Alfonso de Gaetano, ex calciatore, poi consulente, poi direttore delle partnership globali di Google per i mercati emergenti, fondatore di Crurated, è entusiasta dell’iniziativa: «E’ a dir poco meraviglioso vedere come il mondo si stia unendo per aiutare il popolo dell’Ucraina. La nostra iniziativa d’asta raffigura bene ciò che io penso del vino e della sua capacità di offrire un dono così generoso al mondo».
Alfonso de Gaetano, ideatore dell’asta di vini ultra lusso certificati nft per sostenere la causa dell’Ucraina. Foto David Fritz Goeppinger
«Colleziono vini dal 2014», rivela Alfondo de Gaetano. «Crurated è nata da due mie grandi passioni: vino e tecnologia». L’imprenditore osservava la mancanza di un congruo sistema allocativo per i vini di alta gamma nel pubblico dei neo appassionati: questa è stata la spinta decisiva alla fondazione della startup, nata con lo scopo di approntare una piattaforma di mercato per incrociare la domanda di appassionati esperti di grandi vini e produttori d’eccellenza. «Grazie ai miei studi e alle mie relazioni personali con le migliori etichette al mondo, mi rendevo conto che i prezzi d’esportazione delle bottiglie erano decisamente inferiori a quelle che poi un connoisseur trovava sul mercato». Per non parlare delle questioni legate all’autenticità. «Legare ogni bottiglia a una etichetta certificata nft garantisce al collezionista / acquirente che il vino proviene direttamente dalla cantina del produttore e che verrà tenuta traccia di tutti i passaggi di proprietà».
Come tutti i veri collezionisti, Alfonso de Gaetano non acquista vino pensandolo come asset, ma lasciandosi guidare esclusivamente dal suo amore e dalla sua conoscenza della materia. È innegabile però che i vini da collezione siano fra i migliori asset alternativi in cui investire, avendone la possibilità. Lo stesso de Gaetano racconta che negli ultimi otto anni i suoi vini in portafoglio si sono notevolmente rivalutati, «specialmente il Burgundy». In generale, i prezzi del vino di lusso negli ultimi 20 anni hanno raggiunto livelli stellari, perché «i grandi vini sono davvero rari e l’offerta non può soddisfare tutta la domanda». Ad ogni modo, il suggerimento è quello di «evitare il mercato secondario» e di «acquistare il vino direttamente dal produttore, aspetto garantito dai nostri nft. Di qui al futuro, sarà sempre più importante, ai fini degli investimenti, dimostrare la provenienza della bottiglia dalla sua cantina di origine. Noi in particolare siamo l’unica piattaforma di mercato a vendere le migliori bottiglie direttamente dai produttori».
Fra le etichette protagoniste di “The All Heart Auction”, Domaine Meo-Camuzet. Jean-Nicolas e Nathalie Méo hanno uno speciale legame con l’Ucraina, saldo da oltre 20 anni: non si contano gli eventi benefici volti a sostenere danzatori e famiglie della città di Lviv, per cui hanno anche raccolto fondi per l’ospedale pediatrico.