L’assemblea di Intesa Sanpaolo Private Banking, riunitasi lo scorso 14 aprile, ha deliberato la nomina di Paolo Molesini a presidente in sostituzione di Giampio Bracchi
Indosuez wealth management, dopo aver nominato Bonaventura Canino direttore generale, ha annunciato la costituzione di un nuovo team di senior management
Da Intesa Sanpaolo Private Banking a Banca Mps, fino a Credem. Il panorama del wealth management si è arricchito anche quest’anno di nuovi volti, che hanno contribuito a ridefinire strategia e cultura dell’industria in un contesto contrassegnato da tensioni inflattive e risparmi in frenata.
Si parte da Credit Suisse che, dopo le dimissioni di António Horta-Osório, ha annunciato a inizio anno la nomina di Axel P. Lehmann in qualità di presidente. In precedenza membro della direzione del Gruppo Ubs, prima come group chief operating officer e poi come presidente personal & corporate banking e presidente Ubs Svizzera, tra il 2009 e il 2015 Lehmann aveva rivestito la carica di direttore non esecutivo e membro del comitato rischio di Ubs Group per poi entrare a far parte del comitato di governance e di nomina. Francesco De Ferrari è stato nominato invece ceo della divisione wealth management del colosso svizzero, ceo ad interim dell’area geografica Europa, Medio Oriente e Africa, e infine membro del comitato esecutivo, operando a diretto riporto del ceo Thomas Gottstein.
Sempre nel mese di gennaio, Banca Patrimoni Sella & C. (banca del gruppo Sella specializzata nella gestione e amministrazione dei patrimoni della clientela privata e istituzionale, ndr) ha comunicato l’arrivo di Arnaldo Cozzani nelle vesti di dirigente. Con 40 anni di esperienza nell’ambito della consulenza finanziaria, è affiancato dal vice direttore generale Paolo Giorsino, puntando al consolidamento del potenziale della banca sul territorio. Al momento della nomina, Cozzani aveva dichiarato come la nuova relazione con Banca Patrimoni Sella & C. fosse per lui “naturale e fisiologica” avendo da “sempre lavorato per contribuire a un modello di banca” che fosse una “banca di persone nella quale competenza, intelligenza e sensibilità” fossero “il fondamento della relazione fiduciaria con individui, famiglie e organizzazioni”.
Nella giornata del 7 febbraio, il Consiglio di amministrazione di Banca Mps ha deliberato invece la revoca con decorrenza immediata delle deleghe di Guido Bastianini, spianando la strada alla nomina di Luigi Lovaglio a neo amministratore delegato e direttore generale. In occasione della presentazione dei risultati consolidati al 30 settembre, a sette mesi dall’inizio del suo nuovo incarico, Lovaglio ha ricordato come Rocca Salimbeni abbia cominciato “un nuovo capitolo” della propria vita, concludendo un maxi-aumento di capitale da 2,5 miliardi che, nelle parole dell’ad, consentirà alla banca “di ridurre i costi” e “sfruttare il suo più grande potenziale nei prossimi trimestri”.
L’assemblea di Intesa Sanpaolo Private Banking, riunitasi lo scorso 14 aprile, ha deliberato la nomina di Paolo Molesini a presidente in sostituzione di Giampio Bracchi. Molesini rivestiva già il ruolo di presidente di Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking da febbraio 2020, dopo esserne stato amministratore delegato e direttore generale per cinque anni. Ricordiamo che è anche presidente di Assoreti e della Fondazione Querini Stampalia.
Banca Cesare Ponti ha invece rinnovato il board, nominando presidente Gianni Franco Papa, vice presidente Franco Anelli e amministratore delegato Fabrizio Greco, affiancati da Cesare Castelbarco e Albani Paola Demartini. Ad aggiornare quest’anno i volti dell’area wealth management è stato poi il Gruppo Credem, che ha visto Rossella Manfredi assumere l’incarico di direttore generale delle compagnie assicurative Credemvita e Credemassicurazioni al posto di Francesco Germini (oggi direttore generale di Euromobiliare asset management). Giuseppe Rovani, invece, è il nuovo volto di Euromobiliare Fiduciaria in qualità di direttore generale al posto di Paolo Rizzuti (responsabile dell’unità organizzativa dedicata a private market e partnership strategiche).
Sempre al mese di giugno risale la nomina di Claudio Detti a responsabile del private banking & wealth management di Deutsche Bank, oltre che head of bank for Entrepreneurs Italy. Detti riporta a Roberto Coletta, a sua volta recentemente nominato head of international private bank Italy. Risale invece a luglio la nomina di Andrea Orcel in qualità di head of Italy di UniCredit, alla guida del gruppo come amministratore delegato dal 15 aprile 2021. Renato Miraglia, da settembre 2022, è responsabile del wealth & private banking Italy dell’istituto.
Agli albori dell’autunno Indosuez wealth management, dopo aver nominato Bonaventura Canino direttore generale di Indosuez Italia in estate, ha annunciato la costituzione di un nuovo team di senior management. Nel dettaglio Mario Buquicchio, dal 2019 responsabile wealth management di Crédit Agricole Italia, ha assunto il ruolo di vice direttore generale con responsabilità delle aree HR, marketing & investment solutions; Caroline Bouchy ha a sua volta mantenuto la carica di vice direttore generale assumendo però la responsabilità delle attività di steering, transformation & operations; li affianca Maurizio Ceron sempre in qualità di vice direttore generale oltre che di head of wealth management di Indosuez wealth management in Italia.
Nello stesso mese, Olaf Foschi ha iniziato invece il suo cammino da responsabile direzione private banking di Crédit Agricole Italia, dove continua a rivestire anche il ruolo di responsabile direzione regionale Lombardia da ottobre 2020. Chiude il cerchio Luca Bonansea che dal 1° dicembre è direttore della divisione private banking & wealth management di Bnl Bnp Paribas, dopo essere subentrato a Isabella Fumagalli. A sostituirlo come responsabile della divisione retail banking, che aveva guidato dal 2008, è invece Gianluca Almi. Ricordiamo che nel mese di agosto Nazzareno Gregori, direttore generale di Credito Emiliano, ha annunciato l’intenzione di beneficiare del diritto pensionistico da fine gennaio 2023; conseguentemente, il consiglio di amministrazione di Credem ha designato direttore generale l’attuale condirettore generale, Angelo Campani.