Moneta dello zodiaco vecchia di 2000 anni emersa in Israele

L’estate delle scoperte archeologiche ci ha regalato una monetina con il segno del Cancro in rilievo: un granchio sotto all’effigie della dea della luna, Luna in latino (Selene in greco). Il ritrovamento è avvenuto nel Mediterraneo israeliano, all’altezza della città portuale di Haifa, mentre una squadra di archeologi scandagliavano i fondali della costa.
Fu coniata ad Alessandria d’Egitto quasi 2000 anni fa, sotto il regno dell’imperatore romano Antonino Pio (fu in carica dal 138 a al 161 d.C.).
La moneta reca l’iscrizione “anno 8”, riferendosi probabilmente all’ottavo anno del regno di Antonino Pio, dunque il 145, anno della sua vittoria in Britannia. Secondo gli esperti, la moneta zodiacale ritrovata in Israele faceva parte di un set di 13 pezzi, 12 dedicati a ciascun segno dello zodiaco e una a tutti i segni.
L’operazione rientra in un progetto più vasto di reperimento e valorizzazione del patrimonio culturale dell’area, messo in atto dall’Unità Archeologica Marittima dell’Autorità per le Antichità di Israele, il cui direttore Jacob Sharvit ha salutato la scoperta come un fatto eccezionale, essendo la prima volta che una moneta di questo tipo riemerge dalle acque territoriali israeliane. La moneta è stata ritrovata assieme a un altro piccolo gruzzolo di monetine in bronzo, probabilmente perse da una nave durante un naufragio.
Il retro della monetina
Durante l’ultimo decennio, lo Stato di Israele ha mutato la sua percezione rispetto ai reperti, ha dichiarato Eli Eskosido, direttore dell’Autorità per le antichità di Israele. “Il mare non è più visto solo come espressione dei confini del nostro Paese, ma riconosciuto come parte integrante della nostra eredità culturale, oltre che un asset strategico per la nostra sicurezza e la nostra economia”.
