«L’integrazione di Anima renderà il nostro modello di business sempre più solido»: Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco Bpm, sottolinea una volta di più come il gruppo intenda procedere nella direzione dell’acquisizione di Anima Holding da parte della controllata Banco Bpm Vita Spa. L’assemblea ordinaria di Banco Bpm, alla presenza di 3.525 soci titolari del 57% del capitale sociale, ha infatti approvato alla quasi unanimità (97,64%) la proposta all’ordine del giorno, ossia il rilancio sulle azioni di Anima, per le quali l’offerta passa ora da 6,20 a 7 euro per azione. Entrambi i prezzi sono da intendersi cum dividendo, ovvero l’offerta include il diritto di partecipare al prossimo dividendo societario.
Ciò vuol dire che Bpm ha determinato il nuovo corrispettivo sull’assunto che l’assemblea dei soci di Anima non approvi e dia corso ad alcuna distribuzione ordinaria o straordinaria di dividendi prelevati da utili o riserve prima del quinto giorno di Borsa aperta successivo al termine del periodo di adesione dell’offerta. Qualora Anima, prima di detta data, decidesse di pagare un dividendo ai propri soci, o comunque fosse staccata dalle azioni Anima la cedola relativa a dividendi deliberati ma non ancora pagati da Anima, il nuovo corrispettivo sarà automaticamente ridotto di un importo pari per ciascuna azione Anima a quello di tale dividendo.
L’ad Castagna sull’integrazione Banco Bpm Vita – Anima
L’esito della riunione entusiasma il ceo che, riferendosi all’operazione parla di «un modello che, facendo leva sulla nostra forte presenza nelle aree del Paese a più alto potenziale economico, ci permetterà di remunerare chi ha scelto la nostra azione e di continuare a sostenere aziende, famiglie e territori. Questa operazione, infatti, ha l’obiettivo di ampliare in misura rilevante il contributo dei ricavi commissionali, aumentando le possibilità del nostro gruppo di generare stabilmente valore e proseguire in quel percorso che, negli ultimi cinque anni, ha permesso di generare un rendimento totale degli azionisti di Banco Bpm superiore al 100%. È nostra volontà continuare in questa direzione, mantenendo sempre un’elevata patrimonializzazione, in linea con quella dei nostri competitor e ben al di sopra dei requisiti regolamentari».
I premi del nuovo corrispettivo per azione Anima
Il nuovo corrispettivo incorpora un premio pari al 22,5% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Anima rilevato alla chiusura del 5 novembre 2024 (ultimo giorno di Borsa aperta prima dell’annuncio dell’offerta pubblica di acquisto) e al 41,04% rispetto alla media aritmetica, ponderata per i volumi scambiati, dei prezzi ufficiali per azione di Anima degli ultimi sei mesi precedenti al 5 novembre 20242.
Sulla base del nuovo corrispettivo, l’esborso massimo sarà pari a euro 1.776.293.085,00 se tutte le azioni oggetto dell’offerta saranno portate in adesione all’offerta. Bpm fa inoltre sapere che l’esborso massimo potrà ridursi in base al numero di azioni oggetto dell’offerta eventualmente acquistate da Bbpm Vita e/o da Banco Bpm. Bbpm Vita farà fronte agli impegni finanziari necessari al pagamento del nuovo corrispettivo, fino all’esborso massimo, mediante fondi che saranno messi a disposizione di Bbpm Vita da parte di Banco Bpm, che l’11 febbraio 2025 ha confermato il proprio impegno a mettere a disposizione di Bbpm Vita fondi fino all’esborso massimo.
Le considerazione del presidente
In conclusione di assemblea, il presidente di Banco Bpm Massimo Tononi ha commentato: «Siamo molto soddisfatti del consenso quasi unanime raccolto nell’assemblea di oggi che ci permette di proseguire con rapidità e flessibilità nell’esecuzione del piano strategico appena aggiornato. L’integrazione di Anima, leader italiano nell’asset management, all’interno del gruppo Banco Bpm ci consentirà di completare l’articolazione delle nostre fabbriche prodotto, aggiungendo al credito al consumo, alla monetica e alla bancassicurazione il tassello fondamentale del risparmio gestito».
Il presidente Massimo Tononi espresso quindi un vivo ringraziamento ai «soci per la fiducia nuovamente dimostrata verso un progetto dall’elevato valore industriale e sistemico. Una fiducia che ci siamo conquistati nel tempo e che si fonda sulla capacità del nostro gruppo di raggiungere i target prefissati, in anticipo e con risultati superiori alle aspettative del mercato. Continueremo a farlo per proseguire nel nostro cammino di crescita indipendente».