Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato una nuova asta di Buoni ordinari del Tesoro (Bot) a un anno di scadenza che avrà luogo fra il il 12 e il 13 dicembre, per un massimo di 7,5 miliardi di euro.
Per prenotare l’acquisto del titolo di Stato italiano c’è tempo fino all’11 dicembre: sarà possibile inoltrare la richiesta presso il proprio home banking, se abilitato alle funzionalità di trading, oppure recandosi presso gli sportelli bancari o postali.
Il Bot è un titolo a breve scadenza che ha fra i punti di forza una volatilità più contenuta rispetto ai Btp a lunga scadenza, fattore che potrebbe rivelarsi importante in caso di vendita anticipata sul mercato. A differenza del Btp, poi, il Bot non prevede il pagamento di cedole: il suo rendimento è dato dalla differenza fra il prezzo di aggiudicazione e quello di rimborso, che avviene alla pari. Più è ampio lo “sconto” sul prezzo di aggiudicazione, tanto più sarà elevato il rendimento del titolo.
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Bot in asta a dicembre, cosa sapere
La partecipazione all’asta primaria del Tesoro permette di risparmiare sulle commissioni di transazione, ma non dà certezze su quello che sarà il rendimento effettivo del titolo, che dipenderà dal volume di domande che arriveranno (maggiore la richiesta, minore il rendimento).
Attualmente il titolo di Stato italiano a un anno offre un rendimento effettivo del 3,43% lordo: questo è l’ordine di grandezza che gli investitori potranno aspettarsi per il rendimento di questo Bot.
Come per tutti i titoli di Stato, il Bot prevede una tassazione più ridotta sui rendimenti, pari al 12,5% ed escluso dal calcolo per l’imposta di successione.