- Singapore non offre ai suoi vincitori paralimpici la stessa cifra offerta ai vincitori olimpici. In occasione delle Olimpiadi di quest’estate ha valutato una medaglia d’oro oltre 745mila dollari, quasi il doppio
- Il presidente del Consiglio paralimpico della Malesia ha dichiarato che tre aziende esterne stanno sponsorizzando ulteriori bonus in denaro fino a 13.856 dollari per un oro e 6.928 dollari per un argento
17 medaglie d’oro, 11 d’argento, 28 di bronzo: l’Italia si posiziona attualmente sesta nel medagliere delle Paralimpiadi di Parigi, che quest’anno riuniscono nella città della Senna ben 4.400 atleti fino all’8 settembre. Ma quanto guadagnano i campioni paralimpici? Posto che il Comitato paralimpico internazionale non distribuisce premi in denaro ai medagliati, diversi paesi ricompensano i propri atleti con dei bonus, in alcuni casi ricoprendoli letteralmente d’oro. Basti pensare a Singapore, che premia chi conquista una medaglia d’oro con 380mila dollari, la cifra più elevata in assoluto. Al 6 settembre a intascare tale somma è già un’atleta, Yip Pin Xiu, premiata nei 50 metri dorso femminili e nei 100 metri. E gli altri?
Paralimpiadi: quanto vale una medaglia
Per calcolare quanto vale una medaglia paralimpica, Cnbc ha incrociato i dati dei comitati paralimpici nazionali, delle associazioni sportive e di diversi report locali. Un aspetto da sottolineare rispetto a Singapore è che non offre ai suoi vincitori paralimpici la stessa cifra offerta ai vincitori olimpici. In occasione delle Olimpiadi di quest’estate, infatti, il Paese ha valutato una medaglia d’oro oltre 745mila dollari, quasi il doppio. E lo stesso vale per Hong Kong. Il Jockey Club ha annunciato che i vincitori di medaglie d’oro alle Paralimpiadi di Parigi riceveranno quasi il doppio rispetto a quanto incassato a Tokyo nel 2020; ma il bonus da 192mila dollari resta significativamente inferiore rispetto ai 6 milioni di dollari versati agli atleti olimpici poche settime fa.
Fonte: Cnbc
Al secondo posto dopo Singapore c’è Israele, che mette sul piatto 273mila dollari per un oro, 192mila dollari per un argento e 137mila dollari per un bronzo, come alle Olimpiadi. C’è poi il caso del Canada, che attraverso un nuovo programma di “riconoscimento delle prestazioni paralimpiche” premia gli atleti con 14.825 dollari per una medaglia d’oro, 11.118 dollari per un argento e 7.412 dollari per un bronzo, gli stessi premi incassati dai loro omologhi olimpici. Quanto alla Francia, la nazione ospitante dei Giochi Paralimpici di quest’anno ha investito ulteriori risorse rispetto al 2020: i campioni e le campionesse incasseranno 88.536 dollari per un oro a fronte dei 71.936 dollari di Tokyo, mentre i vincitori di una medaglia d’argento riceveranno 44.268 dollari (contro i 27.667 di quattro anni fa) e quelli di una medaglia di bronzo otterranno 22.134 dollari (contro i 16.600 dollari dell’epoca).
In Malesia, che si posiziona terza nella classifica redatta da Cnbc, una medaglia d’oro vale circa 230mila dollari, un argento 70mila dollari e un bronzo 23mila dollari. Dal 2016 il Paese assegna ai medagliati paralimpici gli stessi premi dei medagliati olimpici. Il presidente del Consiglio paralimpico della Malesia ha tra l’altro dichiarato che tre aziende esterne stanno sponsorizzando ulteriori bonus in denaro fino a 60.000 ringgit per l’oro (13.856 dollari), 30.000 ringgit (6.928 dollari) per l’argento e 15.000 ringgit (3.464 dollari) per il bronzo. In Spagna una nuova sovvenzione premia invece gli atleti paralimpici con oltre 105mila dollari per il primo posto sul podio, 54mila dollari per un secondo posto e 34mila dollari per un terzo posto, come alle Olimpiadi.
Quanto guadagnano gli atleti italiani
Diversa la situazione del Giappone, dove chi ottiene una medaglia d’oro incassa 3 milioni di yen dalla Japanese Para Sports Association, meno dei 5 milioni assegnati dal Comitato olimpico giapponese agli ori olimpici. Nel caso dell’argento e del bronzo, invece, i premi si eguagliano tra atleti olimpici e paralimpici: si parla rispettivamente di 2 milioni di yen e 1 milione di yen. L’analisi di Cnbc non copre infine l’Italia: ricordiamo che – come approfondito recentemente da We Wealth in occasione delle Olimpiadi – ogni atleta azzurro che sale sul podio sulle note dell’inno nazionale ha incassato circa 196mila dollari per l’oro, 98mila per l’argento e 65mila per il bronzo, indipendentemente da se pratica uno sport individuale o di squadra.