Numeri tutti in crescita per il gruppo Intesa Sanpaolo, che nel primo trimestre 2024 ha registrato un utile netto di 2,3 miliardi, in crescita del 18% rispetto agli 1,96 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso, permettendo così alla società di accantonare dividendi per 1,6 miliardi di euro. Anche grazie alla forte accelerazione delle commissioni e dell’attività assicurativa, si tratta del miglior inizio d’anno di sempre, accompagnato da una patrimonializzazione elevata e con un incremento significativo dell’utile per azione (eps).
Il ceo Messina: “Intesa Sanpaolo è leader europeo per redditività”
“La solidità dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2024 conferma Intesa Sanpaolo quale leader europeo per redditività elevata e sostenibile, forza patrimoniale e basso profilo di rischio; con un ruolo unico a supporto dell’economia reale e sociale del nostro Paese”, ha dichiarato Carlo Messina, consigliere delegato e ceo di Intesa Sanpaolo, commentando i dati trimestrali che hanno visto crescere il risparmio delle famiglie e delle imprese di 28 miliardi, arrivando a superare i 1.300 miliardi di euro.
La leadership di Intesa Sanpaolo nel wealth management, protection & advisory
Al centro delle strategie e delle capacità di crescita e sviluppo di Intesa Sanpaolo ci sono i clienti. “Intesa Sanpaolo gode di una condizione unica per la crescita dei ricavi derivante dell’attività di wealth management, protection & advisory, in particolare in una prospettiva di tassi di interessi in riduzione: oltre 1.300 miliardi di euro di attività finanziarie della clientela, oltre 16.000 professionisti dedicati, un’offerta digitale all’avanguardia, le società assicurative e dell’asset management di proprietà”, ha spiegato Messina, aggiungendo che hanno identificato 100 miliardi di attività finanziarie dei clienti per dare impulso alla crescita del risparmio gestito del gruppo.
“L’accorpamento in un presidio unitario delle attività di wealth management, annunciato di recente, ha l’obiettivo di accelerarne la crescita e favorire una maggiore integrazione delle fabbriche prodotto”, ha poi aggiunto.
Il riferimento va alla costituzione, nel primo trimestre, della struttura wealth management divisions, a cui riportano le 3 preesistenti divisioni (private banking, asset management e insurance) per un presidio unitario delle attività di wealth management, con l’obiettivo di accelerarne la crescita e favorire una maggiore integrazione delle fabbriche prodotto.
Il ruolo della tecnologia per il gruppo bancario
L’innovazione tecnologica è elemento chiave del successo di Intesa Sanpaolo. “Ci posizioniamo come leader a livello europeo grazie ai 3 miliardi di investimenti IT già effettuati e circa 1800 specialisti IT già assunti; Isybank, la banca digitale del gruppo che porterà circa un milione di nuovi clienti entro il 2025; Fideuram Direct, la piattaforma di wealth management digitale per il private banking, che avrà 150.000 clienti nel 2025; l’intelligenza artificiale, con circa 150 App e 300 specialisti a fine piano”, ha concluso Messina.
I numeri del primo trimestre 2024
- Il primo trimestre 2024 è stato il miglior trimestre di sempre per proventi operativi netti (in aumento dell’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), risultato della gestione operativa (+18%) e risultato corrente lordo (+17%).
- Forte accelerazione delle commissioni (+8% sul 4° trimestre 2023) e dell’attività assicurativa (+16%).
- Gestione efficace dei costi, con il cost/income ratio più basso di sempre (38,2%).
I dividendi di Intesa Sanpaolo
Nel 2024, Intesa Sanpaolo premierà gli azionisti con la distribuzione complessiva di almeno 7,3 miliardi di euro, incluso il riacquisto di azioni proprie per 1,7 miliardi a giugno e l’acconto sul dividendo pagato a novembre. Distribuzioni addizionali di capitale per il 2024 e il 2025 saranno valutate a fine anno.
“Non sono un super fan dei buyback, che devono essere bilanciati dai dividendi cash. Penso che ora sul mercato ci sia troppa attenzione al breve termine”, ha aggiunto Messina.
Confermati gli obiettivi del piano industriale
La società ha confermato l’obiettivo di un utile netto 2024 superiore a 8 miliardi di euro.