Un’oasi di tranquillità, panorami mozzafiato e rendimenti interessanti: la casa al lago sta vivendo una nuova stagione d’oro. Dopo la pandemia, la corsa agli immobili nelle località turistiche ha fatto salire i valori e oggi il mercato continua a mostrare segnali di vivacità.
L’aumento dei prezzi delle case al lago dal 2020 a oggi
Il mercato immobiliare nelle località lacustri italiane ha visto una rivalutazione significativa negli ultimi anni. Secondo Fabiana Megliola, responsabile dell’ufficio studi del gruppo Tecnocasa, dal 2020 a oggi infatti i prezzi sono saliti del 19,1%, con il Lago di Garda in testa per performance (+24,3%). E nella sola seconda parte del 2024 i valori delle località di lago sono aumentati dell’1,5%.
Dove conviene comprare casa al lago oggi? Prezzi e tendenze 2025
Lago di Garda: sponda veronese vs bresciana
Sul Lago di Garda, in particolare, “dal 2020, la sponda veronese ha fatto registrare un incremento dei prezzi del 32,2%, contro una media del 14,5% della sponda bresciana”, ha spiegato Megliola, che poi ha precisato che in questo arco temporale uno tra i comuni che è cresciuto di più è Affi (+48,4%), località situata nell’entroterra che, avendo prezzi più bassi, ha attirato coloro che avevano budget più contenuti.
“Restando tra i comuni più rinomati sono andati bene Desenzano (+43,6%), Bardolino (+31,9%) e Torri del Benaco (+29,7%)”, ha commentato l’esperta di Tecnocasa, puntualizzando poi che Affi (2250 € al mq), Cavaion (2400 € al mq), Costermano (2650 € al mq) e Caprino (1800 € al mq) si stanno affermando come mete alternative, più distanti dal lago ma meno costose e con nuove costruzioni in corso.
Nel bresciano, invece, si stanno affermando Polpenazze (2000 € al mq) e Puegnago del Garda (1800 € al mq).
Località alternative: dal Lago Maggiore al Lago d’Orta
Anche sul Lago Maggiore e sul Lago d’Orta, la domanda è sostenuta. Danilo Orlando, head of residential di Savills Italy, ha segnalato un interesse crescente per immobili esclusivi e panoramici.
“Il Lago Maggiore si distingue per la richiesta di ville di lusso, in particolare nelle zone di Stresa e Verbania, mentre il Lago d’Orta attrae per il suo carattere più intimo e un buon rapporto qualità-prezzo.
Il fascino della casa al Lago di Como
Il Lago di Como, da sempre icona del lusso italiano, rimane tra le mete più ambite: le zone di pregio nel primo bacino, Tremezzina, Menaggio e Bellagio sono al centro delle richieste, con prezzi per ville storiche che partono da 5 milioni di euro e superano i 10 milioni per le proprietà fronte lago con giardino privato”, ha illustrato Orlando.
Chi compra casa al lago? Italiani, stranieri e nuovi trend 2025
Età e profilo degli acquirenti
Il profilo degli acquirenti è variegato ma con alcuni tratti comuni. Secondo i dati di Tecnocasa, il 49% degli acquisti riguarda abitazioni principali, ma nel 25,5% dei casi (ossia una casa su quattro) si tratta di una casa vacanza, mentre il restante 25,5% è composto da investitori, che acquistano una casa al lago per la messa a reddito (ossia come investimento).
“Prendendo in considerazione solo gli acquisti di case vacanza al lago, gli acquirenti più attivi sono quelli con un’età compresa tra 45 e 64 anni che compongono il 66% sul totale degli acquisti. A comprare la seconda casa al lago sono soprattutto famiglie (81,4%), mentre i single si fermano al 18,6% – ha commentato Megliola – Le tipologie più acquistate dai turisti sono i trilocali (40,6%), seguiti dai bilocali (33,3%) e dalle soluzioni indipendenti e semindipendenti (13,5%)”.
