Immagine apertura, Antonio Canal, il Canaletto, Il rientro del Bucintoro il giorno dell’Ascensione, olio su tela, 86 x 138.1 cm., Christie’s, Londra, in asta il 1° luglio 2025, lotto 8, stima su richiesta.
Si annuncia come sempre frizzante la stagione londinese dedicata a tutto quello che succede prima dell’arte impressionista: nelle gallerie si preparano mostre e conferenze, la National Gallery ha riaperto la Sainsbury Wing dopo un lungo restauro, le case d’asta iniziano le loro esposizioni. Christie’s in particolare non perde tempo, e la maggior parte dei dipinti antichi delle aste dell’1 e 2 luglio sono felicemente usciti dai depositi e riempiono di colore le sale.
Canaletto, star indiscussa dell’asta di luglio da Christie’s a Londra
La star indiscussa è una larga veduta veneziana dipinta da Canaletto, di una tale potenza e qualità che difficilmente si trovano le parole per descriverla: è semplicemente un dipinto magnifico.

La facciata di Christie’s nel quartiere di St. James’s in questi giorni
Cosa rappresenta Il rientro del Bucintoro il giorno dell’Ascensione
La tela raffigura il Bucintoro, la galea di Stato dei Dogi della Repubblica di Venezia e simbolo della Serenissima, che rientra a Palazzo Ducale dopo la celebrazione simbolica del matrimonio della città con il mare, in cui un anello viene lasciato cadere tra le acque del Lido il giorno dell’Ascensione. Una festa fondamentale per la Repubblica fino alla sua caduta nel 1797, che divenne anche un avvenimento imperdibile per i numerosi granturisti stranieri che frequentavano la città.
Il pendant dell’opera e la storia dei due dipinti
L’opera nacque con un pendant, raffigurante Il Canal Grande tra Palazzo Balbi e il Ponte di Rialto, con il quale rimase sino a quasi la fine del secolo scorso.

10, Downing Street
Le due tele vennero in tutta probabilità commissionate in occasione della ristrutturazione della famosissima 10 Downing Street, residenza che venne offerta da re Giorgio II a Sir Robert Walpole nel 1932: primo Prime Minister del regno britannico, visse al celebre indirizzo con la moglie dal 1735 sino alla fine del suo mandato nel 1742. L’incarico a Canaletto è probabilmente da attribuire al figlio Edward, che fu inviato a Venezia tra il gennaio 1730 e il marzo 1731, con il chiaro scopo di acquistare opere d’arte.
Forse eseguiti poco dopo, tra il 1731 e il 1732, i due dipinti passarono in altre residenze della famiglia negli anni quaranta, sino a quando entrambi vennero venduti nel 1751. Raramente visti dopo allora, l’opera raffigurante il Bucintoro venne alienata una seconda volta in un’asta a Parigi nel 1993, mentre il pendant fu venduto da Sotheby’s a Londra nel luglio del 2005, dove raggiunse i 18.600.000 GBP, tutt’ora il record per un’opera di Canaletto.

Christie’s, Londra
Uno stato di conservazione “miracoloso” per il Canaletto prossimo alla vendita in asta
Questi pochi passaggi di proprietà spiegano senza dubbio il miracoloso stato di conservazione del dipinto, la cui superficie è tutta folgorante di dettagli: una miriade di figurine che si muovono, delle virgole di colore quelle lontane, mentre quelle vicine quasi tridimensionali grazie al sapiente della tecnica ad impasto, i.e. il colore è spesso e denso. Sono questi gli anni più straordinari della produzione di Canaletto, in cui la sua tecnica è impeccabile, lo studio compositivo estremamente pianificato, eppure il risultato è di una freschezza e spontaneità senza pari.
La giornata di festa si percepisce in tutto il suo pulsare, le nuvole scorrono nel cielo, le acque della laguna si increspano al passaggio di centinaia di imbarcazioni: vita, brusio, movimento.
Una veduta così farà certamente la gioia di un mercato dell’arte, quello di oggi, sempre più selettivo e attento a provenienza, qualità, stato di conservazione. La stima è a richiesta, ma ci si aspetta un risultato sopra le £20.000.000.
Nota finale
Un Canaletto non va (quasi) mai in asta. Non si possiede per caso. È dunque un tipico “colpaccio”, quello che la casa britannica Christie’s ha messo a segno per la sua vendita serale di opere “old masters” il 1° luglio 2025 nell’enclave di Londra, avendo ricevuto in consegna per la vendita una vista mozzafiato proprio di Giovanni Antonio Canal, detto il Canaletto: Venezia, il ritorno del Bucintoro il giorno dell’Ascensione, databile intorno al 1732. Il prezzo di partenza? Su richiesta, ma superiore alle 20 milioni di sterline. Nei suoi 300 anni di storia, il dipinto è apparso in asta solo due volte: nel 1751 e nel 1993.
Domande frequenti su Canaletto in asta, solo due volte in 300 anni. E ora torna da Christie’s
L'opera di Antonio Canal, il Canaletto, intitolata 'Il rientro del Bucintoro il giorno dell’Ascensione' sarà messa all'asta da Christie's a Londra il 1° luglio 2025.
Il dipinto 'Il rientro del Bucintoro il giorno dell’Ascensione' misura 86 x 138.1 cm.
L'asta si terrà a Londra, presso Christie's.
La stima di valore per il lotto 8, 'Il rientro del Bucintoro il giorno dell’Ascensione', è su richiesta.
L'articolo sottolinea che il dipinto si trova in uno stato di conservazione 'miracoloso', e che opere di Canaletto sono state messe all'asta solo due volte negli ultimi 300 anni.