Capacità di resistere alle condizioni di mercato più sfidanti. Management esperto a guida delle aziende. Bilanci solidi e vantaggi competitivi che rendono le società leader o, ancor meglio, monopolisti nel settore di appartenenza. Comparto dell’universo growth, lo stile growth di qualità presenta caratteristiche difensive che lo rendono interessante in contesti di elevata inflazione e volatilità. Il tutto, con un focus sugli Stati Uniti. Abbiamo discusso delle opportunità in questo settore e area geografica con Christophe Nagy, Gestore del fondo Comgest Growth America di Comgest.
Perché il quality growth rappresenta una opportunità? Vi è una industry interessante in questo senso?
Tra i segmenti che rientrano nell’universo di investimento quality growth con esposizione agli Stati Uniti meglio posizionati per una crescita solida nel lungo termine vi è l’healthcare, complici alcuni trend strutturali (come il crescente numero di patologie croniche e l’invecchiamento demografico) e altre specificità del sistema sanitario (su base assicurativa). Basta guardare a qualche dato: nel 2019, ad esempio, la spesa sanitaria pro capite degli Stati Uniti ha raggiunto il valore più alto a livello mondiale, con circa 11mila dollari sborsati, nonostante un’aspettativa di vita media di 79 anni, secondo i dati del World Bank Global Health Expenditure Database. Al 2021, circa il 91% della popolazione statunitense era assicurata. Di questa, circa due terzi aveva sottoscritto contratti con assicurazioni sanitarie private, stando ai dati dello US Census Bureau, per una spesa sanitaria pari al 30% (circa 1,211 miliardi di dollari) del totale, per il National Health Expenditure Accounts.
Cosa aspettarsi per il futuro del mercato dell’healthcare a stelle e strisce?
In primis, una negoziazione più diretta dei prezzi dei farmaci tra i fornitori pubblici e le aziende farmaceutiche, condotta utilizzando benchmark internazionali per stabilirne il prezzo. Dal punto di vista dell’innovazione, i prodotti più datati potrebbero essere sostituiti da nuove formulazioni; da quello burocratico, invece, i farmaci generici potrebbero godere di un canale più semplice per il loro lancio.
Cosa ricercare?
Tendiamo a selezionare aziende dal modello di business resiliente e ricorrente, dall’ampio spazio di crescita e solidi rendimenti finanziari a lungo termine, ma anche società impegnate in importanti questioni sanitarie e sociali e leader nei loro mercati di riferimento, così come player di nicchia profittevoli con caratteristiche uniche e un’esposizione forte e diversificata al di fuori degli Stati Uniti.
A proposito di strategia: qualcosa di più su Comgest Growth America?
Il fondo Comgest Growth America investe in un universo di aziende di comprovata qualità e capacità di crescita a lungo termine selezionate attentamente da un team di analisti. Ne risulta un portafoglio high-conviction di circa 30 titoli, le cui posizioni principali sono detenute per 5/10+ anni. Il focus è sulle aziende statunitensi: almeno due terzi del patrimonio del fondo sono infatti investiti in titoli emessi da società che hanno la propria sede centrale o che svolgono principalmente le proprie attività negli Stati Uniti o in titoli emessi o garantiti dal governo americano. I titoli inseriti in portafoglio corrispondono ad aziende nel pieno della propria maturità, che presentano una crescita stabile e solida, oltre che sostenibile nel tempo. Il fondo investe principalmente (60% a fine 2022) in società con capitalizzazione superiore ai 100 miliardi di dollari.
In questo modo, il portafoglio è esposto a settori quali l’information technology, l’healthcare, l’industriale, i beni di consumo e i beni discrezionali, i servizi di comunicazione e i materiali.
Inoltre, Comgest Growth America presenta uno stile di gestione altamente attivo: i portfolio manager del fondo eseguono un’analisi dettagliata dei fondamentali per individuare le società in modo selettivo, secondo un approccio discrezionale. Lo stock picking avviene tenendo conto di quattro criteri: modello di business improntato su solide basi; stringenti requisiti di sostenibilità; qualità del management; criteri finanziari compatibili con una comprovata capacità di generare un forte aumento degli utili, elevati flussi di cassa e ritorni sul capitale investito/sul capitale impiegato superiori al costo del capitale.
A quale tipo di cliente si adatta?
Comgest Growth America si rivolge a investitori il cui obiettivo principale è la crescita del proprio investimento nel lungo termine (in genere 5 anni o più). Grazie a un rigoroso processo di selezione che integra, valuta e monitora i fattori ESG, condotto anche grazie all’expertise di un team dedicato all’interno di Comgest, il fondo si rivolge anche agli investitori attenti alle tematiche di sostenibilità ambientale, sociale e di governance. La strategia si classifica come Articolo 8 ai sensi della Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR) e ha ricevuto l’etichetta LuxFLAG ESG.
Articolo tratto dal numero di maggio 2023 del magazine We Wealth