Primeggia in termini di debito la Generazione X, con una media di 36mila dollari
Le spese relative alle carte di credito colpiscono il 25% dei millennials
“È importante capire l’impatto che il debito può avere su una pianificazione finanziaria”, commenta Emily Holbrook della Northwestern Mutual
Secondo lo studio, con una media di 36mila dollari di debito, a primeggiare è la Generazione X, vale a dire gli individui nati tra il 1960 e il 1980. Seguono i Baby Boomers (28.600 dollari), i millennials (27.900 dollari) e infine la Generazione Z con 14.700 dollari di debiti, esclusi i mutui. Nonostante la posizione in fondo alla classifica, si tratta comunque di numeri che lasciano pensare, se si considera il fatto che si tratta di giovani con un’età compresa tra i 22 e i sette anni, molti dei quali risultano indebitati ancor prima di terminare gli studi.
“I nostri dati mostrano che le persone continuano a lottare per trovare il giusto equilibrio tra le spese attuali e i risparmi per il futuro – commenta Emily Holbrook, senior director of planning della Northwestern Mutual – Ma è importante capire l’impatto che il debito può avere su una pianificazione finanziaria”.
Spese scolastiche, mutui e carte di credito
A far boccheggiare i giovanissimi della Generazione Z (20%) concorrono i prestiti per l’istruzione. Sono invece i mutui e le spese relative alle carte di credito le fonti principali di debito per la maggior parte degli americani, in particolar modo per il 25% dei millennials. E i Baby Boomers? Il 28% degli individui nati tra il 1945 e il 1959 considera i mutui come la causa dei loro problemi finanziari.
“Ci sono passi che le persone possono compiere per ottenere il controllo del proprio debito – continua Emily Holbrook – Si potrebbe iniziare con il consolidamento del prestito, per poi passare a un piano a lungo termine che includa un guardrail per aiutare le persone a rimanere in pista. Ma la cosa fondamentale è agire”.
Calano i livelli di debito rispetto al 2018
C’è una nota positiva. Gli adulti statunitensi di età pari o superiore ai 18 anni dichiarano di avere in media 29.800 dollari di debito, e il 15% crede che resterà in debito per il resto della propria vita. Nonostante ciò, la ricerca segnala un miglioramento rispetto al 2018, quando i livelli di debito personale si aggiravano intorno ai 38mila dollari. “La strada per la sicurezza finanziaria è lunga – conclude Emily Holbrook – ma, trasportando alti livelli di debito personale, la strada diventa ancora più lunga. Il fatto che ci sia stato un miglioramento anno su anno dei livelli del debito è positivo, ma i numeri rimangono ancora elevati in maniera preoccupante”.