L’edizione 2023 di Paris Photo che si è appena conclusa ha segnato l’ingresso delle immagini realizzate dall’intelligenza artificiale nel grande palcoscenico internazionale della fotografia artistica e da collezione. Paris Photo ha infatti lanciato per quest’edizione un nuovo settore dedicato alla fotografia nell’era digitale. Curato dalla specialista di arte digitale Nina Roehrs, ha previsto una selezione di nove gallerie d’arte contemporanea e piattaforme, principalmente francesi e tedesche, che operano in prima linea sulle nuove tecnologie applicate alle immagini e che hanno presentato autori tra i più noti tra quelli che integrano gli strumenti digitali nel loro lavoro. Quattro mostre collettive tematiche e cinque personali di artisti hanno completato il programma dedicato a questo segmento.
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La prima volta dell’IA in una grande fiera fotografica globale
È la prima volta che le immagini generate dall’intelligenza artificiale sono legittimate da una grande fiera europea dedicata alla fotografia. Se poi consideriamo che l’evento si è svolto in Francia, il quarto mercato globale dell’arte, la legittimazione assume un rilievo di portata globale nel sistema dell’arte. Soltanto qualche settimana fa, infatti, le immagini realizzate dall’IA sono state protagoniste della prima edizione del premio “AI Art Award” alla Ballarat International Foto Biennale in Australia che ha dedicato a questi lavori una categoria apposita. Rapidamente questi lavori stanno entrando nelle principali istituzioni del settore e sta nascendo un mercato dedicato.
Tornando a Parigi, tra i lavori esposti in mostra nel settore Digital della fiera, appesa a una delle pareti del booth di Photo Edition Berlin, piattaforma internazionale dedicata all’arte digitale e alla fotografia contemporanea, ha fatto mostra di sé “The Electrician”, 2022, del fotografo tedesco Boris Eldagsen che l’ha realizzata con l’IA e che può essere considerata come l’immagine chiave che ha dato grande risonanza al fenomeno della c.d. “promptography” (da promt/suggerimento e photography/fotografia) nel 2022.
Fotografia e intelligenza artificiale a Paris Photo: le quotazioni
L’intelligenza artificiale crea immagini attraverso le applicazioni digitali utilizzate da fotografi e altri autori che forniscono parole di suggerimento su temi artistici e creativi. Le immagini più pertinenti e verosimili sono stampate su carta fotografica e vendute dagli autori come immagini generate con l’IA.
Ma quali sono le quotazioni di questi lavori oggi sul mercato? I risultati possono sorprendere. Guardando ad esempio alla stampa 30×24 cm di “The Electrician” di cui a Paris Photo è stato presentato l’esemplare numero sette di un’edizione dieci si può arrivare a 20 mila euro.
Quotazione allineata agli altri lavori presentati dal medesimo espositore e della stessa tipologia. Le quotazioni si spostano sui 2.200 euro per “Lacrymosa”, 2023, immagine stampata in unico esemplare 80×80 cm realizzata da U2P050, giovane studio di creazioni digitali, che ha come soggetto in questo caso un bacio del presidente francese Emmanuel Macron con un altro sé. Nel mezzo i lavori geometrici di Damjanski del progetto “unhuman compositions” dedicato a opere di fotografia generativa partecipativa in cui le persone sono invitate a esplorare l’astrazione del mondo fisico attraverso un algoritmo generativo. In questo caso le stampe sono presentate in edizioni uniche con una forbice di prezzo dai 4.200 agli 8.200 euro.