniziato in maniera incoraggiante il nuovo anno, grazie all’approccio flessibile e dinamico che ne caratterizza la strategia. Jacques Hirsch, nuovo co-gestore del fondo da settembre dello scorso anno, presenta le prospettivo per il 2024.
L’importanza di iniziare col piede giusto
Alla fine del terzo trimestre del 2023, Carmignac Patrimone si è rinnovato accogliendo un nuovo team di gestione: “La nostra performance – spiega Hirsch – è stata piuttosto incoraggiante, poiché siamo riusciti a catturare il 90% del rialzo dei mercati nell’ultimo trimestre, sebbene non siano mancati alcuni momenti più in salita. In particolare, i mesi di novembre e dicembre hanno visto un rialzo molto rapido dei mercati e siamo stati un po’ lenti ad aumentare la nostra esposizione azionaria. Tuttavia riteniamo un segnale molto positivo che i nostri temi strutturali abbiano registrato ottime performance, in particolare per quanto concerne il tech, con l’intelligenza artificiale, e il settore farmaceutico, grazie ai progressi nella lotta contro l’obesità. È stato un inizio incoraggiante per il nuovo team”.
2024, rischi e opportunità per Carmignac Patrimoine
Secondo il gestore di Carmignac, l’attuale contesto macroeconomico dovrebbe rivelarsi positivo per i settori rischiosi, in particolare l’azionario e il credito. “La crescita rallenterà ma rimarrà solida e la liquidità resterà abbondante. Ci attendiamo invece che l’inflazione, così come i tassi d’interesse di riferimento, scenderanno”. Per quanto riguarda i rischi, Hirsch ne individua due. “Il primo è che i mercati abbiano già prezzato nelle valutazione dei titoli le dinamiche appena descritte: questo ci spingerebbe ad aumentare la nostra esposizione per beneficiare nel caso in cui il mercato dovesse avere dei dubbi. Questo per quanto riguarda la fase ciclica in cui ci troviamo mentre il secondo rischio concerne le dinamiche di lungo periodo: siamo convinti che la battaglia, o meglio la guerra contro l’inflazione, non sia ancora completamente vinta“. Secondo gli esperti della casa di gestione parigina, infatti, il mercato del lavoro, soprattutto negli Usa, rimangono molto tesi, mentre permangono le tensioni a livello geopolitico ed è possibile che l’inflazione rimbalzi più forte di quanto i mercati si aspettino per la fine dell’anno. “Tenendo conto di ciò, abbiamo deciso di dotarci di una discreta protezione nei nostri portafogli per evitare di soffrire se queste eventualità di concretizza”.
I principali driver di performance di Carmignac Patrimoine
Il fondo Carmignac Patrimoine, spiega l’esperto, potrà contare su due principali fattori di performance per cogliere le opportunità che il nuovo anno porterà con sé. “Per quanto riguarda l’azionario, il momentum dovrebbe rimanere piuttosto positivo, grazie all’esposizione tattica relativamente generosa sull’equity e, in secondo luogo, al posizionamento strategico sui megatrend strutturali più promettenti, come quelli del progresso tecnologico (in particolare l’intelligenza artificiale e dell’healthcare (su tutti, le nuove terapie per contrastare l’obesità) . Detto questo, i multipli azionari in questi segmenti sono già saliti, spingendoci a diversificare con un’esposizione più modesta a temi leggermente periferici come alcuni mercati emergenti e i materiali di base. Sul fronte obbligazionario, intendiamo privilegiare il carry e il credito piuttosto che la duration. Il rendimento medio dei nostri titoli obbligazionari si aggira in media intorno al 6%* annuo, il che dovrebbe contribuire in modo significativo alla performance”, conclude Hirsch.
*Yield to Maturity al 19/01/2024. Fonte: Carmignac
DISCLAIMER
Questo è un documento pubblicitario. Il presente articolo non può essere riprodotto, totalmente o parzialmente, senza la previa autorizzazione della società di gestione. Non si tratta né di un’offerta di sottoscrizione né di una consulenza d’investimento. Le informazioni contenute nel presente articolo possono essere incomplete e potrebbero subire modifiche in qualsiasi momento senza preavviso. Le performance passate non sono un’indicazione delle performance future. Il riferimento a titoli o strumenti finanziari specifici è riportato a titolo meramente esemplificativo per illustrare titoli attualmente o precedentemente presenti nei portafogli dei Fondi della gamma Carmignac. Tale riferimento non è volto pertanto a promuovere l’investimento diretto in detti strumenti né costituisce una consulenza di investimento. La Società di Gestione ha la facoltà di effettuare transazioni con tali strumenti prima della pubblicazione della comunicazione. I portafogli dei Fondi Carmignac possono essere modificati in qualsiasi momento.
