Cavalcare il rally del mercato con un certificato di investimento diventa più facile con i nuovi All Coupon Cash Collect. Questa nuova serie, lanciata di recente da UniCredit come una novità assoluta per la sua offerta, permette infatti di ricevere l’intero flusso cedolare previsto per l’intera durata dello strumento (tre anni) anche in caso di rimborso anticipato, che può scattare già a settembre 2024.
In altre parole, nel momento dell’eventuale rimborso anticipato, questo certificato paga all’investitore non solo il premio periodico (e gli eventuali premi in memoria), ma anche tutti i premi che sarebbero stati corrisposti in futuro. Così che l’investitore non venga penalizzato da un ammontare più ridotto di cedole, ma anzi massimizzi il rendimento derivante dal rialzo del mercato.
Una caratteristica non da poco, considerando che tutte le principali Borse, da Wall Street all’Eurozona fino a Piazza Affari, sono reduci da cinque mesi di performance positive. Si ricorda, infatti, che nel caso di Cash Collect normali, nel momento in cui scatta l’evento Autocall si “perdono” i coupon successivi. Questa nuova versione dei Cash Collect, invece, riesce a coniugare la protezione dai ribassi (fino al livello barriera) e il rendimento derivante dai continui rialzi.
Questa prima serie di All Coupon Cash Collect prevede nove prodotti scritti su panieri di azioni italiane ed estere.
Tutte le caratteristiche dell’All Coupon Cash Collect
Se l’opzione All Coupon è la novità assoluta di questa emissione, non è certo l’unica caratteristica. I nove prodotti hanno una barriera posta al 60% del valore iniziale, tollerando quindi ribassi fino a un -40%, e prevedono il pagamento di un premio trimestrale condizionato, che va da un minimo dell’1,90% (7,60% annualizzato) a un massimo del 3,60% (14,40% annualizzato) a seconda dei panieri. La condizione è che nelle date di osservazione il titolo del basket con la performance peggiore (caratteristica Worst Of) abbia un valore pari o superiore al livello barriera.
Se ciò non accade, niente paura, perché grazie all’effetto memoria i premi non corrisposti vengono messi “in memoria” e pagati successivamente alla prima occasione in cui la condizione è soddisfatta.
Questi certificati hanno una scadenza naturale a tre anni (marzo 2027) ma possono scadere anticipatamente già a partire da settembre 2024. L’evento Autocall scatta se, nelle date di osservazione trimestrali, il titolo del paniere con la performance peggiore ha un valore pari o superiore al livello di rimborso anticipato. La soglia di rimborso anticipato è fissata al 110% del valore iniziale (o strike) ma scende del 5% ogni sei mesi, arrivando al 90%, grazie al meccanismo Step-Down.
In caso di rimborso anticipato, l’investitore riceve il valore nominale del certificato (100 euro) maggiorato del premio periodico e di tutti i premi trimestrali futuri previsti fino alla naturale scadenza, proprio per effetto dell’All Coupon. Quindi, ad esempio, se il prodotto scade a settembre prossimo verrà pagato un importo che corrisponde a dieci premi trimestrali, nel caso di scadenza anticipata a dicembre 2024 un importo che corrisponde a nove premi trimestrali, e così via.
Se il sottostante peggiore si trova sopra al livello barriera ma sotto al livello di rimborso anticipato, come per i Cash Collect classici, il prodotto proseguirà la sua vita naturale e l’investitore riceverà il premio trimestrale singolo (e gli eventuali premi in memoria).
Alla scadenza, ovvero a marzo 2027, saranno due gli scenari possibili:
a) se il titolo con la performance peggiore all’interno del paniere scambierà a un valore pari o superiore alla barriera, il certificate corrisponderà 100 euro, oltre all’ultimo premio e tutti i premi non pagati in precedenza;
b) se invece il sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere avrà un valore inferiore al livello della barriera, vale a dire avrà perso più del 40% rispetto al suo strike, il certificate rimborserà un valore inferiore a 100 euro, pari alla performance del sottostante peggiore, con una perdita sul capitale investito.
Inseguire la corsa dei chip con l’All Coupon Cash Collect su AMD, Intel e Nvidia
All’interno della serie, potrebbe essere interessante per un investitore che ha una view positiva sul comparto dei chip, attualmente in forte trend rialzista di medio periodo, prendere posizione in maniera indiretta con l’All Coupon Cash Collect scritto su AMD, Intel e Nvidia (ISIN: DE000HD412J7). Di questo trittico la regina indiscussa è Nvidia che da inizio anno ha mostrato un balzo in avanti di oltre il 75%.
Tuttavia, il recente terremoto di Taiwan ha messo in apprensione tutta l’industria dei semiconduttori, visto che proprio su quest’isola viene prodotto circa l’80% dei chip di fascia alta necessari per smartphone, elettrodomestici e automobili. Non per niente, il certificato è ora sotto la pari e si può acquistare a circa 94,5 euro (all’11 aprile 2024), permettendo di ottenere un extra rendimento a scadenza.
Il prodotto, inoltre, prevede un premio trimestrale del 2,26% per un rendimento annualizzato di circa il 9%. Per ricevere la cedola, è necessario che nella data di osservazione Nvidia quoti sopra i 542,232 dollari, Intel oltre i 25,32 dollari e AMD sopra i 107,838 dollari (ovvero sopra i rispettivi livelli barriera). Ad oggi (11 aprile 2024) il peggiore dei tre risulta essere Intel con un ribasso dell’11% a 37,38 dollari, quindi ancora ben distante dal livello barriera.
Dal prossimo settembre, il prodotto potrà scadere in anticipo se i tre titoli del paniere torneranno a salire e scambieranno sopra il livello di rimborso. In caso di scadenza anticipata, l’investitore incasserà i 100 euro di valore nominale, più il premio trimestrale del 2,26%, gli eventuali premi in memoria e anche tutti i premi futuri, grazie all’opzione All Coupon. Quindi, ad esempio, se l’evento Autocall dovesse scattare già a settembre, l’investitore riceverà 124,86 euro (oltre a ulteriori 2,26 euro se in memoria).
Se il certificato non è stato richiamato anticipatamente, alla data di osservazione finale del 18 marzo 2027, il prodotto rimborserà il proprio valore nominale se tutti i titoli non perdono più del 40% dai rispettivi valori di riferimento iniziali, generando un rendimento annualizzato del 9%, a cui va aggiunto l’extra rendimento se si acquista il certificato al di sotto della parità. Se invece uno dei tre titoli del paniere si troverà sotto il rispettivo livello barriera, il valore di rimborso del certificato verrà diminuito della performance negativa del titolo peggiore.
