“Oltre Nuove imprese a tasso zero” punta a supportare le micro e piccole imprese composte principalmente da under35 e donne di tutte le età
In caso di aziende costituite da non oltre 36 mesi, la soglia di spesa non potrà superare i 1.500.000 euro
I programmi d’investimento dovranno riguardare quattro settori in particolare:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione di prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone (inclusi quelli relativi all’innovazione sociale);
- commercio di beni e servizi;
- turismo (incluse le attività turistico-culturali volte alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, e le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza).
Quanto alle aziende costituite da non oltre 36 mesi, la soglia di spesa non potrà superare i 1.500.000 euro; per quelle costituite da oltre 36 mesi ma da non più di 60 mesi, invece, non potrà superare i 3.000.000 euro.
Si tratta nel dettaglio di finanziamenti agevolati a tasso zero della durata massima di 10 anni o di contributi a fondo perduto per un importo che non vada oltre il 90% della spesa ammissibile. Nel caso di aziende costituite da non oltre 36 mesi, “il contributo a fondo perduto è riconosciuto, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, in misura pari al 20% delle spese relative a macchinari, impianti e attrezzature, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, brevetti e licenze d’uso”, si legge sul sito del Mise. Per quelle costituite da non più di 60 mesi, invece, risulta pari “al 15% delle spese relative a macchinari, impianti e attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi”. Laddove le risorse relative ai contributi a fondo perduto risultino esaurite, le imprese potranno usufruire dell’agevolazione unicamente sotto forma di finanziamento agevolato.