Cosa cercano gli stranieri: budget, paesi di origine, aspettative
Non manca però l’acquirente internazionale: “La componente straniera è alta e in crescita, nel 2024 il 45,4% delle compravendite è stato concluso da turisti stranieri, contro il 54,6% di acquisti da parte di turisti italiani”, ha illustrato Megliola.
“Sul Lago Maggiore dominano investitori stranieri e famiglie benestanti, mentre sul Lago d’Orta si affacciano sia italiani che stranieri alla ricerca di seconde case o di investimenti a lungo termine. Il Lago di Como attira prevalentemente stranieri – Nord europei, americani e italiani residenti all’estero – interessati sia a residenze multimilionarie che a piccole dimore di charme. Non mancano comunque i giovani professionisti attratti dallo stile di vita rilassato e dalla vicinanza con Milano”, ha aggiunto Orlando.
Dal canto suo Megliola, ha poi continuato spiegando che “i tedeschi sono stati sempre presenti sul lago di Garda, ma la crisi che ha interessato negli ultimi anni la Germania li ha portati a ridurre il budget da destinare a questo acquisto oppure a rinunciare all’acquisto. In compenso sono arrivati acquirenti dalla Repubblica ceca e dalla Polonia, un trend che già si era messo in luce l’anno scorso e che è diventato più forte nella seconda parte del 2024”.
Quanto costa una casa al lago? Budget e mutui nel 2025
Chi compra la casa vacanza al lago lo fa in genere senza l’ausilio di un mutuo (90,7%): secondo i dati di Tecnocasa, infatti, solo il 9,3% delle compravendite avviene grazie all’accensione di un mutuo.
Fasce di prezzo nei diversi laghi italiani
I budget sono variabili: “Sul Lago Maggiore, la fascia più richiesta va da 500 mila a 1,5 milioni di euro, mentre le ville più esclusive possono superare i 5 milioni. Il Lago d’Orta offre un mercato più accessibile, ideale per chi cerca una seconda casa con vista a un prezzo competitivo.
Il Lago di Como, invece, si colloca su fasce decisamente più alte: si parte da circa 2 milioni per appartamenti in ville storiche con accesso privato al lago, fino a superare i 10 milioni per ville con giardino affacciate direttamente sull’acqua. Nonostante i prezzi elevati, l’interesse resta altissimo, rendendo questo lago una delle zone più redditizie per gli investimenti immobiliari di lusso”, ha precisato Orlando.
Case al lago: quanto rendono davvero?
Il mercato delle seconde case al lago si rivela attraente anche per chi cerca un investimento redditizio. “I rendimenti annui lordi sono decisamente più elevati rispetto a quelli di una locazione ordinaria e possono arrivare anche al 7% annuo lordo, percentuale che si può anche superare se l’immobile viene locato a lavoratori fuori sede durante l’anno e ai turisti nei mesi estivi – ha spiegato Megliola – Ci sono però anche sempre più proprietari che scelgono di affittare la casa per brevi periodi solo per coprire le spese di manutenzione e gestione dell’immobile”.
Cosa cercano oggi gli acquirenti di case al lago
Le caratteristiche più richieste: vista, esterni, privacy
Chi vuole comprare una casa al lago oggi ha le idee chiare: spazi esterni vivibili, vista panoramica, vicinanza al lago (soprattutto per gli italiani), o privacy e tranquillità (nel caso degli stranieri). Le ville singole sono molto ambite tra i clienti con budget più alti, mentre chi investe tende a puntare su appartamenti facilmente affittabili.
Le tendenze per il futuro: sostenibilità e servizi chiavi in mano
Quando alle previsioni per i prossimi 5-10 anni, le stime sono ottimistiche. “Località ben collegate e ricche di servizi saranno le più ambite”, ha sottolineato Orlando, che poi ha concluso dicendo che si aspetta “una crescita sostenuta della domanda per immobili ad alta sostenibilità e servizi chiavi in mano”.
(Articolo tratto dal magazine di maggio 2025)